Lo sfogo

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Lug
03

Dubbi sulla sicurezza – parte 5

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

In quest’ultimo periodo il concetto di sicurezza nei luoghi di lavoro è tornato prepotentemente alla ribalta a causa di alcuni incidenti mortali o comunque con feriti gravi.

Alle volte si è visto che la causa maggiore di incidenti è dovuta alla troppa confidenza che si prende durante il lavoro o alla fretta di finire, che porta a sottovalutare i rischi a cui si è sottoposti durante la propria attività (fabbrica, edilizia, porto, etc.), portando così a far rischiare anche altre persone.

In questi giorni a Genova c’è stato un incontro proprio sulla materia della sicurezza, con la partecipazione di Enti e professionisti, dove si è parlato di sicurezza ed attrezzature che devono proteggere le persone e salvar loro la pelle.

Sono stati mostrate foto di luoghi dove ci sono stati incidenti mortali ed attrezzature che devono essere utilizzate e come vanno impiegate, facendo particolar riferimento all’omologazione dei dispositivi e delle loro parti.

Una cosa molto particolare è la cintura anti-caduta, una sorta di pettorina con un gancio metallico posto sulla schiena a cui va attaccato il “filo vita”, solo che non tutte sono omologate in tutte le loro parti. La normativa consente l’utilizzo e l’omologazione integrale delle cinture, solo quando l’anello di sicurezza è in unica fusione e non è saldato e presenta una “A” impressa sulla superficie.

Ora mi sorgono dei dubbi amletici, quante volte si vedono utilizzare dai ponteggiatori delle carrucole non omologate (quelle dotate di freno)? Praticamente ovunque (anche nei cantieri pubblici).

Quello che mi domando è perché lo Stato non si decide a mettere al bando la produzione e vendita si articoli non omologati e non utilizzabili? Magari sanzionando i produttori ed i venditori? Più semplice multare le imprese (che comunque sanno che non possono utilizzare determinati prodotti) ed i coordinatori che spesso e volentieri si dibattono come pesci fuor d’acqua!

Probabilmente è meglio reprimere, e sanzionare, che educare…

  1. eli ha scritto,

    eh..piè..la logica del business va sopra ogni ragione e buon senso…come si fa a smaltire tutti quegli attrezzi ed equipaggiamenti non omologati???..si vendono comunque…e poi..si multa chi li usa!!!
    più facile e comunque..alla fine redditizio sia per chi vende e sia per chi incassa la multa…

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  2. Piero_TM_R ha scritto,

    Il business, la pigrizia, la stupidità umana, mescolare con attenzione ed ecco il mondo, comandato dal denaro e con poca logica. :ermm:

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