Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Lug
11

Il tempo scorre… inesorabilmente!

Categoria Pensieri

Una settimana fa è andata in onda l’ultima puntata dell’ultima serie di Dr. House (sembra che la produzione abbia deciso di finirla qua, effettivamente mancavano gli spunti) e proprio alla fine è stata usata una canzone molto allegra per chiudere il tutto.

La canzone, di cui non conosco ne titolo ne esecutore, aveva per oggetto il divertirsi perchè la vita è troppo breve, amaramente comico pensando come è finita la serie. Fatto sta che il testo sprona a divertirsi e fare le cose che ci piacciono, cercando di cogliere ogni singolo secondo della nostra vita, perchè si sa che il tempo scorrerà inesorabilmente e la cosa è più veloce di quello che si crede e molto probabilmente molti, se non tutti, ci potremmo pentire di non aver fatto alcune cose o perchè non abbiamo dedicato il giusto tempo alla famiglia e via dicendo.

Ultimamente anche il mio pensiero è volto a questo tipo di idea, sento che il tempo mi scivola tra le mani come la sabbia, le giornate passano con una rapidità incredibile tra gli impegni del lavoro, le settimane sembrano sempre troppo corte e i mesi negli ultimi tempi sono letteralmente volati.

Alle volte mi domando se sia il modo corretto di vivere, sempre di corsa, oberato di mille cose e mille pensieri, il tutto in maniera poco sana per il fisico ed il cervello, con il rischio di dimenticare di fare qualcosa e via dicendo. Quanto mi piacerebbe poter mettere in pausa il tempo e poter avere un po’ di calma per godere delle cose che più mi piacciono, invece di correre qua e la come una sfera dentro un flipper!!! Ora però corro a fare altro !

Giu
14

Momento di crisi psicologica

Categoria Pensieri

Sarà che la stanchezza si fa sentire sempre di più e la voglia sta scendendo ai minimi storici, sarà che invidio decisamente gli alunni di ogni scuola e grado che da una settimana sono a casa a far nulla, se non di meno, sarà che la burocrazia sta annientando la mia buona volontà, comunque oggi sono nella condizione di non aver voglia di fare nulla e quel poco che faccio dura troppo per la mia attenzione più che labile!

Oggi mi piacerebbe proprio essere a fare altro, anche una semplice passeggiata, invece di essere in ufficio davanti al PC, per fortuna che oggi me ne sono andato a Casella con lo scooter (che nel primo pomeriggio è rovinato a terra e ora ha una marea di righe sul fianco di destra) e la strada mi ha un po’ rilassato.

Purtroppo la serata sarà di lavoro, assemblea per un lavoro, quindi si preannuncia lunga e tediosa, poi per fortuna domani arriverà venerdì e un occhi terrà d’occhio le lancette dell’orologio per arrivare alla fine della giornata, spegnere il cellulare ed avere due giorni di quiete.

Giu
11

I politici cambiano ma gli intenti sono sempre uguali

Categoria Pensieri

Da fonte abbastanza sicura ho saputo una cosa che ora mi spiega le idee che il Sig. Monti ha avuto appena si è insediato al governo.

Tempo fa, come molti avranno saputo dai media o avranno visto di persona, la catena dei videonoleggi Blockbuster ha chiuso i battenti, nonostante la sede italiana avesse detto pubblicamente che non era vero.

Fatto sta che dopo un brevissimo  tempo sono iniziati lavori in quasi tutti i punti vendita e come per magia sono spuntate delle nuove insegne della catena “Essere & Benessere”. Questa catena sembra commercializzare prodotti da parafarmacie e simili.

La mia fonte mi ha spiegato a chi sono riconducibili i negozi, e come per magia ecco che spunta la figlia del Prof. Monti!

Ora collegando tutte le cose ecco spiegato il tentativo di liberalizzare altri prodotti oggi venduti nelle farmacie, insomma un aiuto alla propria prole e alla loro carriera.

I politici sembra proprio che abbiano a cuore solo i loro interessi e quelli dei propri familiari, gli altri devono arrangiarsi come meglio possono!

Mag
29

La terra torna a tremare

Categoria Pensieri

La terra trema nuovamente, tutti sappiamo ormai che l’Emilia è gravemente provata e ferita da una serie di scosse che si stanno riproponendo costantemente e che in buona parte del nord Italia si fanno sentire.

Purtroppo, come accade in questi funesti casi, ci sono stati morti e sfollati temporaneamente alloggiati nelle tende della Protezione Civile, i danno agli edifici sono consistenti e hanno visto crolli di edifici storici, chiese e capannoni.

Ovviamente i giornalisti ci aggiornano in tempo reale sull’evolversi degli eventi, ma come spesso capita anche a sproposito. Mi riferisco alle frasi legate ai crolli dei capannoni costruiti relativamente poco tempo fa, facendo pensare che chi ha costruito e le aziende abbiano lesinato sui materiali e non abbiano adottato tutte quelle attenzioni volte a scongiurare danni a cose e soprattutto a persone.

Purtroppo i giornalisti ignorano che l’Emilia, come peraltro altre zone dell’Italia, si trovava in zona 4 e solo recentemente è passata in zona 3.

La zona 4 viene ritenuta non sismica o con eventi del tutto trascurabili e remote, infatti in tali zone chi progetta non tiene conto degli eventi sismici. A Genova ad esempio dopo il terremoto che ha devastato l’Abruzzo si era passati da zona 4 a zona 3, poi ovviamente con il passare del tempo e con pressioni parte del territorio comunale è ritornato in zona 4, tralasciando che storicamente la vicina provincia di Savona è ritenuta sismica.

Altro problema è legato agli edifici di vecchia costruzione, inadatti ad affrontare un sisma e difficilmente adeguabili alle normative, poi ci sono tutti quegli edifici nati come funghi nel dopoguerra fino al ‘70, in cui si costruiva senza troppi problemi e non sempre con una qualità eccelsa.

Tornando a Genova, dove le ultime scosse si sono sentite (quella delle 13.00 l’ho sentita molto bene!), il territorio più vicino alla costa è ritenuto non sismico, peccato che nei secoli Genova ha subito un devastante terremoto che l’ha quasi distrutta, solo alcuni edifici sono rimasti al loro posto, uno di questi è la Commenda di Prè, quindi si è remoto che un sisma di portate simili a quello che ha colpito gli emiliani, ma non impossibile.

Purtroppo la civiltà non fa tesoro degli eventi passati ed ignora alcune regole di buon comportamento, mi riferisco al fatto che mentre la normativa antincendio è unica per tutto il territorio nazionale, quella sismica viene applicata solo se la zona è sismica. Capisco che progettare e costruire un edificio antisismico sia costoso e complesso, però metterebbe al riparo i cittadini e limiterebbe i danni.

Mag
25

La coerenza…

Categoria Pensieri

Tempo fa Della Valle, patron delle Tods e delle Valle Verde, stava per stanziare (credo sia tutto bloccato) un bel po’ di denari per rimettere in ordine il Colosseo (al secolo Anfiteatro Flavio), il tutto a fondo perduto.

Il Colosseo come molti sapranno non gode di una salute perfetta, anzi, ogni tanto cade qualche pezzo, è pieno di smog e via dicendo, ovviamente il comune di Roma non ha tutti i denari per intervenire e i danni rischiano di diventare sempre maggiori con il passare del tempo.

Tutto è stato bloccato perchè a qualcuno non è piaciuto che una società privata partecipasse al restauro, il tutto per il sospetto che l’imprenditore nostrano volesse sfruttare l’immagine del Colosseo per scopi commerciali, quindi tutto fermo, polemiche in ogni dove, titoli sui giornali ed ovviamente tutto fermo.

Con l’avvicinarsi della primavera è iniziato a circolare la pubblicità della Tempotest, produttrice di tende da sole, che ha sfruttato l’immagine del monumento romano (senza dire nulla?) e con un gioco di fotomontaggi hanno installato una serie di tende per il sole, il tutto direi senza dare un euro al comune di Roma e senza partecipare ad operazioni di restauro e via dicendo, hanno fatto lo spot, punto e basta.

Personalmente nulla da ridire sia sull’idea della Tempotest di fare una pubblicità così ne tantomeno l’idea che Della Valle regalasse dei soldi alla città di Roma per andare a recuperare un monumento che tutto il mondo ci invidia e che probabilmente conserverebbero meglio di noi!

Non capisco il motivo per cui in primis una S.p.A. non possa sponsorizzare un restauro, capita in tutto il mondo senza che nessuno gridi allo scandalo, inoltre capisco ancora meno l’impossibilità di Della Valle di poter direi che ha partecipato all’intervento, non mi sembra disdicevole per nessuno, anzi si dovrebbe essere grati, visto il momento, a chi vuole e può salvaguardare il nostro patrimonio artistico.

Comunque tutti ad urlare allo scandalo di Della Valle, ma tutti anche ad ignorare lo spot televisivo della Tempotest, come al solito in Italia vigono due pesi e due misure!

Mag
02

Che passione le penne!

Categoria Pensieri

Negli anni si sono alternate alcune passioni nella mia vita, ma credo che quella più persistente insieme al computer è stata sicuramente quella per le penne, stilografiche, a sfera, inchiostro liquido, multifunzione e chi più ne ha più ne metta.

Ricordo quando da ragazzino passavo davanti ad un negozio di penne che era situato nel sottoposso di Piazza De Ferrari e mi fermavo a guardare le penne esposte nei loro mille colori e forme.

In quel negozio ho visto penne con forme abbastanza strane, ne ricordo in particolare una costituita da tre bastoncini assicurati a due piattelli triangolari al cui centro scorreva la cartuccia, ricordo anche di aver pensato che si era originale ma che doveva anche essere parecchio scomoda.

Un paio delle penne della foto vengono proprio da quel negozio ed in particolar modo la seconda da sinistra, una stilografica Senator in plastica con ricarica a stantuffo, poi da li sono venute anche la quarta, una Waterman stilografica e la quinta una Lamy ad inchiostro liquido.

Alla mia microscopica collezione non possono mancare le Parker (settima, undicesima, dodicesima e tredicesima), la mia metà sapendo della mia passione mi ha regalato una Cross ATX Translucent Blue (la sesta sempre da sinistra), i miei invece mi hanno regalato una italianissima Aurora Pantani in un  colore insolito tutto grigio, solitamente la parte sommitale del cappuccio è sempre colorato.

Alcune delle penne nella foto, ma ne mancano almeno altre due o tre, sono saltate fuori mentre riordinavo un cassetto durante i giorni scorsi, in cui ho anche gettato un po’ di ciarpame inutile, ed eccole di nuovo qua, alcune non scrivono più, l’inchiostro si è seccato, mentre altre con somma sorpresa funzionano senza problemi a testimonianza della loro qualità anche dopo un lungo periodo di inattività. Nei prossimi giorni invece devo trovare come ricambio la punta di un portamine della Pilot “The Shaker” H-1010 andato smarrito.

Potessi mi riempirei di penne, anche se poi scrivo ben poco a mano, alle volte faccio anche fatica a scrivere per molto tempo, ormai sono assuefatto alla tastiera del PC, molto più ordinato della mia calligrafia da mancino che ha sempre preferito lo stampatello al corsivo, solitamente molto disordinata e poco chiara.

Per chi volesse fare un giro nel mondo fatato delle penne ecco un paio di siti di produttori dai prezzi ragionevoli:

Apr
27

Ed ecco Google Drive

Categoria Internet, The Scrat's Lair

Con somma sorpresa questa mattina mi è arrivata la mail da parte del team di Google che Google Drive è stato attivato per il mio profilo! Ora farò un po’ di prove per vedere come funziona!

Apr
26

Backup dei propri dati con servizi on-line gratuiti

Categoria Internet, Pensieri, Vario

Forse ne avevo già parlato tempo addietro, ma ripetere le cose quando ci sono aggiornamenti e nuove applicazioni web e non disponibili fa sempre bene.

Una delle cose che probabilmente fa più paura agli utilizzatori dei computer è la possibilità di perdere i dati contenuti sul proprio disco fisso e quindi veder vanificare lavori e fotografie delle proprie ferie, a chi non è mai capitato di perdere qualcosa a causa di un guasto.

Io ho cercato di sopperire, probabilmente in parte, ai disastri dovuti ad un improvviso guasto del computer del lavoro facendo una serie di backup dei dati importanti.

Per prima cosa ho l’abitudine, purtroppo discontinua, di fare il backup della cartella dei lavori masterizzando il tutto su un DVD riscrivibile che conservo sottochiave.

Poi faccio una copia della medesima cartella su un disco fisso portatile, utile per l’utilizzo con il PC portatile, sincronizzato con il programma FreeFileSync.

Il terzo passaggio è quello del backup cloud con lo spazio concesso da Microsoft agli iscritti al circuito Live (ex-Msn) con uno spazio di ben 25 Gb (ora 7 Gb per chi si è iscritto dopo il 22 aprile) per parcheggiare file con dimensione massima di 10 Mb e 5 Gb per la sincronizzazione.

Lo spazio di 25 Gb su SkyDrive l’ho utilizzato per fare una copia dei DVD dell’archivio delle pratiche terminate, così da avere facilmente reperibili in ogni dove e per avere una copia in più dei files, i 5 Gb invece si autosincronizzano con la cartella dei lavori in maniera rapida ed indolore attraverso il programma LiveMesh. Per l’accesso ai 25 Gb invece uso SDExplorer che mi permette di gestire direttamente i files come se fossero fisicamente sul mio computer (è uscito un programma di casa Microsoft che si chiama SkyDrive ma per chi utilizza un account con diritti di amministrazione non vuole funzionare).

Poichè gli spazi free hanno dimensioni limitate (2 o 5 Gb) utilizzo DropBox per il backup dei modelli di LibreOffice e di DraftSight, inoltre da pochi giorni utilizzo SugarSync per salvare altre cartelle importanti.

L’ultimo backup organizzato è infine quello delle email del lavoro che periodicamente vengono copiate da una Gmail creata appositamente e che conserva il tutto in maniera separata ed ordinata.

Ora sono in attesa dell’attivazione di GDrive, il servizio cloud di Google lanciato in questi giorni e non ancora disponibile per tutti per vedere cos’altro parcheggiarci dentro!

Apr
23

Il mondo informatico popolato di “utonti”

Categoria Internet, Pensieri

Ormai l’informatica è strettamente connessa alla nostra vita, prima o poi tutti si finisce per avere a che fare con un computer, anche solo occasionalmente, lo Stato si informatizza, rendendo le informazioni reperibili senza dover andare negli uffici pubblici, le istruzioni di molte cose tecnologiche sempre più spesso vengono distribuiti solo attraverso la rete e via dicendo.

Il sottoscritto ha sempre avuto un buon rapporto con l’informatica in genere, ho iniziato presto con un C64 a casette e mi ha sempre attirato tutto quello che è elettronico, per tale motivo molti che mi conoscono mi ritengono una sorta di santone che tutto sa e tutto può, ma non è proprio così, anch’io ho le mie lacune e la mia conoscenza ha un limite, però noto con molto stupore che ci sono veramente tanti, ma tanti utenti del mondo informatico che ben si fregiano del termine “utonto”.

Molti sono convinti di poter utilizzare un computer ignorandone in toto il funzionamento e le regole, un po’ come utilizzare un ascensore senza porsi più di tante domande, ma mentre l’ignorare il funzionamento dell’ascensore non porta conseguenze o problemi all’utilizzatore finale, l’informatica invece può avere conseguenze più che pericolose.

I crimi informatici negli anni sono diventati sempre maggiori e sempre più difficili da scovare, basti pensare al fenomeno del phishing, tentativo di carpire dati di account di posta elettronica, codici di carte di credito e chi più ne ha e più ne metta, attraverso email fasulle che sono in tutto e per tutto identiche a quelle dei siti delle nostra carte di credito o posta.

Le prime email erano facilmente individuabili, solitamente la parte scritta che invitava a cliccare su un link era in un italiano abbastanza approssimativo e pieno di errori, ma con il passare del tempo i delinquenti hanno affinato la tecnica e le email sono sempre più credibili. Poco credibile è il fatto che una banca ci chieda di confermare il nostro account o di inserire le nostre credenziali perchè sono andate smarrite!

Girano anche parecchie email di fortunate vincite milionarie a lotterie mai sentite a cui non ci si è iscritti, oppure email di sedicenti avvocati che ci informano di aver ricevuto in lascito denari da lontani pareti emigrati in nazioni lontane (i tipici casi di Moreno Morello di Striscia la Notizia) e via così, con utenti che rispondono alle email senza prima collegare il cervello al resto del mondo o cliccano con altrettanta leggerezza su link palesemente falsi.

Poi ci sono gli utonti che sono più che convinti che i programmi non abbiano regole, quindi tentano di aprire i PDF o le immagini con Office e si arrabbiano se non ci riescono, non capendo che esistono programmi adatti!

Ci sono infine gli svogliati, infatti scherzando con un amico programmatore spesso si dice che chi naviga sul web ritiene difficile fare qualsiasi cosa, anche al più banale, ma poi sanno cercare e visionare qualsiasi contenuto a luci rosse!

Apr
20

Mi vengono in mente delle idee per i post ma sempre nel momento sbagliato

Categoria Pensieri

Ognuno ha un modo differente per trovare l’idea di scrivere un post per il proprio blog, questo è poco ma sicuro, ma a me le idee vengono quasi sempre nel momento sbagliato!

Solitamente le idee mi vengono quando sono in scooter mentre sto andando da qualche cliente o in qualche ufficio, forse è il momento in cui sto pensando ad altro, forse non potendo rispondere al telefono riesco a rilassarmi, fatto sta che il più delle volte vorrei tanto poter salvare quell’idea in modo da poterla poi scrivere qua!

Altre volte mi capita di avere un’idea poco prima di addormentarmi, ma non avendo voglia di prendere appunti, rischiando così di non riuscire a cogliere l’attimo dell’intorpidimento, immancabilmente l’idea svanisce con il sotto e alla mattina non ricordo più un tubo.

L’idea di Google degli occhiali a realtà aumentata forse potrebbero venirmi in soccorso, ma forse rischierei il più delle volte un incidente perchè penserei ad altro e non mi concentrerei abbastanza sulla guida, un po’ come si è visto nei filmati di parodia degli occhiali di Big G. Esiste un altro modo per fare un bel back-up dei propri pensieri? Bah!