Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Ott
15

Sincronizzare Reinlendar, Google Calendar e Android

Categoria The Scrat's Lair

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Incredibilmente sono riuscito finalmente a sincronizzare tre applicazioni in modo che quando andrò ad inserire un appuntamento su uno dei tre programmi/servizi gli altri due si dovranno aggiornare senza che io debba scrivere mille volte la stessa cosa.

Per sincronizzare Android con Google Calendar non ci sono particolari problemi, anzi la cosa è parecchio semplice e tutto è automatizzato, invece sincronizzare Reinlendar con Google Calendar non è poi così semplice.

Comunque è tutto superabile usando il programma GCalDaemon e picchiandosi un po’ con i vari programmi di configurazione e script si arriva ad automatizzare il sistema e a renderlo completamente autonomo senza dover premere un tasto!

Il programma, il suo funzionamento e la configurazione dei servizi (lo si può usare anche con Outlook, Thunderbird e altri programmi) viene tutto spiegato in queste due guide:

Tutte le istruzioni sembrano complesse ma seguendo alla lettera quanto indicato non ci sono problemi, basta armarsi di pazienza e di un buon editor di file (io utilizzo Notepad++) e il gioco è fatto.

Nota alle guide, purtroppo in tutti i passaggi i percorsi fanno riferimento alla cartella “Program Files”, se si utilizza un sistema operativo a 64bit la cartella da indicare è “Program Files (x86)” pena il mancato funzionamento di tutto e la mancata sincronizzazione dei vari programmi.

Ott
10

Genova è simile ad un malato terminale

Categoria Pensieri

Sembra che la crisi stia accentuando le problematiche di Genova, le aziende chiudono, i negozi pure, gli scioperi si stanno moltiplicando a dismisura e sembra di essere sempre più in un paese di provincia più che in un capoluogo di provincia.

Da anni sono convinto che Genova sia destinata ad un declino inesorabile che la farà assomigliare sempre più ad una città fantasma. In parte la colpa è anche di noi abitanti, poco disposti a collaborare e più propensi al mugugno costante per qualsiasi cosa, giusta o sbagliata che sia, vabbè che a Genova si usa dire che “il mugugno è libero” però alle volte dovremmo evitare o almeno tentare.

Fatto sta che molte aziende ignorano Genova, molti turisti vengono qua solo per visitare l’Acquario e null’altro e solo gli extracomunitari (non è un discorso razzista) popolano il centro storico ridotto ad una cloaca a cielo aperto.

Trovo che Genova abbia molto da offrire ai turisti, un centro storico che se fosse valorizzato sarebbe poco dissimile dalle strette viuzze di Venezia, il mare, il Parco di Nervi, un bel lungomare (Corso Italia), palazzi storici e gli imperdibili forti che però non sono praticabili perchè distanti e perchè o chiusi o in condizioni di manutenzione discutibile.

Il centro storico avrebbe urgente necessità di una ripulita e di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, i forti dovrebbero essere resi accessibili, visitabili e messi a reddito, non essere abbandonati a se stessi ed oggetto di lavori che sistematicamente non servono, per poi oltretutto essere sistematicamente vandalizzati!

Abbiamo tante attrattive ma di spot televisivi (come fanno altre regioni) non se ne vedono e la gente passa da Genova senza nemmeno considerarla, la città sembra occuparsi di stupidaggini ma nel concreto non fa nulla per prendere una direzione o per risolvere i problemi!

Tralasciamo le polemiche per il terzo valico, la TAV, la gronda e gli Erzelli, però sarebbe forse necessario che chi governa inizi a prendere sul serio le problematiche e inizi a trovare delle soluzioni, altrimenti faremo la fine di una città fantasma dove nessuno vorrà venire!

Set
27

Latte Ora adieu

Categoria Pensieri

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Dopo alcuni mesi di tira e molla ieri è arrivata la tegola sulla testa a tutti, la centrale del latte di Genova “Latte Oro” verrà chiusa e il più dei dipendenti finiranno in cassa integrazione, solo una minima parte verranno reimpiegati da società di logistica!

Purtroppo il gruppo Parmalat, proprietaria della centrale, ha deciso di chiudere lo stabilimento e a nulla sono valse le proteste dei dipendenti e dei cittadini, ancor meno sono serviti gli interessamenti della Latte Tigullio e della Centrale del Latte di Asti ed Alessandria.

La città sta perdendo pezzi come una macchina da rottamare, una miriade di aziende nel trascorrere degli anni hanno chiuso (Alcatel ad esempio) o si sono trasferite altrove, ora la storica centrale del latte che intere generazioni di bambini in età scolastica hanno visitato e hanno ammirato i cartoni di latte che da semplici rotoli prendevano forma da oggi e che potranno solo parlarne ai figli perchè loro non potranno più visitarla.

L’area verrà ceduta a società che non hanno nulla a che fare con i prodotti caseari, la regione assicura che le voci circolate in merito alla possibilità della costruzione dell’ennesimo centro commerciale al posto della centrale è priva di fondamento (ad 1 km c’è l’Aquilone), ma molti scommettono che qualcosa trama nell’ombra!

Insomma, un altro pezzo storico di Genova è andato perduto per la crisi o per la speculazione.

Set
25

Mamma che stanchezza

Categoria Pensieri

Non ho idea se sia il cambio di stagione o se è per le varie preoccupazioni che comunque sono sempre presenti nella mia testa, fatto sta che sono stanco e svogliato, in più il mio umore non è sempre dei migliori e tendo ad innervosirmi facilmente. Aggiungerei anche che il tempo è veramente terribile in questi giorni, caldo umido, piogge, sole, non si sa come vestirsi e via così.

Ultimamente vorrei essere da qualche altra parte, infatti con la testa faccio fatica a rimanere concentrato, poi quando non sto lavorando penso ovviamente al lavoro, insomma tutto invertito rispetto alla normalità.

Quando vorrei rilassarmi davanti alla tivì, come al solito, non c’è un tubo e si continua a scanalare fino a quando non si dorme, poi i vicini alle 6 iniziano le grandi manovre con docce interminabili e la giornata riparte nuovamente, un po’ come un loop di un programma che si è schiantato e continua ad eseguire la stessa operazione senza sosta.

Intanto osservo i politici e tutto quello che gli orbita intorno e lo schifo aumenta, insieme ad un senso di insofferenza, gente che già percepisce lauti compensi e che non paga ne vuole altri e li preleva più o meno in maniera lecita dai conti dei partiti e via così. Tanto poi c’è chi sfila in costume da bagno, chi si scanna con altri per distrarre il cittadino tonto così da poter trafficare nel torbido.

Insomma anno lavorativo nuovo, solita noiosa vita e solito schifo, cos’è cambiato? Nulla se non che la mia pazienza è veramente ai minimi storici!

Ago
11

Buone ferie!

Categoria Informazioni, Pensieri, Vario

Anche quest’anno sono arrivate le tanto agognate ferie! Questa mattina levataccia per coprire 9 ore di viaggio, ma ne vale la pena.

Per un po’ sarò distante dal PC e forse non è escluso che possa spuntare all’improvviso, devo solo trovare una WIFI aperta e forse vi aggiornerò sulle mie ferie (è molto probabile che passi da Twitter, forse Facebook, improbabile sul blog).

Quindi buone ferie e a tutti, a chi andrà, a chi resterà e a chi non farà ferie!

Lug
31

Primi passi con Android

Categoria Vario

Una settimana fa mi è arrivato il tablet che ho vinto al centro commerciale un po’ di tempo fa (un po’ di sano culo ogni tanto ci vuole, no?).

Sono alle prese con i primi passi dentro il mondo Android e devo dire che tutto è abbastanza semplice, alcuni passaggi mi sono ancora un po’ oscuri, ma è solo tempo di abituarsi ad un sistema operativo che non conosco.

Mi ha colpito molto la velocità di funzionamento di tutte le applicazioni e la semplicità dei passaggi da fare per farle funzionare.

Ora sono alle prese con le app, devo trovare quelle che più mi possono servire con il lavoro e quelle per lo svago. Molto belli alcuni giochi, ovviamente immancabile il gioco degli uccellini arrabbiati e altri giochini molto divertenti.

Lug
11

Il tempo scorre… inesorabilmente!

Categoria Pensieri

Una settimana fa è andata in onda l’ultima puntata dell’ultima serie di Dr. House (sembra che la produzione abbia deciso di finirla qua, effettivamente mancavano gli spunti) e proprio alla fine è stata usata una canzone molto allegra per chiudere il tutto.

La canzone, di cui non conosco ne titolo ne esecutore, aveva per oggetto il divertirsi perchè la vita è troppo breve, amaramente comico pensando come è finita la serie. Fatto sta che il testo sprona a divertirsi e fare le cose che ci piacciono, cercando di cogliere ogni singolo secondo della nostra vita, perchè si sa che il tempo scorrerà inesorabilmente e la cosa è più veloce di quello che si crede e molto probabilmente molti, se non tutti, ci potremmo pentire di non aver fatto alcune cose o perchè non abbiamo dedicato il giusto tempo alla famiglia e via dicendo.

Ultimamente anche il mio pensiero è volto a questo tipo di idea, sento che il tempo mi scivola tra le mani come la sabbia, le giornate passano con una rapidità incredibile tra gli impegni del lavoro, le settimane sembrano sempre troppo corte e i mesi negli ultimi tempi sono letteralmente volati.

Alle volte mi domando se sia il modo corretto di vivere, sempre di corsa, oberato di mille cose e mille pensieri, il tutto in maniera poco sana per il fisico ed il cervello, con il rischio di dimenticare di fare qualcosa e via dicendo. Quanto mi piacerebbe poter mettere in pausa il tempo e poter avere un po’ di calma per godere delle cose che più mi piacciono, invece di correre qua e la come una sfera dentro un flipper!!! Ora però corro a fare altro !

Giu
14

Momento di crisi psicologica

Categoria Pensieri

Sarà che la stanchezza si fa sentire sempre di più e la voglia sta scendendo ai minimi storici, sarà che invidio decisamente gli alunni di ogni scuola e grado che da una settimana sono a casa a far nulla, se non di meno, sarà che la burocrazia sta annientando la mia buona volontà, comunque oggi sono nella condizione di non aver voglia di fare nulla e quel poco che faccio dura troppo per la mia attenzione più che labile!

Oggi mi piacerebbe proprio essere a fare altro, anche una semplice passeggiata, invece di essere in ufficio davanti al PC, per fortuna che oggi me ne sono andato a Casella con lo scooter (che nel primo pomeriggio è rovinato a terra e ora ha una marea di righe sul fianco di destra) e la strada mi ha un po’ rilassato.

Purtroppo la serata sarà di lavoro, assemblea per un lavoro, quindi si preannuncia lunga e tediosa, poi per fortuna domani arriverà venerdì e un occhi terrà d’occhio le lancette dell’orologio per arrivare alla fine della giornata, spegnere il cellulare ed avere due giorni di quiete.

Giu
11

I politici cambiano ma gli intenti sono sempre uguali

Categoria Pensieri

Da fonte abbastanza sicura ho saputo una cosa che ora mi spiega le idee che il Sig. Monti ha avuto appena si è insediato al governo.

Tempo fa, come molti avranno saputo dai media o avranno visto di persona, la catena dei videonoleggi Blockbuster ha chiuso i battenti, nonostante la sede italiana avesse detto pubblicamente che non era vero.

Fatto sta che dopo un brevissimo  tempo sono iniziati lavori in quasi tutti i punti vendita e come per magia sono spuntate delle nuove insegne della catena “Essere & Benessere”. Questa catena sembra commercializzare prodotti da parafarmacie e simili.

La mia fonte mi ha spiegato a chi sono riconducibili i negozi, e come per magia ecco che spunta la figlia del Prof. Monti!

Ora collegando tutte le cose ecco spiegato il tentativo di liberalizzare altri prodotti oggi venduti nelle farmacie, insomma un aiuto alla propria prole e alla loro carriera.

I politici sembra proprio che abbiano a cuore solo i loro interessi e quelli dei propri familiari, gli altri devono arrangiarsi come meglio possono!

Mag
29

La terra torna a tremare

Categoria Pensieri

La terra trema nuovamente, tutti sappiamo ormai che l’Emilia è gravemente provata e ferita da una serie di scosse che si stanno riproponendo costantemente e che in buona parte del nord Italia si fanno sentire.

Purtroppo, come accade in questi funesti casi, ci sono stati morti e sfollati temporaneamente alloggiati nelle tende della Protezione Civile, i danno agli edifici sono consistenti e hanno visto crolli di edifici storici, chiese e capannoni.

Ovviamente i giornalisti ci aggiornano in tempo reale sull’evolversi degli eventi, ma come spesso capita anche a sproposito. Mi riferisco alle frasi legate ai crolli dei capannoni costruiti relativamente poco tempo fa, facendo pensare che chi ha costruito e le aziende abbiano lesinato sui materiali e non abbiano adottato tutte quelle attenzioni volte a scongiurare danni a cose e soprattutto a persone.

Purtroppo i giornalisti ignorano che l’Emilia, come peraltro altre zone dell’Italia, si trovava in zona 4 e solo recentemente è passata in zona 3.

La zona 4 viene ritenuta non sismica o con eventi del tutto trascurabili e remote, infatti in tali zone chi progetta non tiene conto degli eventi sismici. A Genova ad esempio dopo il terremoto che ha devastato l’Abruzzo si era passati da zona 4 a zona 3, poi ovviamente con il passare del tempo e con pressioni parte del territorio comunale è ritornato in zona 4, tralasciando che storicamente la vicina provincia di Savona è ritenuta sismica.

Altro problema è legato agli edifici di vecchia costruzione, inadatti ad affrontare un sisma e difficilmente adeguabili alle normative, poi ci sono tutti quegli edifici nati come funghi nel dopoguerra fino al ‘70, in cui si costruiva senza troppi problemi e non sempre con una qualità eccelsa.

Tornando a Genova, dove le ultime scosse si sono sentite (quella delle 13.00 l’ho sentita molto bene!), il territorio più vicino alla costa è ritenuto non sismico, peccato che nei secoli Genova ha subito un devastante terremoto che l’ha quasi distrutta, solo alcuni edifici sono rimasti al loro posto, uno di questi è la Commenda di Prè, quindi si è remoto che un sisma di portate simili a quello che ha colpito gli emiliani, ma non impossibile.

Purtroppo la civiltà non fa tesoro degli eventi passati ed ignora alcune regole di buon comportamento, mi riferisco al fatto che mentre la normativa antincendio è unica per tutto il territorio nazionale, quella sismica viene applicata solo se la zona è sismica. Capisco che progettare e costruire un edificio antisismico sia costoso e complesso, però metterebbe al riparo i cittadini e limiterebbe i danni.