Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Archivio per Novembre, 2018

Nov
14

90˚ giorno

Categoria Pensieri

E con oggi sono passati esattamente 3 mesi da quel tragico 14 agosto che ha inghiottito 43 vite e ha lasciato una cittá spezzata in due.

Ci sono stati articoli, servizi di tg e programmi vari, esperti e pseudo tali che ne hanno parlato, ci sono state le promesse dei politici e le solite odiose e brutte passerelle di chi governa e di chi invece sta a guardare e critica e le promesse, per ora vane.

Ci sono state polemiche con Autostrade, con i politici, idee strampalate che hanno sollevato critiche e prese in giro.

Il governo ha piú volte promesso una rapida ricostruzione e normative specifiche per aiutare un porto importante e una cittá soffocata e con una viabilitá giá di per sé complessa.

Alle promesse ad oggi non é seguito per ora nulla di utile, un po’ di soldi e tante belle parole, il ponte resta li a preoccupare tutti e il traffico che impazzisce allo scattare di uno de 300 sensori installati dai Vigili del Fuoco e la conseguente chiusura dell’unica strada di collegamento con la Valpolcevera.

Il tutto peggiora con la pioggia, con servizi pubblici inadatti o che vanno in tilt di pu to in bianco.

Le amministrazioni locali stanno facendo il possibile per ridurre l’impatto di tutti questi problemi, ma il ponte resta li, interrotto ad incombere sulle teste e le case, sorvegliato speciale in attesa di essere abbattuto e sostituito da un nuovo ponte.

Comunque ad oggi nulla è cambiato da quel funesto giorno, si continua ad aspettare un qualcosa che si spera risolva rapidamente un problema che sta lentamente uccidendo Genova. Meno male che dovevano fare rapidamente… lasciamo perdere.

Nov
09

Ucciso eseguendo un incarico per il Tribunale

Categoria Pensieri

Oggi sulle pagine Facebook di molti colleghi e non solo è rimbalzata la notizia di un geometra di Asti ucciso mentre tentava di accedere ad un immobile per poterlo visionare e valutare.

L’omicida è un novantenne che alla vista del geometra ha esploso due colpi dalla finestra con la sua pistola colpendo il tecnico deceduto poco dopo nonostante i soccorsi.

Tempo fa c’era stato un caso analogo poco differente da quanto accaduto oggi.

Scherzando durante un sopralluogo con un custode anch’esso nominato dal Tribunale avevo affermato che non sarebbe male poter indossare un giubbotto antiproiettile con su scritto “geometra” simile a quello indossato dal personaggio Richard Castle dell’omonimo telefilm americano durante gli interventi della polizia e con su scritto “writer”.

Oggi piú che mai ritengo che ogni lavoro puó essere pericoloso per vari motivi ma penso che nessuno possa aspettarsi di essere scambiato per un bersaglio e rimetterci la pelle.

Oltretutto di recente le attivitá legate alle esecuzioni immobiliari ed alle consulenze d’ufficio ha subito un drastico taglio delle parcelle, cosa non gradita viste tutte le verifiche da fare, ma pensare che per cifre diventate ridicole si possa anche rischiare di tornare dai propri cari in una cassa è inaccettabile!

Massima vicinanza ai familiari del collega deceduto.