Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Dic
25

Buon Natale

Categoria Pensieri

Dic
24

Brutta giornata

Categoria Humor, Video

Beh, visto il clima di queste ultime settimane, non è detto che non possa capitare! 😆 Meglio controllare prima di fare qualsiasi cosa! 😆

Dic
23

Mattinata movimentata

Categoria Garage, Vario

Questa mattina c’è stata un po’ di confusione poco lontano da casa mia, o meglio praticamente di fronte. Un autobus che fa una delle linee collinari è andato a fuoco, oscurando il cielo e nascondendo alla vista il porto, per fortuna solo limitati danni al bus e nessun problema all’incolumità delle persone, solo curiosità di molti e probabilmente un po’ di paura dell’autista e di chi si trovava sul mezzo fermo al capolinea. L’intervento dei vigili del fuoco è stato rapido e preciso. Per vedere le foto, continuate a leggere.

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Dic
23

Velocizzare Firefox

Categoria Tips & Tricks

Le modifiche per velocizzare il browser Firefox  sono efficaci solo su connessioni veloci, ad esempio ADSL e superiori, provocano un maggior carico di lavoro del processore, quindi su computer “datati” si possono avere rallentamenti nella visualizzazione delle pagine.

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Dic
22

Utilizzo di FileZilla

Categoria Vario

Un ottimo software per gestire l’FTP di file e siti internet è sicuramente FileZilla, il programma si presenta con una schermata molto simile ad un risorse del computer, suddiviso in riquadri.

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Dic
21

Special cars: Lancia Delta S4

Categoria Garage

Quella di cui voglio parlare è una vettura che pochi della mia generazione conoscono e che il più delle volte l’hanno vista in foto, nei filmati d’epoca o in esposizione a qualche manifestazione.

La Lancia Delta S4 è una vettura da gara, di cui esistono alcuni esemplari stradali per l’omologazione, appartenuta ai Gruppi B dei rally e prodotta alla fine degli anni ‘80.

La Lancia, forte dei risultati con la Stratos e la 037 (vetture pluridecorate ed ancora oggi ricordate da tutti) decide di dare forma ad un progetto, nome in codice S4, letteralmente sovralimentata quattro ruote motrici, per contrastare l’ascesa della Peugeot 205 S16 e la Audi Quattro.

Tecnicamente la vettura aveva un telaio a tubi con applicata una carrozzeria in fibra smontabile che ne aiutava l’intervento dei meccanici durante le gare, il motore era posto al posteriore, trazione integrale permanente con ripartizione 20% all’anteriore ed 80% al posteriore.

Lancia Delta S4

Il motore era un 1.759cc con doppia sovralimentazione, una turbina volumetrica Abarth (volumex su brevetto esclusivo della Abarth) che aiutava il motore ai bassi regimi di giri, fino all’intervento di una turbina KKK classica agli alti regimi, scelta che faceva sprigionare poco meno di 500cv (la versione stradale aveva circa 250cv). Si vocifera che gli ultimi esemplari avessere quasi 600cv, nonostante ufficialmente ne fossero dichiarati 550cv.

Lancia Delta S4 stradale

La vettura si è dimostrata immediatamente vittoriosa e competitiva fino all’incidente dove morirono i due piloti ufficiali Henri Toivonen e Sergio Cresto, che spinse la federazione a cancellare il gruppo B in virtù delle gruppo A (vetture derivate direttamente dalla produzione e più sicure). La Lancia in quel periodo lavorava ad un prototipo, poi accantonato, che doveva sostituire la S4 nelle gare e dal nome Lancia ECV, equipaggiata con due turbine KKK e un intercooler, che sarebbe dovuto diventare la Delta S4 Evoluzione.

Lancia EVC Prototipo

Oggi si possono incontrare le gruppo B ed in particolare la S4 all’interno di gare in salita e slalom, dove regalano ancora forti emozioni e filo da torcere a macchine più recenti.

Dic
21

Cancellare file bloccati

Categoria Tips & Tricks

Alle volte può capitare che WinXP si rifiuti di cancellare uno o più file presenti sul disco fisso, riportando che lo stesso è utilizzato da un’altro processo, anche se nessuna applicazione è attiva.

Per risolvere il problema apriamo il prompt di DOS (Start -> Esegui… -> scrivere cmd e premere [INVIO]), ora premere la combinazione di tasti [CTRL] + [ALT] + [DEL] o [CANC] per accedere al Task Manager di Windows, cliccare sulla scheda “Processi” e selezionare “EXPLORER.EXE” quindi cliccare sul pulsante “Termina processo”.

Nella finestra del prompt di DOS spostarsi alla cartella che contiene il o i file da eliminare (usare i vecchi comandi CD, CD.. e CD per spostarsi tra le directory) quindi digitare DEL NOMEFILE.EXT e premere [INVIO] (NOMEFILE.EXT dev’essere il nome da cancellare).

Completata l’operazione tornare al Task Manager, cliccare sulla scheda “Applicazioni” quindi sul pulsante “Nuova operazione….”, digitare “explorer.exe” e premere OK (senza virgolette”.

Dic
20

Girovagando per il web: time is what you make of it

Categoria Internet

Conosciuto attraverso il blog del buon Camu, mi hanno colpito i suoi commenti pieni di positività! E così ho cliccato sul link che portava al suo blog che giusto in questi giorni ha raggiunto i 10.000 commenti (non male!), come scritto dal proprietario Emanuele.

Il blog è molto soft ed è pieno di notizie di vario genere e considerazioni personali, molto ben scritte e comunque sempre positive (ma come fai ad essere così positivo? Alle volte mi fai quasi rabbia. 😀 Ovviamente scherzo) e mai banali.

Nonostante i tempi e i problemi che tutti incontriamo nella nostra vita, l’autore è pieno di energie e di positività, quasi contagiosa!

Ottimo lavoro!

Dic
20

Soluzione: FEAR Perseus Mandate

Categoria Vario

Rieccoci a dover affrontare i replicanti di Paxton Fettel, la storia questa volta lascia da parte i personaggi ed i fatti narrati nel primo FEAR e nell’espansione Extraction Point, per raccontare la vicenda da un’altro punto di vista, quello di una seconda squadra inviata sul posto e con il compito di recuperare i dati del progetto Perseus.

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Dic
19

La crisi economica fa capitolare le case automobilistiche

Categoria Pensieri

Ormai ci stiamo abituando a convivere con la crisi econimica, le borse altalenanti e tutto il resto, augurandoci di venirne fuori limitando i danni al minimo.

In tutto il mondo si sente parlare di ridimensionamenti e tagli ai posti di lavoro, le industrie non vendono e tutto sembra essersi fermato di colpo.

In questi giorni si sono arrivate anche notizie allarmanti dagli sport automobilistici, la Honda non correrà nel mondiale F1 del 2009, la Suzuki ha lasciato i rally e notizia di due giorni fa, la Subaru lascia le gare tra le lacrime del direttore esecutivo della Fuji Heavy Chief Executive, Ikuo Mori.

Inoltre i gruppi storici americani sono in piena burrasca, Ford, Chrysler e General Motors (questi ultimi da anni sull’orlo del baratro), con tagli e ridimensionamenti incredibili. In Europa le case soffrono il momento ma il problema sembra meno sentito, in controtendenza il gruppo Volkswagen che adirittura gode di ottima salute finanziaria, dopo l’acquisizione da parte del gruppo Porsche e ha visto un sostanzioso rialzo delle azioni quando tutti i mercati perdevano denaro, nonostante abbiano 90.000 auto invendute nei piazzali.

La crisi continua e l’industria, come i governi, non sembra essere in grado di reagire. Personalmente trovo che parte del danno sia dovuto a tasse troppo alte (i cattivi ragazzi dello Zoo di 105 continuano a sostenere che lo Stato obbliga le persone ad evadere per sopravvivere) e prezzi eccessivamente alti rispetto al vero valore del prodotto.

Io continuo a sostenere quello che ho sempre detto, i produttori non devono formulare il prezzo di un oggetto basandosi su quanto una persona è disposta a pagarlo, ma bensì dovrebbero vedere quanto costa produrre l’oggetto e fare un minimo di ricarico, quale utile d’impresa, ma finchè i marchi sono comandati da azionisti che non hanno altro interesse nel dividendo a fine anno, il sistema non funzionerà mai.

Andando un po’ fuori tema, anche i petrolieri hanno un ruolo di primaria importanza, infatti hanno già tagliato due volte le produzioni di petrolio, così da mantenere il prezzo alto e non aiutare l’economia. Complimenti!

Tutto questo in virtù del Dio denaro che ottenebra i sensi e come una droga non basta mai, anzi se ne vuole sempre di più.

Tempo fa ho incrociato un articolo su “Il Giornale” in cui un giornalista metteva in luce un aspetto che molti hanno tralasciato, la teorica crescita infinita di tutto (industrie, borse, economia, etc.), senza considerare che alla fine tutto prima o poi deve trovare un equilibrio, è la natura a comandare.

Resteremo a vedere cosa fare e per non sapere che fare io mi metto il casco e le cinture di sicurezza per limitare l’eventuale impatto.