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Idioti patentati
Categoria Garage, Pensieri by Piero_TM_RStasera tornando a casa dallo studio ho trovato un traffico insolito lungo la strada che faccio di solito.
Dopo poco zizzagare vicino alle auto incolonnate (ero in scooter) ho capito il motivo della coda, l’ennesimo incidente all’altezza delle strisce pedonali con un probabile investimento di un pedone da parte di uno scooter che procedeva verso monte.
C’è da dire che a Genova posizionare fermate bus e strisce pedonali non è cosa facile, in questo caso posizionate entrambe alla fine di un rettilineo in salita, poco dopo una leggera curva a sinistra dove la strada diventa piana e subito dopo le strisce è anche presente un incrocio.
Non è la prima volta che un pedone viene investito in quel punto, ma tant’è i mezzi a due ruote scartano le auto ferme per fare passare i pedoni e la frittata è fatta.
Tornando al caos che regnava nei due sensi di marcia, prese te la municipale ed un’ambulanza, ho proseguito verso mare fino ad arrivare quasi alla fine della strada, anche qua curva e noto il riflesso di lampeggianti sulla facciata del palazzo lì vicino, poi sento una sirena, un’auto medica che stava andando sul luogo dell’incidente, ferma dietro all’autobus nel tentativo di superarlo e proseguire la sua strada.
L’autobus si era fermato giustamente poco prima della curva per permettere al veicolo di soccorso di superare con un minimo di sicurezza, il problema è che la curva e cieca e i veicoli in direzione opposta continuavano a scendere impedendo una manovra sicura.
Giunto a metà della curva ho rallentato accostandomi a lato strada, medesima cosa chi mi seguiva in scooter, avendo visto i lampeggianti, ovviamente una cretina in macchina ci ha superato non capendo perché le stessi facendo cenno con la mano di fermarsi, per fortuna le altre macchine mi hanno visto fare segno di fermarsi e a questo punto ho fatto segno all’autista dell’auto medica di salire senza problemi, così è stato.
Dopo questa infinita introduzione, mi rendo conto sempre più del menefreghismo, distrazione ed incapacità di procedere in sicurezza con auto, scooter e moto da parte di una buona fetta di utenti.
C’è chi deve usare il telefono per fare qualsiasi cosa, tenendolo ovviamente in mano, poi c’è chi è letteralmente in balia del proprio veicolo, chi fa manovre azzardate, chi corre, chi va eccessivamente piano e chi non riesce a mantenere la corsia nemmeno in rettilineo.
Le mie considerazioni sono da utente che percorre solo in scooter circa 15.000 km all’anno, oltre a quelli in macchina (solo questa estate ne ho percorsi circa 2.500 km in circa un mese!), quindi di cose assurde e pericolose ne vedo quotidianamente.
La cosa preoccupante è che i distratti sono pericolosamente in aumento e gli incidenti, almeno a Genova, sono quotidiani, con feriti e in alcuni casi morti.
Dovremmo rivedere i criteri per dare le patenti e per rinnovarle, ci sono troppi utenti pericolosi che girano indisturbati.
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