Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Feb
06

Spegnimento improvviso PC

Categoria Vario by Piero_TM_R

Mi capita spesso di leggere sui forum d’informatica di un problema che sembra essere in progressivo aumento, lo spegnimento improvviso del computer durante l’utilizzo.

Le cause di questa anomalia possono essere molteplici e non semplici da individuare, ma per fortunatamente sono semplici (quasi sempre) da risolvere.

SURRISCALDAMENTO

Ormai i computer si sono progressivamente trasformati in piccole stufette, a causa della quantità di componenti alimentate, dello scarso spazio tra le varie componenti e dagli accumuli di polvere sui dissipatori.

Solitamente uno spegnimento da surriscaldamento avviene quando il computer sta lavorando a pieno ritmo e le componenti interne (CPU, Scheda video…) producono più calore di quello che i dissipatori e le ventole possono disperdere, oppure con il passare del tempo e dell’utilizzo del computer, all’interno del cabinet si viene a creare un effetto “forno”, cioè l’aria all’interno del computer ristagna ed aumenta la sua temperatura, terza causa del riscaldamento dei componenti è la polvere che si va ad accumulare sui dissipatori, annullando l’azione delle ventole, alle volte bloccandole o rallendandole.

Il sistema migliore per evitare il surriscaldamento delle componenti, si può operare in vari modi, vediamo come:

Ventole/dissipatori sottodimensionati
Se ci si rende conto che le varie componenti sono molto calde e le ventole girano parecchio, senza però sortire alcun effetto, forse sarà il caso di provvedere alla loro sostituzione, un consiglio è quello di comperare dissipatori con ventole di dimensioni generose, così da evitare eccessive vibrazioni.

Se si vuole optare per un dissipatore passivo, cioè senza ventola, se ne possono trovare in commercio composti da rame, a scapito di occupare più spazio di quelli tradizionali.

Durante l’installazione è consigliato fare notevolmente attenzione alla pasta termica posta sul piano di contatto tra il processore ed il dissipatore, una non corretta aderenza tra i due elementi può creare problemi di temperature.

Ventole/dissipatori sporchi
Vero nemico del computer è la polvere, si annida ovunque e viene spinta dentro i dissipatori, creando degli strati che trattengono le temperature, inoltre con il tempo tende a creare problemi alle ventole, che rallentano la rotazione o produce vibrazioni (strato di polvere non uniforme).

Il modo migliore per eliminarla è quella di pulire tutto l’interno del computer, gli strumenti che servono sono un pennellino, cottonfioc e bomboletta di aria compressa. Prestare molta attenzione durante l’operazione di smontaggio delle verie componenti e durante l’utilizzo dell’aria compressa, spruzzate l’aria per brevi periodi, altrimenti si potrebbe formare della condensa.

Effetto forno
Il problema è legato alla scarsa permeabilità del cabinet al passaggio dell’aria, solitamente i cabinet hanno poche ventole, se non nessuna, l’allontanamento dell’aria calda è affidata alla ventola dell’alimentatore e molto di rado ad altre ventole.

Oggi tutti i cabinet prodotti sono predisposti per l’alloggiamento di ventole aggiuntive e anche le schede madri ed alimentatori hanno attacchi per alimentarle. La strada migliore per raffreddare i bollenti spiriti è quella di alloggiare una ventola nella parte anteriore bassa del cabinet, se la ventola dell’alimentatore risultasse insufficiente, alloggiare un’altra ventola subito sotto a quest’ultimo, così da creare una ventilazione forzata dal basso verso l’alto dell’aria.

Se si riscontrassero problemi al corretto raffreddamento della scheda video, in commercio si possono trovare delle ventole da alloggiarsi tra le schede.

Altro dissipatore molto utile è quello da applicare nella parte inferiore degli hard-disk, infatti anche questa componente è soggetta a scardarsi.

INFEZIONE
I riavvi di un computer possono essere causati dalla presenza di un virus che destabilizza il sistema e alle volte lo rende inutilizzabile, l’unica via è quella di staccare ogni collegamento ad internet o rete e procedere alla scansione del sistema.

SCARSA ALIMENTAZIONE
Uno spegnimento improvviso, magari durante un uso intenso delle periferiche o durante una sessione di gioco, può ricondursi ad un problema di alimentazione. Per prima cosa accertarsi che le prese siano inserite in maniera corretta e che la presa di corrente non abbia dei problemi di dispersione, quindi passare alla verifica dell’alimentatore del PC.

L’alimentatore si occupa di dar vita alla macchine, con il tempo tende a deteriorarsi, in particolar modo i componenti che si seccano e disperdono corrente, se è di vecchia data cambiatelo, poichè se dovesse cedere di punto in bianco potrebbe danneggiare le altre componenti.

Altra causa può essere la scarsa potenza dell’alimentatore, è bene non fidarsi di alimentatori che costano poco promettendo potenze elevate o comunque è bene dubitare della potenza dichiarata. Una buona soluzione è optare per un alimentatore di marca e di tipo filtrato, almeno sapremo che ogni cavo lavora alla giusta potenza, senza compromettere il corretto funzionamento di ogni componente.

PROBLEMI DI DRIVER/SOFTWARE
Alle volte il problema del riavvio/spegnimento può essere legato ad una non corretta installazione di un programma, che va ad operare operazioni non valide e mandando il sistema operativo in tilt, oppure ai driver delle periferiche non riconosciute totalmente.

Nel primo caso, se il problema è riconducibile ad un programma, l’unica è verificare se esistono delle patch risolutive o degli aggiornamenti.

Nel secondo caso è sempre bene dare un occhio alla Gestione Hardware e verificare se sono presenti delle componenti contrassegnate con dei punti esclamativi oppure non riconosciute, solitamente può venire in aiuto il sito del produttore da cui si possono prelevare i driver aggiornati.

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