Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Archivio per Aprile, 2014

Apr
29

E lo smartphone ha fatto root!

Categoria Internet

Superuser-Elite-thumbAnche se suona come il digerire rumorosamente il mio smartphone non ha emesso alcun rumore e non ha mangiato pensante!

Per chi non ne sapesse molto il root è una procedura per avere i diritti di amministrazione del proprio telefono così da poter effettuare delle modifiche altrimenti non consentite dai diritti limitati dell’utente normale a cui tutti siamo abituati. Root è un termine derivato dal mondo Linux e significa letteralmente radice, quindi avere accesso a tutta la memoria (per l’utente medio di Windows corrisponde ad avere l’accesso a c:\).

Praticamente tutti gli operatori fanno utilizzare gli smartphone, ma anche tablet e altri strumenti, perchè eventuali modifiche potrebbero compromettere il telefono e tutti gli applicativi, ma vieta anche di cancellare programmi che non servono e che in alcuni casi intasano la ROM del telefono.

Io uso un Galaxy ACE e nonostante sia un ottimo terminale sotto molti aspetti, ha un difetto enorme, la quantità di memoria interna è pari a zero e bastano un paio di app per trovarsi con il terminale lento e con l’impossibilità di fare molte cose, infatti in casa Samsung hanno avuto la pensata di fornire il telefono con una micro sd da 2gb per permettere di spostare alcune cose li sopra, ma anche così la memoria del telefono risulta spesso intasata e necessita pulizie costanti ed alle volte frustranti, anche usando Clean Master!

Quindi ho preso il coraggio a due mani e ho effettuato il root seguendo una guida trovata su di un forum dove ho anche trovato il programmino che ne permette l’operazione. Infatti il root è possibile sfruttando i bachi di programmazione.

Nel giro di pochi minuti, dopo un riavvio in modalità di ripristino, ecco che il telefono è sbloccato, visivamente non cambia nulla, solo girando nella memoria del telefono ci si rende conto che sono presenti molte più cartelle (meglio lasciarle al loro posto), nel menu troveremo l’icona Superuser e che dalla gestione delle applicazioni è possibile cancellare app che non interessano (ad esempio Mtv, Hangouts e via discorrendo), ma è anche possibile dare più poteri a Clean Master e alla nota app Link2SD.

Ma nonostante il root e la possibilità di liberare un po’ di memoria unitamente al root è meglio fare, se si ha poca memoria a disposizione, una bella partizione EXT2 (l’ACE non supporta le altre) all’interno della micro sd e consentire a Link2SD di spostare nella nuova partizione le app che intasano il terminale, infatti il telefono crederà di avere una memoria più grande e la sfrutterà senza problemi, anzi per certi versi sarà un po’ più veloce (ovviamente dipende dalla classe della SD).

Pro del fare il root? Completo accesso al sistema, possibilità di eliminare tutte quelle cose inutili che i produttori preinstallano e non permettono di essere cancellate, poter spostare a piacere le app dove meglio si crede.

Contro? Rischio per i meno esperti di creare danni che potrebbero essere complessi da sistemare, la procedura, come segnalato da tutti i produttori, invalida la garanzia, quindi se siete in garanzia lasciate perdere se il vostro terminale costa alcune centinaia di euro.

Comunque per chi fosse timoroso, la procedura è convertibile e in rete si trovano anche le rom originali dei telefoni, quindi si può ripristinare il sistema come se il telefono fosse uscito dalla fabbrica.

Ovviamente come ho fatto capire la procedura può essere complessa per chi non conosce bene l’informatica, inoltre non esistono garanzie se qualcosa va storto mentre si opera a cuore aperto, si fa tutto a proprio rischio e pericolo!