Che fatica traslocare

Sono sincero, pensavo che cambiare casa, una volta finiti i lavori e montati i mobili, fosse la cosa più facile, invece non è per niente vero! Nonostante i miei sforzi per portare tutte le mie cose a casa, ne esce sempre altra da infilare i negli scatoloni, borsoni, macchina per trovare una nuova location.

Oggi nella pausa pranzo ho colto l’occasione di essere venuto in macchina causa cancello del garage bloccato ed il maltempo, ho deciso di mettere negli scatoloni i miei Dylan Dog che forse stasera o domani verranno rimessi in ordine a casa. Il prossimo passo è portare via degli scatoloni che i miei hanno parcheggiato momentaneamente in cantina e di cui ignoro il contenuto, per poi passare ad una serie di scatoloni che da tempo immemore stanno sopra l’armadio (ricordo solo che in alcuni c’è un C64 completo, dei libri e dei giochi di società, per il resto non so cosa troverò).

Fatto sta che più cose porto via e più ne restano da portare via, spero non si stiano moltiplicando come i Mogwai quando vengono bagnati con l’acqua. Credo che una delle ultime cose che verranno via saranno lo stereo ed il computer (fortunatamente ho il mio fido portatile), poi lo sbattimento più grande, rimettere tutto a posto, facendo probabilmente un po’ di selezione all’ingresso ed eliminando le cose inutili.

Comunque mi servirebbe un furgone, più scatole e una serie infinita di scaffali ed armadi dove riporre tutto, chi vuole venire a darmi una mano a trasportare un po’ di scatole?

Il fenomeno Wikileaks

Nelle ultime settimane, dopo che i magistrati hanno sequestrato ed intimato ai giornalisti di allontanarsi da Avetrana e far lavorare gli inquirenti, ecco che spunta una nuova notizia che occuperà le prime pagine e farà discutere per un po’ di tempo, almeno fino a quando non spunterà qualcosa di più succulento da addentare, la nuova notizia si chiama Wikileaks.

Il sito esiste già da qualche anno e di rado i giornalisti nostrani hanno mostrato interesse ai documenti che con il tempo ha reso disponibili al mondo intero, ma da alcuni giorni ecco che veniamo coinvolti, nostro malgrado, nelle vicende internazionali. Parecchi documenti sono già stati pubblicati e nonostante le varie personalità coinvolte e le smentite ufficiali, le voci e i pettegolezzi si rincorrono.

Sono spuntati documenti confidenziali in cui si parla di politici, manovre sottobanco, pressioni e via dicendo, considerando anche i documenti legati ai vari conflitti internazionali, il tutto con molto imbarazzo degli interessati.

Ovvie le repliche degli interessati che cercano in tutti i modi di smentire le notizie e di mostrarsi gli uni amici degli altri, ma sembra più un teatrino dettato dalla diplomazia che da reali idee di amicizia e stima reciproca.

Ora il sito funziona a fasi alterne a causa di attacchi informatici volti a renderlo inaccessibile, cosa di cui sembra che nessuno se ne stia preoccupando più di tanto (che ci sia qualche Stato dietro a tutto ciò?), l’ideatore e fondatore del sito è ricercato per una denuncia di stupro ed è diventato uccel di bosco, le nazioni continuano a smentire e commentare le news ed ovviamente le opposizioni banchettano su tutto questo cercando ulteriore materiale per screditare il proprio avversario politico.

In tutto questo, quelli più contenti sono i giornalisti che hanno sempre materiale fresco di giornata da sbattere in prima pagina, così da costruire castelli in aria e riempire di parole le proprie pagine (che siano di carta o digitali), ovviamente rendendosi sempre più simili a sciacalli.

Ora la questione interessante è vedere come andrà a finire, se Wikileaks chiuderà sotto pressioni delle varie agenzie, se verrà oscurato come è successo per altri siti (The Pirate Bay ne è un esempio), oppure se la macchina diplomatica riuscirà a screditare a tal punto le informazioni e l’ideatore in modo da rendere le notizie dei potenziali falsi trascurabili.

Fatto sta che fino a quando wikileaks si è occupato di alcune questioni che non hanno avevano nulla a che fare con l’Europa e l’Italia, nessuno si è interessato alla vicenda, dando un occhio disinteressato alla cosa, ora invece sembra che il nemico numero uno sia proprio un sito che diffonde documenti riservati che si stanno rilevano scomodi per molti politici e nazioni.

Staremo a vedere, fatto sta che la verità fa male, come sosteneva una canzone di parecchi anni fa, ed è anche scomoda quando salta fuori.

Ehilà, come va?

Ebbene si, rieccomi, dopo un bel po’ di tempo… Come va? Tutto bene? Novità? A proposito di novità, ho letto che Emanuele si è laureato, complimenti! Camu è alle prese con le prove del nuovo Firefox, passa ad Opera, te l’ho già detto più volte, è più snello ed è veloce. Per il resto la mia vita sociale è sempre ai minimi storici.

Nell’ultimo periodo ci sono state un bel po’ di novità ed impegni che mi hanno tenuto lontano dal blog e da parecchie altre cose. Avere una casa impegna parecchio, anche se per certi versi mi aspettavo peggio, in più ci sono una marea di altre questioni nell’aria che impegnano parecchio.

La cosa peggio sono gli orari, notevolmente variati, direi allungati.

Ultimamente poi mi sono picchiato con un trasferimento di un sito (www.associazionegeometri-ge.it) che da Tophost si è accasato ad Aruba, più spazio a disposizione, maggiore flessibilità e e-mail con uno spazio adeguato, più tutte quelle cosine che possono far comodo nel tempo.

Ovviamente il trasferimento ha causato qualche problema con le e-mail associate (risolto rapidamente), ma quello che mi ha fatto dannare notevolmente è stato reimportare il database, che ovviamente puntava al vecchio server e che quindi creava qualche problema. Non so come mai in più le pagine del sito si sono incasinate e solo dopo averne aggiornata una si sono sistemate come per magia. Per fortuna tutto è rientrato in un paio di ore scarse di brontolii e insulti vari, poi tutto è ripartito come per magia.

In più l’altro mio blog è nuovamente giù per non so quale violazione dei termini di utilizzo, fatto sta che non credo che lo farò riattivare, visto che non raccoglieva abbastanza visite per avere i famosi crediti. Vedrò se tornare ad Altervista o se “fondere” il database con quello del presente blog per renderli una cosa unica (ma non sono convinto).

Che dire, buona giornata a tutti.

Perplessità

Se devo essere onesto negli ultimi mesi personalmente sono aumentate le mie perplessità su alcune cose sono aumentate in maniera esponenziale.

Tempo fa avevo già lamentato la mia insofferenza nei confronti di chi ha parlato in maniera ossessiva della nota casa di Monte Carlo, per fortuna, o purtroppo, sembra che la stampa ed i politici si siano interessati ad altro e la cosa è stata archiviata sotto “bubbole”.

Ma ecco che arriva il secondo capitolo degli scandali, la marocchina Ruby che sembra essere stata ad Arcore, si è urlato allo scandalo, si è parlato di prostituzione minorile, favoritismi, pressioni di politici a pubblici ufficiali e così via, il tutto con le ovvie trasmissioni televisive, prime pagine di giornali e riviste, le solite richieste dell’opposizione di dimissioni del premier e via dicendo. Mancavano solo i modellini di Vespa, ma non è detto che non ci stia lavorando.

Ovviamente la mia perplessità è del tipo “ma che ce ne frega a noi?”, al sottoscritto interessa poco o nulla cosa fa il premier nel suo tempo libero, non è un mistero che a lui piacciono le donne, sicuramente esagera anche per far parlare di se, dovrebbe sicuramente cercare di evitare certe uscite infelici che mettono in ridicolo tutti, comunque la cosa non mi interessa se questo non influenza l’uomo politico.

La seconda perplessità che mi accompagna da parecchio tempo è la scarsa capacità dei datori di lavoro di creare un ambiente sereno per i propri dipendenti, capisco che la situazione generale non è così rosea e le aziende stanno in piedi per miracolo e lo Stato non sembra aver preso sul serio la cosa e aiuta ben poco. Fatto sta che i datori di lavoro dovrebbero cercare di vedere un po’ più in la del loro naso.

Terza perplessità, l’authority delle comunicazioni che sospende un programma radiofonico e lo multa per un linguaggio poco consono alla fascia oraria ma consente di mettere in onda programmi di basso livello come “Uomini e donne”, “Grande Fratello” e altre trasmissioni dove il linguaggio è più che discutibile e i cui contenuti lo sono ancora di più. Alcuni si scandalizzano se sentono parlare liberamente di sesso e cose simili, ma poi magari sono gli stessi che vanno a prostitute o fanno cose che non vogliono far sapere al resto del mondo.

Perplessità milionaria, il lotto, per settimane ci hanno frantumato le così dette con il montepremi del superenalotto, ci hanno tenuto aggiornato sulle possibili vincite, interviste con chi ha vinto in precedenza e con chi voleva vincere. Poichè la febbre del gioco (responsabile mi raccomando) ha fatto incassare circa € 65 al secondo allo Stato, chi mi dice che le estrazioni non fossero pilotate? Prendiamo in considerazione alcune cose, per prima cosa il fatto che le giocate terminano un’ora prima delle estrazioni, quindi i sistemi hanno memorizzato tutte le combinazioni giocate dalle persone, poi il fatto che la Sisal fornisce anche le schede precompilate (sistemi) e che questi sistemi sono sicuramente memorizzati nei computer, quindi tirando le somme chi mi dice che l’estrazione siano pilotate per far salire la febbre del gioco attirando le persone con la chimera di una vincita a nove cifre?

Altra perplessità legata alla politica. Sono l’unico ad avere il dubbio che i politici stiano recitando un copione arricchito di scandali e polemiche inutili? L’idea mi è venuta in questi ultimi giorni sentendo le varie interviste rilasciate ai tg e talk show. Probabilmente si sono già accordati e questo è solo fumo negli occhi per noi cittadini, distratti da altre cose per non farci pensare ad altro.

Perplessità che non so se sono condivise o meno, ma che restano comunque tali.

Flessione nelle visite

Da quando Netsons ha cambiato le regole per l’hosting free tengo abbastanza sott’occhio gli accessi al blog, non vorrei mai che prima o poi me lo chiudano per non aver soddisfatto i requisiti.

Fortunatamente il due mesi ho messo da parte circa 500 crediti, quindi direi che le visite vanno più che bene, il solito problema è la partecipazione, ma come si suol dire meglio pochi ma buoni.

Nel mio solito controllo ho notato una strana cosa, improvvisamente le visite si sono quali dimezzate, mi sono domandato il motivo e sulle prime non sono riuscito a darmi una spiegazione, poi mi è venuto in mente che giusto in quel periodo avevo seguito il consiglio di Emanuele e avevo modificato i permalink e sembra che la cosa non sia piaciuta ai motori di ricerca e simili, infatti ho provveduto a rimettere i permalink come prima e come per magia gli accessi sono tornati pian piano come prima.

Sicuramente Emanuele non gradirà ma visto che i permalink li ho sempre avuti così, li lascerò stare e non creerò altri problemi ai miei visitatori.

Odia il prossimo tuo. Purtroppo!

Nelle ultime settimane sono successe una marea di cose, belle e brutte, che hanno generato un po’ di parole nei vari tiggì.

Tralasciata finalmente la questione della casa a Monte Carlo o comunque in parte ignorata, il mondo ha osservato il salvataggio dei minatori in Cile, salvataggio che ha visto impegnati anche alcuni italiani, che dopo aver passato poco più di due mesi nel ventre della terra hanno potuto riabbracciare i propri cari e rivedere il sole. Fortunatamente i temuti problemi durante il recupero non si sono manifestati e tutti i minatori sono tornati a casa. Con questa direi che le belle notizie si sono estinte.

Purtroppo è stata ritrovata Sarah Scazzi, uccisa e violentata barbaramente dallo zio, violenza a cui sembra aver partecipato la cugina che “tanto le voleva bene, come ad una sorella”. Incredibile il comportamento dello zio, sempre sotto i riflettori (forse per restare costantemente informato sullo stato di avanzamento delle indagini?). Personalmente mi ero già fatto una brutta idea della fine di Sarah, sparita nel nulla e ammetto di non aver visto molto bene lo zio. Comunque trovo che zio e cugina dovranno marcire in carcere.

Altra notizia abbastanza shoccante è stata l’aggressione nella metro di Roma dove per un banale litigio (almeno così sembra) un ragazzo a colpito in pieno volto una donna che è caduta andando in come, poi si è risvegliata per un brevissimo tempo per poi rientrare in coma ed infine morire. Incredibile la freddezza e la calma con cui il ragazzo è stato fermato da un graduato della Guardia Costiera che si trovava li per caso e ancor più incredibili le scuse e la minimizzazione del ragazzo che ai microfoni dei giornalisti (prima che fosse arrestato per omicidio) motivando il fatto che aveva discusso con la donna per una coda non rispettata in un negozio.

L’apice è stato raggiunto con la partita, o meglio il tentativo di giocarla, Italia-Serbia sospesa per colpa di alcuni serbi che hanno messo a ferro e fuoco prima lo stadio e poi il piazzale davanti allo stadio di Genova, non considerando che durante le ore precedenti l’incontro i serbi si sono armati di tutto punto, hanno fato danni un po’ da tutte le parti per il centro cittadino e sono riusciti ad entrare nello stadio con spranghe, fumogeni e tenaglie. Dopo ore di tafferugli con gli agenti di polizia sono stati arrestati 4 individui, la partita è andata a carte quarantotto e si sono contati i danni in giro per la città.

Ora molti si interrogano sul perchè di gesti del genere (escluso il recupero dei minatori cileni e pensando già a quelli cinesi intrappolati dentro un’altra miniera), del perchè le persone tendono ad essere così aggressive nei confronti del prossimo. Credo che parte del problema sia ricercabile nelle non regole che i genitori non impartiscono ai figli, le forze dell’ordine che non fanno il loro dovere perchè in parte demotivate ed in parte perchè anche loro poco rispettosi delle regole che dovrebbero a loro volta rispettare e far rispettare, poi salendo verso il vertici (chi comanda) si arriva al solito discorso dei politici, dei giudici e di tutti quelli che dovrebbero dare il buon esempio ed impartire punizioni severe a chi sbaglia, cosa che ultimamente nel mondo capita molto di rado. Quindi la gente si autogestisce e i più presunti furbi cercano di sopraffare gli altri in tutti i modi, anche passando alla violenza, oppure capita che se messi alle strette reagiscano in maniera spropositata (vedasi il pugno all’infermiera di Roma).

Trovo che fatti del genere dovrebbero essere puniti con pene esemplari ed inflessibili, non che dopo 10-15 anni chi commette un omicidio, per buona condotta, sconti di pena e altre cose possa uscire e circolare liberamente come se nulla fosse. Per chi invece crea caos e distruzione vedrei bene una buona dose di bastonate sulla testa! Forse la prossima volta ci penserebbero un po’ e farebbero dell’altro, magari andare a lavorare seriamente. Chissà un giorno, in un altro mondo.

La follia giornalistica

Purtroppo la cronaca da alcune settimane è completamente occupata dal caso di Sarah Scazzi, vittima della follia e probabilmente della malattia mentale dei propri carnefici, caso che ha shockato praticamente tutti e che sembra aver scatenato la follia dei giornalisti.

La mia antipatia per i giornalisti è ben nota, spesso raccontano una loro verità o danno voce ad allarmi infondati (aviaria, suina, etc.) senza chiedersi prima cosa è bene fare prima di scrivere o aprire bocca, il tutto credendosi depositari dell’unica verità incontestabile al mondo.

In questi giorni sto osservando i giornalisti accanirsi nuovamente su questa terribile vicenda di Avetrana, creando notevole disturbo nella popolazione locale, cercando di avere riprese dei luoghi del crimine e cercando di avere interviste inedite ed eventualmente qualche colpo di scena.

Dalla radio ho appreso che Vespa farà uno speciale con tanto di modellino (di nuovo) della casa teatro della vicenda, con ovviamente ospiti più o meno utili. Poi ci sono i soliti talk show dove non parlano d’altro e e che hanno inviato plotoni di inviati sul posto. Arrivano infine i telegiornali che occupano circa 10-15 minuti del loro tempo per sciacallare e fare congetture.

Ho trovato anche di cattivo gusto dare la notizia della morte della ragazza ai genitori in diretta tv, la delicatezza sicuramente non viene insegnata alla scuola di giornalismo. Il problema più grande è il voyerismo anche di chi passa la giornata a guardare e seguire la vicenda in maniera quasi maniacale, per non parlare poi di chi ha avuto la malsana idea di andare in visita al paese e alla casa negli ultimi giorni, costringendo gli agenti a transennare la strada per evitare un continuo transito di estranei.

Non c’è che dire, la televisione può sempre fare del suo peggio.

Windows 7, prime impressioni

Dopo i vari problemi che mi hanno accompagnato negli ultimi mesi con il computer e aver sostituito alcune componenti, ho fatto un salto in avanti con il sistema operativo passando da Windows XP a Windows 7 versione 64 bit.

La novità dei 64 bit la sto già sperimentando da un annetto con il computer dell’ufficio che ha installato Vista x64 e non mi ci trovo poi così male, inoltre finalmente si iniziano a vedere in rete programmi per questa piattaforma, quindi direi che non ho subito particolari shock, inoltre molti programmi funzionano senza troppi problemi (può sembrare strano ma ho avuto più problemi con alcuni programmi su Vista x86).

Ammetto che ero un po’ curioso di provare l’ultimo nato di Redmond, anche perchè chi lo ha provato al momento del lancio o anche in versione beta, ne è rimasto positivamente colpito, quindi perchè non partire con un sistema operativo nuovo?

Nonostante il mio computer non sia un fulmine di guerra, si fa comunque rispettare (AMD Athlon 64 3500+, 2Gb di RAM, GeForce 8900GT e un bel Western Digital S-Ata 500Gb) e sono rimasto particolarmente colpito dalla resa di 7.

Nonostante il sistema operativo sia nato da poco e la stessa Microsoft segnalava essere adatto anche a sistemi non proprio recenti, devo ammettere che la cosa corrisponde al vero, i tempi di caricamento sono rapidi, molto di più di Vista su una macchina ben più potente e tutti i programmi sono incredibilmente veloci in caricamento ed in esecuzione.

Veramente bella da vedersi e da utilizzare la super task-bar, tutte le finestre del sistema vengono raggruppate in un’unica icona ed il semplice passaggio del mouse ne mostra le miniature, passando su ogni miniatura si può vedere la posizione esatta della relativa finestra (assomiglia per certi versi ad expose di Mac, sottolineo che assomiglia, almeno a me lo ricorda). Il progresso dei download dei browser viene mostrato nella relativa icona presente sulla barra ed è molto utile una volta iconizzato il browser.

Ammetto che sto facendo fatica ad abituarmi alla barra dello start, io ho sempre utilizzato la barra classica com’era in Windows 95 e oggi la cosa mi risulta poco comprensibile e complessa, mi abituerò con il tempo e l’utilizzo. Come ho sempre fatto dall’introduzione di UAC, l’ho disabilitato, non sopporto l’idea di dover confermare ogni mia azione, dopo 10 minuti la cosa diventa stressante.

Molto ben organizzate le cartelle dell’utente, comprensibili e ben separate, devo ancora partizionare il disco in modo da creare due partizioni differenti, ormai mi sono abituato ad avere due dischi.

Un’altra cosa che mi ha colpito è la rapidità dell’installazione da zero, poche istruzioni da conoscere e da dover comunicare al sistema operativo, ottimo per chi conosce poco il computer.

Ad ora direi che dopo Windows XP, ottimo sistema operativo, 7 è un degno sostituto.

Modifiche al blog

Dopo aver rotto le scatole per avere alcune delucidazioni, finalmente ecco alcune modifiche al blog, poche ma che non mi dispiacciono.

• Modulo di ricerca

La prima modifica che salta all’occhio è il modulo della ricerca passato dalla barra laterale all’header, sembra funzionare a dovere, però con Internet Explorer viene visualizzata nel posto sbagliato, dovrebbe essere a destra sopra la scritta “Lo sfogo”, invece risulta essere posizionata in alto a sinistra, non ne conosco il motivo. Cercherò di indagare.

• Commenti

Piccola aggiunta, una serie di icone nei campi dove inserire il proprio nome, mail, etc. Mi sono sempre piaciute e ora le ho anch’io. Prossimo passo è inserire le scritte all’interno dei campi che si cancellano quando si inserisce il testo.

• Barra laterale

Altra modifica estetica, la barra laterale è stata svuotata di tutte quelle cose inutili che appesantivano la pagina, ora sono rimaste solo le cose che ritengo più utili.

Per ora mi sono fermato qua, ma ho altre idee che bollono in pentola, vedrò cosa fare per primo.

Plug-in utili ed italiani al 100%

Nonostante il papà di questi due plug-in per WordPress sia emigrato nel paese a stelle e strisce da un po’ di tempo, non ha mai interrotto i rapporti con l’Italia e con i suoi compaesani. Da parecchio tempo seguo con interesse il suo blog, lo disturbo con una serie quasi infinita di domande su WordPress e ricette, seguo (o cerco di farlo) i suoi consigli per ottimizzare e tutte le solite cose che un utilizzatore di computer e blogger solitamente incontra.

Il buon Camu negli ultimi mesi ha iniziato una grande operazione di restyling del proprio blog, apportando non poche modifiche grafiche e di codice a tutte le pagine. In tutto questo lavoro immane ha anche deciso di scrivere due plug-in che molti potrebbero trovare utili durante l’utilizzo del proprio blog.

• WP-SlimStats

Il primo plug-in è un contatore di accessi al proprio blog, molto completo e di facile utilizzo. Il plug-in permette di avere statistiche aggiornate in tempo reale, con provenienza delle visite, nazione, sistema operativo, browser, parole chiave, permanenza e pagine visualizzate.

Il tutto può anche essere esportato in modo da poter essere studiato ed inserito in documenti e simili. Possono essere mostrate le statistiche direttamente nella home della pagina di amministrazione oppure attraverso il collegamento del menu di WordPress.

Il sistema è semplice da utilizzare anche a chi ne capisce poco ed è di facile comprensione anche ai semplici utilizzatori che sono zero conoscenza informatica.

Download: http://wordpress.org/extend/plugins/wp-slimstat/

Supporto: http://lab.duechiacchiere.it/

• Subscribe To Comments Reloaded

Ultimo nato dalla mente mai ferma di Camu, una versione modificata, rivista e migliorata del noto Subscrite di Comments per permettere ai propri lettori di seguire i commenti ad un dato post del blog.

Migliorato perchè viene aggiunta la possibilità di verificare gli utenti che seguono i commenti e non abusano della mail di altri e la possibilità di gestire in totale libertà i commenti da parte degli utenti.

Download: http://wordpress.org/extend/plugins/subscribe-to-comments-reloaded/

Supporto: Cooming soon

In questo momento sto utilizzando entrambi i plug-in e sembra che grossi problemi non ce ne siano, quindi cosa aspettate a provarli e lasciare un feedback al buon Camu?