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Il mondo sta impazzendo
Categoria Pensieri by Piero_TM_RO forse è già imazzito da tempo e noi non ce ne siamo accorti ancora del tutto. Non so ancora da che parte iniziare, il clima o le persone in genere?
Partendo dal clima, in questi giorni prenatalizi ecco che siamo partiti dal freddo, molto freddo, la neve che ha paralizzato tutta la città, il ghiaccio, con autostrade chiuse, treni con ritardi folli (e niente rimborsi), vento forte e pioggia battende con caldo afoso. In pochi giorni si è passati da temperature poco al di sotto dello zero fino ad arrivare in 24 ore a 10°C. Tanto per dare l’idea dello sbalzo termico, si sta meglio fuori che in casa, si sta formando condensa sugli infissi, ma dalla parte esterna.
In questi giorni ho sentito dire che in meridione, mentre qua faceva freddo e nevicava, in altri posti c’erano 23°C e le persone stavano facendo le compere natalizie in maniche corte, non male come follia climatica.
Per passare alla follia umana in generale, come tutti gli anni ecco che le persone si accalcano fuori dai negozi per le compere e domani darà l’assalto ai negozi di alimentari credendo che la roba sarà più fresca rispetto a quella di un paio di giorni prima.
Il risultato è il solito, zero parcheggi, marciapiedi che assomigliano alle autostrade nell’ora di punta, clakson a tutto andare e nervosismo in genere.
Oggi (mentre sto scrivendo sono a letto con il portatile sulle gambe) il traffico è andato nuovamente in tilt sulle autostrade liguri, ma questa volta non è stata colpa del meteo pazzo, ma è stato un incidente mortale, purtroppo, un portuale è rimasto schiacciato tra due carrelli, il risultato è stato il blocco del porto e del terminal continer di Voltri per manifestazione fino al 26. Ora l’autostrada è praticamente ferma (da circa 6 ore) a causa dei camion che avrebbero dovuto andare a caricare e scaricare il proprio carico. Insomma si prevede un 24 dicembre di fuoco con caos all’nesima potenza, con un clima schifoso e persone piene di pacchi che lasceranno in doppia fila, intasando ancora di più le strade.
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