Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Mar
30

Regionali 2010

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

E anche le elezioni regionali sono finalmente passate, si sono visti i vincitori, gli sconfitti, le proiezioni, la cartina dell’Italia con le percentuale ed i colori. C’è chi ha vinto in modo schiacciante, chi per un sofflio, alcuni politici fanno della propria vittoria una proiezione sulle decisioni dell’intera popolazione, affermando che uno schieramento ha stravinto, confermando determinate idee, mentre ovvimanente gli altri affermano l’esatto contrario.

Alcune regioni non hanno cambiato partito, altre invece hanno ribaltato la decisione precedente. Ma in tutto questo è emerso un dato molto importante, l’astensione di circa il 40% della popolazione, una fetta abbastanza importante, considerando i numeri.

L’impressione tutto sommato è che i politici non sembrano essere poi così preoccupati, nonostante con l’avvicinarsi del giorno delle elezioni gli inviti ad andare a votare ci sono stati.

Un’altra cosa, avventuta anche nelle precedenti elezioni nazionali, è il bilanciamento dei voti, chi vince, salvo rari casi, lo fa per pochi voti di più rispetto al suo diretto avversario. Ma anche questo sembre non interessare i politici. Probabilmente applicano la regola “non importa vincere di un metro o di un chilometro, l’importante è vincere”, comunque l’essere sempre molto vicino al proprio avversario non permette tutta la serenità di governare che un vincitore dovrebbe avere.

Una cosa che ho notato dai servizi della televisione con le riprese dei seggi, le persone che sono andate a votare avevano tutte un’età avvanzata, giovani pochi, ma probabilmente è stato un caso. Nonostante questo mio pensiero, ho la sensazione che i giovani non siano per niente interessati a quello che succede nei palazzi del potere (forse preferiscono ammazzarsi di canne ed affini), poi ci penso e noto che forse tutti i torti non li hanno. Politici corrotti, sesso in cambi odi favori, droga, travestiti e mazzette varie, certo non sono un buon biglietto da visita, altre cose che possono far desistere le persone dal votare sono anche le promesse fatte a vuoto, sotto elezioni vengono promesse alcune cose e che poi sistematicamente vengono disattese! Questo non va bene, per niente.

Ora inizieranno le polemiche e le solite discussioni della politica e si verseranno migliaia di parole, speriamo che i votati si mettano al lavoro e non si facciano distrarre da altre cose e che lavorino per il bene di tutti e non per il loro seggiolino ed il portafoglio. Speriamo.

  1. salvo ha scritto,

    mi sa che hai proprio ragione….
    l’astensionismo ha dilagato soprattutto tra i giovani

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