Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Apr
23

Prime impressioni su CELESTE 2.0

Categoria Internet, Pensieri by Piero_TM_R

Dal 1° di aprile, come se fosse uno scherzo, la Regione Liguria ha fatto andare in pensione il software CELESTE (per la cronaca programma mai arrivato alla versione 1.0, ma bensì relegato ad una versione che forse lontanamente poteva ricordare una beta, mai una RC).

La nuova versione del programma è di fatto una applicazione web based, quindi si lavora dentro il proprio browser. Alcuni hanno storto il naso perchè non si può avere un qualcosa da installare sul proprio PC e lavorarci quando e dove si vuole. Osservazione corretta se non fosse che la versione precedente aveva alcuni problemi di funzionamento non da poco su molti PC, un po’ per le differenze di sistemi operativi (chi aveva disegnato la versione precedente non aveva considerato Vista/7/8) e per farlo funzionare servivano alcune piccole modifiche, inoltre alcuni programmi antivirus e firewall non ne volevano sapere di farlo andare.

Personalmente con Opera (Webkit) funziona senza problemi, permangono alcuni problemi con alcuni dati che non vengono salvati durante la digitazione e alle volte il programma decide di impuntarsi su alcune schermate ma un bel refresh e di solito passa tutto.

La parte più ostile del programma è entrare nella mentalità di chi lo ha disegnato, infatti la vecchia strada che si seguiva ora è molto più tortuosa e i dati da immettere sono molti e non sempre facilmente individuabili.

Chi ha avuto la pazienza di fare verifiche tra il vecchio ed il nuovo non ha notato alla fine grandi discostamenti, anche se chi ha programmi di altre case ha potuto invece apprezzare una differenza dei calcoli con uno scarto in difetto fino al 20% in alcuni risultati.

Ammetto che il programma esaurisce la testa di chi lo usa, personalmente ho imprecato anche ad alta voce contro lo schermo del computer e mi sono sentito attirato dalla possibilità di colpirlo, ma poi penso che non è colpa del mio PC ma bensì di chi ha ideato un programma poco amichevole come interfaccia, con un aiuto in linea ridicolo e con una serie di video (presentazioni fatte online in più occasioni) dove vengono inseriti dei dati ma per arrivare all’attestato poi sono stati utilizzati file precompilati!

Mi sorge solo una domanda, i dati richiesti dal programma, come previsto dalla noma UNI di riferimento, sono molti ed alle volte sono più che difficili da reperire (diciamo che alle volte non si riesce ad averli) o nelle schede tecniche si hanno dati incompleti o poco chiari (non aiuta il fatto che ognuno usi una sua terminologia). Ora capisco le norme e tutto, ma perchè non fare una norma su come devono essere fatte le schede e cosa devono contenere? Così si potrebbe obbligare i produttori di caldaie, scaldabagni, condizionatori e chi più ne ha più ne metta, ad usare una terminologia chiara e pratica??? Forse è troppo semplice come strada, meglio complicarla agli altri.

Per ora il mio giudizio sul programma è più negativo che positivo, come peraltro lo era per la versione precedente, non si vedono possibili miglioramenti in vista, purtroppo.

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