Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Set
25

E se il mondo facesse “default”?

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Ragioniamo per assurdo, forse nemmeno tanto pensando al periodo che stiamo vivendo in cui le certezze sono svanite, il lavoro evapora come l’acqua di una pozzanghera in estate sotto il sole e con la stessa rapidità svaniscono le banconote dai nostri portafogli. E se il mondo occidentale facesse il famigerato default? Cosa faremmo? Cosa farebbero i governi?

Sarà che nell’ultimo periodo il mio già debole ottimismo è stato sostituito da un ben più cosciente pessimismo e non sempre sono dell’idea che le cose possono finire per il verso giusto. Spesso vorrei essere come Emanuele (so che leggi e ogni tanto leggo i tuoi commenti qua e da altre parti con piacere) che è un inguaribile ottimista (mi fai quasi rabbia!).

So solo che ultimamente mi soffermo a pensare, nei rari momenti di calma, a cosa accadrà nel futuro, non il giorno dopo ma parlo di mesi ed anni e mi ritrovo a pensare alle volte, e se il temuto default (l’insolvenza degli stati) divenisse realtà? E’ forse l’ipotesi peggiore che ci si possa trovare ad affrontare, ma non poi così remota, basta vedere la situazione della Grecia in cerca di liquidità per tappare falle gigantesche o anche al Portogallo che galleggia in una mare in burrasca, con il timore di mezzo mondo di venir travolto da una crisi che sta aumentando di dimensioni e sembra fuori controllo.

Ora mi domando se tutto prendesse una brutta piega? Per prima cosa per chi come me ha un mutuo vedrebbe schizzare alle stelle gli interessi, di riflesso le case avrebbero un valore prossimo allo zero, tutto si fermerebbe e via discorrendo. Ma a parte pensare a cosa farebbero gli stati centrali (per ora poco o nulla), ma noi popolazione cosa faremmo? Subiremmo in silenzio? Ci rivolteremmo? Cosa?

Onestamente la preoccupazione è molta, almeno da parte mia e di chi mi circonda, si cerca di galleggiare senza finire con la testa sotto, sperando che l’alba arrivi… prima o poi arriverà, nel film “Il corvo” veniva pronunciata una frase che molti sperano possa essere vera “non può piovere per sempre”.

  1. Emanuele ha scritto,

    Sicuramente è un periodo critico per gli equilibri mondiali, però recessione a parte, si andrà avanti ugualmente. Probabilmente il progresso rallenterà per qualche tempo e “il mondo” tornerà a quote più normali ma la vita, quella fatta di pane, caciotta, tre pesche e due mandarini non potrà fermarsi. Si ripartirà da lì? Chissà.
    Ciao,
    Emanuele

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