09
Averne poca voglia
Categoria Pensieri, Vario by Piero_TM_RTempo addietro avevo parlato di alcuni orologi, verso la fine del post parlavo del Felser’s degli anni ’70 che aveva funzionato per pochissimo tempo per poi fermarsi definitivamente. Dopo poco l’ho portato dall’orologiaio (il medesimo che mi aveva sistemato altri orologi), dopo alcuni giorni mi aveva detto che non c’era niente da fare causa ruggine nel meccanismo preventivando costi alti a causa della necessità di smontare tutto e reperire pezzi non più in commercio. Con l’orologio fermo in tasca sono tornato a casa e l’ho rimesso nel cassetto del comodino e li c’è stato per parecchi mesi.
A fine novembre decido di provare altro orologiaio per avere quantomeno un’altra opinione, lasciato li con il programma di far revisionare il meccanismo (con gli orologi meccanici si dovrebbe fare ogni 5/7 anni) e vedere quale fosse il problema del mancato funzionamento.
Dopo pochi giorni, prima dell’ipotetico ritiro, vengo contattato dall’orologiaio, temendo fossero brutte notizie e pensando che mi dicesse di usarlo come fermacarte, ho risposto e con mia sorpresa l’orologio era stato revisionato e riparato. Essendo poco distante dal negozio finito un appuntamento vado a riprenderlo e scopro che la problematica non era a causa della ruggine millantata dal precedente orologiaio ma era la massa oscillante (quella che ricarica il meccanismo mentre ci si muove) i cui denti dell’ingranaggio in un punto sono consumati! Ora l’orologio è al mio polso, sembrerebbe molto preciso e funziona alla grande.
La mia domanda è perchè l’altro orologiaio probabilmente non lo ha nemmeno guardato? Forse ne ha poca voglia? Misteri delle persone e degli artigiani.
Lascia un commento