Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Dic
31

Umore sotto i piedi

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Siamo arrivati alla festa che meno sopporto dopo Halloween, la fine è l’inizio dell’anno. Sin da bambino non mi è mai piaciuto il veglione, il dover tirare tardi, il caos e via così, e non che con il passare degli anni la mia opinione sia cambiata.

Stasera allo scoccare della mezzanotte un orda di imbecilli scenderà in strada per staccarsi parti del corpo con petardi e simili, qualcuno separerà al vicino per festeggiare con l’immancabile pistola o fucile e via discorrendo.

Se può essere possibile il mio umore è ai minimi storici, le festività appena passate mi hanno lasciato un fondo di malinconia e tristezza (anche uno stato di nervosismo e rabbia), ho pensato ai natali ormai passati di quando ero bambino e a chi purtroppo non c’è più da parecchio tempo ma che manca come l’aria.

Così il mio umore è sceso di livello fino ad essere sotto i tacchi delle scarpe, l’anno per molti, forse troppi aspetti è stato complesso, ma direi che la vita in generale è complessa e di periodi no ce ne sono e saranno sempre per tutti.

Negli ultimi giorni, in cui il telefono è l’email si sono calmati e ho potuto portare avanti alcune cose e ho anche avuto modo di pensare un po’ e cercare di mettere un po’ d’ordine nella testa, così sono giunto alla conclusione di dovermi occupare di me stesso e cercare di ritagliarsi un po’ di spazio per coltivare i miei interessi e chiudere fuori il resto del mondo.

Probabilmente il mio stato d’animo è anche dovuto a situazioni di varia natura, notizie poco confortanti sullo stato di salute della nostra economia, il lavoro che alle volte stagna o non offre nulla di particolarmente creativo e stimolante, pensieri legati a questioni familiari più o meno risolvibili e via dicendo.

Oggi tutti quelli che stapperanno le immancabili bottiglie di spumante si augureranno un anno migliore, dubito che sarà così, è tutto una chimera che già da domani sarà svanita nel nulla e la vita proseguirà in maniera analoga a prima, unitamente a pensieri e problemi già noti oltre a quelli che arriveranno nei prossimi mesi.

Ammetto che stasera vorrei andare a dormire per svegliarmi direttamente il 2 per saltare a pie pari le prossime ore, ma invece con un sorriso posticcio e discorsi inutili si festeggerà per non essere etichettato come guastafeste.

Quindi buon anno, tanto sarà poco differente dagli altri.

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