Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Feb
03

Come nasce un post?

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Spesso leggo su siti e blog vari consigli su come scrivere i propri post, altri invece consigliano come far conoscere il proprio blog.

Io non credo di essere un buon esempio su come si scrive un post, non ho una regola fissa, probabilmente non tutto quello che scrivo è di interesse (almeno a giudicare dal numero dei commenti, le visite invece sono all’incirca un centinaio al giorno, altre volte meno, altre poco di più), ma questo mi interessa poco, infatti non cerco di attirare visitatori, se chi legge il mio blog è interessato ben venga, altrimenti non c’è nessun problema.

I miei post nascono abbastanza spesso per ragionamenti legati a quello che leggo, sento in radio, vedo in televisione, oppure che mi succede direttamente. Non ho una regola esatta, anzi, come mi ha definito Camu tempo fa, il mio blog è generalista, non c’è una linea guida, anzi in parte c’è, come suggerisce il titolo, la linea guida sono i miei ragionamenti e gli sfoghi a cui alle volte lascio libero sfogo.

Forse ne ho già parlato, mi scuso in caso affermativo, ma trovo che avere un blog (nonostante all’inizio fossero molto criticati, all’epoca avere un diario on-line sembrava poco ortodosso) è un ottimo esercizio, sia perchè personalmente mi aiuta nello scrivere, mi aiuta a ragionare e ad esternare i miei pensieri (non sempre la cosa è semplice anche se lo sembra). Poi è anche di aiuto il potersi confrontare con chi commenta, il confronto aiuta due o più individui a crescere.

Capisco poco i blog pieni di sole citazioni, senza esternare un pensiero personale su quello che viene scopiazzato da altri non mi sembra utile, solo un continuo riciclo non ragionato di altri pensieri, nulla più. A questo punto si da ragione a chi afferma che <<Se prendo dieci scimmie ammaestrate e le metto in una stanza a pigiare i tasti di una macchina da scrivere, per la teoria delle probabilità una delle scimmie prima o poi scriverà qualche verso di Sheckspear>>!

Praticamente io mi trovo a pensare ad un post quasi per caso, alle volte ho preso carta e penna e ho scritto come si faceva un tempo (mi sembra di essere mia nonna!), altre volte ho usato il palmare (che fatica con il pennino!), altre volte (come ora) ho preso il portatile e comodamente sdraiato sotto le coperte al caldo scrivo.

La soluzione, trovati il tempo e la voglia, è quella di scrivere, magari poco alla volta, i miei primi post erano più simili a dei post-it, cercando di argomentare le proprie idee. Altro ottimo esercizio è quello di leggere altri blog e articoli sull’argomento che si vuole trattare. La lettura di altri blog è utile per capire come scrivono altre persone che magari hanno maggiore esperienza sul campo, l’informarsi è utile per capire se la nostra percezione di quello che abbiano nella testa può essere vera o meno.

Io a differenza di altri ho deciso di dividere il blog personale da quello più tecnico, nato nel 2006 (inizialmente scritto in HTML) che tratta argomenti “tecnici” sul mondo dei computer, non mi piace l’idea di mischiare le due cose, ma non è detto che sia sbagliato scrivere su più argomenti anche distanti tra loro, il bello è che si è liberi di decidere in autonomia, il tutto è fare il primo passo nel buio e non stancarsi.

Questo post non vuole essere un vademecum su come si scrivono post, come ho detto in apertura non sono la persona più indicata, ma è solo il mio punto di vista e la mia personale impressione ed esperienza. Tanto per spiegare perchè e come ideo i miei post.

  1. Emanuele ha scritto,

    Condivido quanto detto ma solo un appunto sui “blog pieni di citazioni”: io li vedo come contenitori di frasi/immagini che hanno trasmesso qualcosa all’autore. Non una semplice copia fredda per far avanzare il numero dei post. Spesso e volentieri, visto che sono logorroico, mi piacerebbe avere un po’ della loro razionalità. I messaggi di poche parole, spesso, sono ancora più diretti.
    Ciao,
    Emanuele

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  2. Piero_TM_R ha scritto,

    Con la definizione “blog pieni di citazioni” intendo quelli che contengono praticamente solo quelle, nessun altro concetto personale. Come anche i blog con le immagini con l’effetto glitter e frasi sconclusionate.

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  3. Emanuele ha scritto,

    Beh per gli ultimi son d’accordo. Gli altri invece sono un altro modo per esprimersi e personalmente mi affascinano molto spesso: sono estratti di vita/storia molto spesso.
    Ciao,
    Emanuele

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