La terra torna a tremare

Dopo alcuni mesi di tregua mondiale la terra torna a tremare ed il risultato sono morti (per fortuna pochi), feriti e distruzione.

Quest’ultimo terremoto è stato molto chiacchierato visto che si è mostrato nel giorno in cui molti avevano storto il naso alla predizione del terremoto a Roma, ma bensì si è manifestato in Spagna.

Al solito sembra che i giornalisti abbiano fatto un lavoro approssimativo e poco professionale, ma questo non stupisce più di tanto. Infatti un tale Bendandi ha da tempo lasciato dei documenti che negli ultimi anni sono stati oggetto di studio e critiche da parte di molti.

In questi documenti sembrerebbe che siano state indicate alcune date e alcuni luoghi del mondo dove sarebbero stati presenti eventi tellurici.

Ovviamente i vulcanologi ed i sismologi continuano a negare che si possano predire i terremoti, ma leggendo gli studi di Bendandi sembrerebbe che i collegamenti ci siano e le previsioni sembrerebbero essere corrette.

La teoria è legata alla posizione degli astri (da cui credo sia nata la teoria che in parte i terremoti siano legati anche all’attività solare) e che l’attività dei terremoti sia facilmente prevedibile.

Infatti i giornalisti si sono basati su alcune teorie sfociate dagli studi di Bendandi e hanno ripreso la data direttamente dagli scritti ma la città non era indicata, secondo alcuni doveva essere Roma l’epicentro (ora parlano che il terremoto ci sarà il 22 di questo mese), ma bensì sembrerebbe che lo scienziato avesse indicato l’Europa mediterranea come “bersaglio”.

Ad avvalorare le teorie degli astri c’è anche il recente terremoto giapponese, data citata negli studi e con una localizzazione abbastanza vicina all’isola orientale.

Personalmente mi sono fatto un’idea personale sui terremoti e la loro propagazione, se pensiamo alla terra, non è altro che una palla molto grande e costituita interamente di un materiale abbastanza rigido, se sulla palla si batte su un lato è inevitabile che qualcosa possa accadere dall’altro lato (basta provare con una palla di gomma, se appoggiamo un orecchio sulla palla e con un dito batto dall’altra parte sentiremo il rumore e alcune vibrazioni trasmesse dalla gomma), in grande penso possa accadere anche sulla terra.

Inoltre la crosta terrestre se subisce delle deformazioni in un punto è abbastanza facile presupporre che possano avvenire alcune deformazioni anche in zone più o meno vicine.

Infatti è notizia di oggi che oggi in Polonia c’è stato un sisma poco lontano dalla città di Breslavia, possibile che non siano collegati?

Fatto sta che la terra è “viva” e dobbiamo cercare di limitare i danni e se possibile vedere di anticipare le cose, invece di rimanere arroccati sulla propria posizione negando che possano esserci possibilità di prevedere gli eventi (anche Galileo aveva scoperto che la terra ruotava intorno al sole quando tutti dicevano che non era vero!).