Archivio per la categoria ‘Tips & Tricks’
Dic
06
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Tips & Tricks
Una notizia relegata ad un limitato numero di persone sta facendo fatica a divulgarsi, forse perché le big tech hanno poco interesse in generale che gli utenti lo sappiano.
Microsoft ha fatto alcune modifiche a Word (per quanto ne so dovrebbe essere la versione 365) e ha introdotto un’opzione attivata di default. L’opzione permette di inviare quanto viene scritto sul PC direttamente ai server di Microsoft per allenare ChatGPT (per tale motivo il New York Times è in causa con Microsoft).
Su Windows seguire i passaggi sotto riportati per disattivare l’opzione ben nascosta.
Word per Windows (applicazione): File – Opzioni – Centro protezione – Impostazioni Centro protezione – Opzioni della privacy – Impostazioni di privacy – Dati di diagnostica facoltativi [in inglese: File – Options – Trust Center – Trust Center Settings – Privacy Options – Privacy Settings – Optional Connected Experiences]
Fonte: Attivissimo
In alternativa usate ad esempio LibreOffice e vivrete sereni e tranquilli.
Apr
08
Categoria
Tips & Tricks Dall’anno scorso Microsoft ha reso disponibile, come pubblicizzato in ogni dove, la nuova versione di Windows, arrivando alla versione 10 (tralasciamo il fatto che ufficialmente manca la versione 9, anche se di fatto è esistito come sistema di prova).
Da Redmond hanno deciso di rendere disponibile gratuitamente per gli utenti di Windows 7/8 e 8.1 l’upgrade a 10. L’obbiettivo è cercare di traghettare gli utenti verso il nuovo sistema in modo da ridurre i costi di sviluppo da parte loro (ogni sistema operativo ha un suo gruppo di sviluppo che rilascia aggiornamenti e patch di sicurezza) e dare una nuova esperienza all’utente (di fatto i cambiamenti non sono poi così impressionanti e disorientanti, solo il menu Start personalmente lo trovo poco pratico ed è stato sostituito prontamente da Classic Shell!).
Da mesi gli utenti di tutto il mondo si trovano a lottare con il consiglio/richiesta di Windows ad aggiornare a 10, se tutto va bene basta convivere con una nuova icona annidata nel tray, nei casi più fastidiosi ogni tot avvi del PC si presenta una finestra che invita a completare/eseguire l’aggiornamento.
Personalmente sto usando Windows 10 da quando è stato rilasciato e non ho trovato eccessivi problemi o malfunzionamenti, è bastato aggiornare alcuni programmi ed reinstallarne altri, però non tutti i computer sono in grado di far girare 10 oppure trovandosi bene con Windows 7 (il mio caso sul portatile ed il PC di casa) non si vuole fare l’aggiornamento, quindi si resta con l’icona o con le schermate di avviso che alla lunga disturbano e fanno perdere tempo.
Qualcuno ha pensato di sistemare la cosa in maniera definitiva, un programmino free molto pratico è GWX Control Panel che si occupa di nascondere o rimuovere l’aggiornamento o i file dell’upgrade a 10 senza troppi problemi e senza dover intervenire su registro o sui servizi di Windows (se non si sa cosa si tocca è meglio lasciar perdere).
Ago
18
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Tips & Tricks Negli anni penso di essermi fatto una buona esperienza sui computer e sui vari programmi. Solitamente sono un utente parzialmente pigro e quando mi abituo ad utilizzare qualcosa difficilmente cambio idea, salvo l’insorgenza di incompatibilità insormontabili o cambi di direzione di chi produce il software.
Nella media dei programmi che utilizzo le mie abitudini sono abbastanza radicate da anni, un po’ perchè alla prima prova mi sono trovato bene con l’utilizzo, oppure perchè mi hanno risolto un problema che non sembrava avere soluzione (vedasi Office di M$ che impazziva con determinati file che poi rimanevano bloccati ed inutilizzabili).
LibreOffice – Il programma che forse utilizzo da più tempo è stato OpenOffice, ora soppiantato dal più veloce e pratico LibreOffice, suite veramente completa ed affidabile, che permette di gestire i file del lavoro semplicemente e senza troppi intoppi, genera PDF (anche in versione PDF/A-1a), permette di scrivere nei PDF senza dover avere Adobe Acrobat ed è compatibile con i formati M$ (il formato OpenDocument utilizzato da LibreOffice/OpenOffice pesa circa il 10% dei file M$!). Per chi vuole provarlo -> http://www.libreoffice.org
La versione 5.0.0 appena rilasciata è una scheggia e gira bella fluida su Windows 10!
RocketDock – Altro programma molto pratico per chi come me odia le icone sul desktop (ora ne ho qualcuna di più, ma il mio desktop dev’essere minimale), è la RocketDock, barra che può anche sostituire quella di Windows (per chi ne ha il coraggio) può infilarsi dove si vuole, sparire se non utilizzata (per non occupare spazio) e può contenere tutti i programmi che si vuole. L’idea è stata presa in prestito dalla barra di iOS, molto nota nel mondo Apple, è pratica e con un po’ di addestramento (per non attivare involontariamente i vari programmi) la trovo indispensabile. http://rocketdock.com
DisplayFusion – E’ da circa un anno che la utilizzo, dopo aver preso un secondo monitor per il PC, DisplayFusion l’ho scoperto nel tentativo di avere due sfondi degli schermi differenti! Il programma si occupa di una serie di personalizzazioni (la versione Pro è quella più interessante) come avere un 4° tastino sulla barra dei programmi per poterli spostare da uno schermo all’altro con un click, poi si può avere una barra di Windows differente e replicata sui due desktop in modo da poter iconizzare i programmi aperti da una parte senza toccare gli altri e altre mille cose. Da provare per chi ha il multimonitor. https://www.displayfusion.com
Reinlendar – Dal nome criptico ma molto pratico, un calendario sul desktop per tenere sott’occhio appuntamenti e scadenze, incredibilmente semplice e pratico da usare, in rete si trovano migliaia di skin per personalizzarne l’aspetto, la versione Pro permette di sincronizzare il calendario con quello di Google e viceversa. http://www.rainlendar.net/cms/index.php
Classic Shell – Scoperto da poco tempo, per chi mal digerisce il menu start di Windows 7, 8, 8.1 e 10 ecco che viene fuori un programmino molto semplice e facile da usare, lo scopo è quello di riportare il menu start che si desidera anche su sistemi più recenti. Il programma inoltre si occupa di ripristinare l’aspetto delle finestre del sistema operativo alla versione che più aggrada all’utente (io mi trovo male con il menu di Windows 10, un po’ troppo dispersivo da utilizzare ad esempio e ho rimesso quello di Windows 7 senza troppi problemi). http://www.classicshell.net
Con il tempo so che me ne verranno altri in mente, ma per ora questi sono quelli che più utilizzo e che a mio modo di vedere mi sono necessari.
Ago
06
Categoria
Informazioni,
Pensieri,
Tips & Tricks Dal 29 luglio per una buona parte degli utenti M$ è possibile avere in aggiornamento gratuito da 7, 8 e 8.1 il nuovo sistema Windows 10, sono escluse le versioni Professional ed Ultimate, che per passare al nuovo sistema operativo dovranno pagarselo.
Per fortuna nel mio caso avendo una versione di Windows 7 (già aggiornamento gratuito da Vista Home Premium che avevo sul PC del lavoro) mi sono ritrovato una gradita sorpresa!
L’aggiornamento è stato installato in circa 2 ore e mezza e con mia somma soddisfazione il PC è stato utilizzabile quasi fino all’obbligato riavvio per completare la procedura.
Come ogni aggiornamento che si rispetti avevo timore di trovarmi il sistema con si tutte le applicazioni installate in precedenza, ma di dovermi picchiare con quelle che erano in avvio automatico e/o di dover procedere con delle reinstallazioni, invece inserita la mia password mi sono ritrovato con tutte le icone e cartelle dove le avevo lasciate, addirittura si sono avviati anche la Rocket Dock ed il Reinlendar senza intoppi, inoltre la barra del sistema ripresentava i collegamenti dell’avvio rapido come se nulla fosse.
La prima impressione è stata ottima, il sistema sembra essere più veloce di prima, o comunque adeguato a quello di Windows 7 (tengo a precisare che anche con 7 non ho formattato ma bensì ho fatto l’aggiornamento del sistema precedente, per la precisione Vista).
Un po’ disorientante il nuovo menu start, tantè M$ ci ha infilato dentro Metro, ora il menu è diviso in due parti, a sinistra i programmi più utilizzati, l’accesso ad “Esplora file”, “Impostazioni”, l’arresto del sistema e “Tutte le app” (ormai non si parla più di programmi ma di app in generale). A destra invece c’è Metro con le sue tessere, eliminabile e personalizzabile a piacimento (io ci ho parcheggiato i programmi che uso meno frequentemente e che non sono nella Rocket Dock o nel quick start).
Aero è notevolmente cambiato, il trend del mercato mobile con interfacce minimali e piatte è arrivato anche qua, non ci sono più effetti di trasparenza come in Vista e 7 per i bordi delle finestre, il nome dei programmi è messo al centro della barra superiore (idea copiata da iOS) e le icone in alcuni casi sono simili a quelle di 7, personalmente le preferivo prima, ora ricordano le vecchie versioni di Windows, forse sono state ritenute più chiare e professionali.
L’avvio della macchina è l’arresto sono tutto sommato rapidi, prima dell’accesso alla password il sistema si ferma su una schermata di sblocco come per tablet e smartphone con l’indicazione dell’ora ed una fotografia (devo capire dove si può cambiare l’immagine).
Esiste un centro notifiche con cui il sistema ci informerà relativamente ai programmi e ad altre necessità, non sembra essere possibile eliminare dal tray l’icona “ITA” della lingua di immissione (almeno io non ho trovato il comando).
Un po’ invasivo OneDrive, anche se lo si disabilita e gli si dice di chiudersi lui si ripresenta finchè non si inserisce i dati di accesso, potevano trovare il modo di farlo spegnere e basta.
Ho dato un occhio rapido senza completare le procedure per Cortana (l’assistente virtuale analogo a Google Now e Siri) che parla e con cui si può dialogare a patto di avere un microfono, da quello che ho visto in rete sembra essere parecchio reattivo e capisce quasi sempre le frasi. Se non si ha un microfono si può digitare la domanda e Cortana risponderà o avvierà una pagina di ricerca (da quello che ho capito utilizza solo Bing come motore di ricerca), per ora sta li disattivato, se ho delle domande le affido a Google.
Incredibilmente anche con l’hardware non ho avuto problemi, Windows 10 ha recuperato autonomamente i driver e ha fatto le necessarie installazioni in poco tempo (altro che le annose ricerche di XP!).
Ad oggi mi considero soddisfatto del nuovo sistema operativo, la grafica è pulita e minimalista, la compatibilità dei programmi fino ad ora sembra buona e non ho avuto intoppi anche con programmi notoriamente fastidiosi come ad esempio quelli statali, il feedback è notevolmente positivo e non ho trovato grossi problemi a parte il menu start e capire dove siano finite alcune impostazioni del sistema (trovare il pannello di controllo non è poi così rapido).
Continuerò i miei test sperando di non incappare in qualche trappola nascosta.
Feb
19
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The Scrat's Lair,
Tips & Tricks Più che altro per chi lavora, può capitare che in vari modi venga richiesto di inviare file in formato PDF/A che differisce dal canonico formato PDF (per approfondire l’argomento rimando a Wikipedia). Ovviamente il formato viene normalmente gestito dal programma Adobe Acrobat Professional, ma anche Word (versioni 2007 e 2010) ed OpenOffice (credo anche LibreOffice) lo possono generare.
Esiste un modo più semplice se ci si trova ad utilizzare un programma che non genera PDF ed in particolar modo nel formato PDF/A (vedasi CAD o videoscritture come ABI Word o altri), basta utilizzare la stampante PDFCreator.
Prelevate il programma dal sito ufficiale ed installatelo: http://www.pdfforge.org/pdfcreator
Quando si dovrà stampare un documento in formato PDF selezionare la stampante virtuale che il programma avrà generato (solitamente si chiama PDFCreator) ed avviate la stampa.
Si aprirà una nuova finestra dove sarà possibile inserire una serie di informazioni, scegliere “Opzioni”
Si aprirà una nuova finestra, dall’elenco di sinistra scegliere la voce “Salvataggio” e a questo punto dal menu a tendina “Formato del documento predefinito” scegliere “PDF/A-1b” e quindi salvare.
Ora i PDF stampati avranno il formato PDF/A (per non fare la medesima strada per ritornare al formato normale, quando il programma chiede dove salvare il file basta selezionare PDF da menu a tendina a più pagina “Salva come”
Ott
06
Categoria
Tips & Tricks Alle volte l’ottimo browser Opera incontri alcune difficoltà ad utilizzare alcuni plug-in, tra questi potrebbe essere il caso del plug-in di Windows Media Player. Continua a leggere »
Ago
31
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Tips & Tricks L’avvento della navigazione nelle tab dei browser è stata notevolmente apprezzata ed alle volte ci si trova a ricercare la medesima funzione anche in altri programmi, così da poter evitare di aprire più finestre per poi rimbalzare qua e la come impazziti. Oggi le tab possono essere anche implementate in Office 2007. Continua a leggere »
Ago
24
Categoria
Tips & Tricks Si sa che i programmatori si divertono molto ad inserire nelle loro creazioni alcune soprese e scherzi, molte volte parzialmente utili, ma comunque simpatiche da scoprire. Anche il team di sviluppo di OpenOffice.org non è stato da meno.
Lug
21
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Tips & Tricks Con l’ultimo aggiornamento di WordPress 2.8, è comparso un errore di memoria che fortunatamente non incide sul corretto funzionamento dei blog ma può disabilitare alcune funzioni dal lato amministrativo. Il problema è legato al limite di memoria impostato. Continua a leggere »
Lug
21
Categoria
Tips & Tricks Questa guida è per chi come il sottoscritto opera nel settore catastale ed utilizza abitualmente il programma DocFa. Il programma in questione funziona perfettamente (anche se con qualche gratta capo) su tutti i sistemi operativi, ma con Vista si deve adottare un accorgimento, altrimenti ci si può trovare di fronte ad un problema che sulle prime sembra insormontabile Continua a leggere »