Special cars: Plymouth Hemi Barracuda

Altra vettura resa famosa da una serie televisiva è la Plymouth Hemi Barracuda (detta “Cuda” dagli appassionati) convertibile. La serie è stata quelle interpretata dall’attore Don Johson dal titolo “Nash Bridges”, andata in onda nel 1996 ed ambientata nella città di San Francisco.

La vettura in questione è molto rara visti i pochi esemplari prodotti nel 1971 (sembrerebbe che ne siano state prodotte meno di dieci, il quale valore si aggirerebbe intorno ai 400.000 $!), per questo motivo la vettura utilizzata per le riprese è in realtà una replica.

Come altre macchine prodotte nello stesso periodo, montava un motore con una cilindarata pari a 7.000cc, con 8 cilindri disposti a “V”, potenza massima erogata pari a 425 cv a 5.000 giri/min, cambio manuale a 4 rapporti, il tutto spingeva la macchina alla velocità massima di 188 km/h, con accelerazione da fermo fino 100 km/h in 6,4″, inoltre il motore era alloggiato in posizione anteriore e trasmissione posteriore, l’abbondante cavalleria veniva scaricata su cerchi da 15″ con canale da 7.

La base della vettura, come molte dell’epoca, erano prodotte su base Chrysler, ma con motori notevolmente performanti. La Cuda era nata per contrastare la Ford Mustang, di cui anticipò il lancio, diventando la prima “Pony car” prodotta (altre vetture si fregeranno di questa definizione).

Le prime vetture prodotte erano dotate di motori con cilindrate ridotte compresi tra i 2.800cc e i 4.500cc, dopo alcuni anni venne prodotta anche con motorazione denominata V8 Commando (235 cv), questo pacchetto comprendeva anche cerchi, strumentazione, sospensioni e gomme sporivi.

Vennero inoltre prodotte 50 vetture dedicate alle gare chiamate Super-Stock e 50 Darts pensate per le sole gare di accelerazione.