Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Apr
16

Prudenza in autostrada

Categoria Informazioni by Piero_TM_R

So di certo che non è una bufala, tempo fa era comparso un articolo sul giornale dove la Polizia Stradale metteva in guardia su alcuni fatti occorsi ad alcuni automobilisti.

Il fatto a cui faccio riferimento io è successo ad un agente della Polizia Stradale (fortunatamente) sul tratto autostradale tra Genova e Busalla. Durante un sorpasso l’auto del poliziotto (non in servizio) sembrava aver urtato il veicolo sorpassato, come anche dimostrato da uno specchietto danneggiato di quest’ultimo. Il poliziotto si è fermato, è sceso e le due persone sull’altro veicolo gli hanno chiesto dei soldi per il danno causato, senza fare denunce all’assicurazione. Studiati i tipi il poliziotto avvertiva i colleghi della stradale e ha fatto arrestare i due malintenzionati. La dinamica era già stata segnalata da altri automobilisti che in fase di sorpasso credevano di aver urtato l’altro veicolo, dimostrazione di un colpo alla fiancata.

Il colpo veniva simulato con una castagna d’india (viste le dimensioni) che lanciata dal finestrino dell’altra auto colpiva quella dell’ignara vittima. Il consiglio è di non fermarsi ma proseguire fino ad un’area di sosta e di chiamare la Polizia.

Di seguito quello che ho ricevuto via mail a testmonianza di questi fatti ben poco leciti.

E’ meglio essere informati e prudenti!.
1) Sono scampato per un pelo ad un moderno assalto alla diligenza, in autostrada, nel tratto Bergamo – Milano, ore 10 del mattino. Modalità identiche: colpo sulla mia fiancata destra, tipo urto di specchietti in fase di sorpasso, e poi lampeggianti che non ti mollano finché non accosti. Mi sono salvato solo perché, dopo aver accostato in piazzola (Errore! Ma è veramente facile cascarci), ho bloccato le portiere e non sono sceso dall’auto, come venivo insistentemente invitato a fare per ‘constatare il danno allo specchietto, messo in allarme dall’insistenza del personaggio che si era avvicinato a piedi al mio finestrino, e dall’aver intravisto una seconda persona, ancora sull’auto assalitrice, ma pronta a intervenire alle mie spalle appena fossi sceso. Io ero solo, loro erano in due, nessun altro in giro, se non auto che sfrecciano a pochi metri…. Ho messo in moto e mi sono dato, letteralmente, alla fuga. Ovviamente lo specchietto non era
danneggiato, ma la fiancata era segnata, come da una bastonata data quando, in sorpasso, le auto sono vicine, ma non si toccano. Stesso commento della polizia stradale: succede MOLTO spesso; non  fermatevi, se non in area  di servizio presidiata, ma chiamateci al 113 col cellulare! State all’occhio e avvisate amici e colleghi: spero che non vi capiti, perché non è  una bella esperienza.
2) Cari amici e colleghi volevo informarvi su un’esperienza avuta e che può essere utile a tutti in futuro. Ieri pomeriggio (ore 18 circa) sono stato oggetto di un tentativo di furto o rapina mentre ero sul tratto dell’autostrada Roma Fiumicino direzione Roma, altezza Parco Medici. Io ero sulla corsia di sorpasso,  quando ho sentito un colpo che proveniva dalla fiancata destra della mia vettura, come se ne avessi urtato con il mio specchietto un’altra. Subito dopo ho notato che una macchina (una Lancia Y bianca) mi stava lampeggiando da dietro. A questo punto ho rallentato pensando, non tanto che avessi urtato un’altra vettura, ma che ci fosse per esempio la cintura di sicurezza del passeggero fuori dallo sportello o qualche altra cosa che poteva aver provocato quel rumore. Nel frattempo sono stato raggiunto e superato dalla vettura che mi lampeggiava e gli occupanti mi gesticolavano per farmi capire che ero matto e che mi dovevo fermare. Il conducente di questa vettura ha messo la freccia per fermarsi nella corsia di
emergenza (circa 200 metri dallo svincolo per Parco Medici)ed anche io mi tavo per fermare. Però mentre la Y bianca mi stava superando avevo notato che nell’interno c’erano 4 zingari, due uomini e due donne, ed inoltre mi sono ricordato di un’avventura simile vissuta da un altro nostro collega. A questo punto sono rientrato nelle corsie di marcia dell’autostrada e sono arrivato a Roma. Immediatamente sono andato al Commissariato Eur per sporgere denuncia e il poliziotto mi ha detto che è da tempo che stanno succedendo queste cose e che mi era andata bene in quanto, normalmente, il giochetto dello specchietto finisce o con il furto dell’auto o con una rapina (soldi e carte di credito) o, in alcuni casi, anche con il sequestro della persona e l’obbligo al prelievo presso sportelli Bancomat o, come non bastasse, con percosse. Purtroppo da quanto ho capito è un tipo di crimine abbastanza ricorrente in tutta Italia e l’unico consiglio che mi è stato dato dalla Polizia è quello di non fermarsi mai in autostrada ma arrivare in n’area di servizio chiamando, nel frattempo, il 113 con il cellulare.  Ho
pensato che sia utile che questa mia esperienza fosse portata a conoscenza di tutti gli amici che per motivi sia di lavoro che di vacanze transiteranno su autostrade e tangenziali. Se lo ritenete opportuno.

Attenzione gente, attenzione! :S

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