Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Giu
04

Immuni parte 3 – Le reazioni degli utenti (o utonti che dir si voglia!)

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

La app Immuni ha visto la luce, per ora è in sperimentazione in alcune regioni italiane e finito il periodo di rodaggio inizierà a funzionare a livello nazionale. La app alla fine funziona come previsto, utilizzerà il bluetooth in ricerca costante a bassa intensità per ricercare gli altri smartphone su cui è installata l’applicazione e via discorrendo.

Il ministero e gli sviluppatori confermano che i dati sono anonimi e conservati sul telefono degli utenti e solo una minima parte vengono scambiati con il server centrale (gestito da Sogei, paura per le risorse e l’ottimizzazione), in realtà i dati non sono anonimi al 100% ma in realtà saranno anonimizzati. Alcuni esperti sostengono, ancorchè non sia una cosa così facile da fare, eventuali attacchi al server per carpire i dati potrebbe portare con un certo grado di difficoltà a ricostruire l’identità del singolo utente se i malintenzionati trovassero i dati di conversione per ricostruirli totalmente.

In questi giorni iniziano a circolare su facebook messaggi sulle bacheche di alcuni utenti questi messaggi, copiati ed incollati

Ed ecco che l’utonto medio non ha capito nulla e si fida ciecamente di chi, probabilmente per divertirsi o per creare confusione ed allarmismo, pubblica post senza senso.

Per prima cosa Immuni (non conosco l’altro nome indicato) non chiede autorizzazioni per accedere ai contatti del telefono o a Facebook, pertanto i dati non vengono minimamente trattati, scambiati ed incrociati! Seconda cosa il numero di telefono non viene associato a nulla, è la app che crea un collegamento tra lo smartphone in se e lo identifica nel sistema centrale e solo se uno degli altri smartphone in possesso di a persone infette darà l’allarme, la app lo notificherà a chi è stato in “contatto” per avvertirlo (non si sa da quel punto in avanti cosa si dovrà fare).

Resta la mia opinione che la app non sarà molto utile, resta il fattore umano, decisivo per un risultato utile. Io resto dell’idea che non la installerò. Comunque nessun pericolo per chi la vuole utilizzare.

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