Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Gen
12

La tecnologia si fa vecchia

Categoria Internet, Pensieri by Piero_TM_R

Ammetto che alcune cose le utilizzo ancora e che forse di altre ne potrei sentire la mancanza, di altre non mi sono nemmeno accorto della loro dipartita!

IL FLOPPY DISK E IL PALMARE:
Ma esistono ancora? No dai, impossibile. Nel caso ce ne fosse rimasto qualche esemplare operativo, allora l’anno che è appena iniziato dovrebbe davvero infliggere il colpo di grazia a entrambi (che ricorderemo comunque con molto affetto, visto che ci ricordano la nostra giovinezza e un periodo pionieristico che non tornerà mai più).

I floppy non li uso da parecchio tempo e l’unico lettore in mio possesso è su un PC “datato”, il palmare lo utilizzo da un po’ e non intendo sbarazzarmene (Palm z22).

IL FAX:
Tipico strumento di cui tutti certificano la morte ogni anno ma che, alla fine, resiste indomito. Certo, negli ultimi tempi si è evoluto ma tutto sommato oggi rappresenta solo un grande spreco di carta, elettricità e inchiostro.

In ufficio è ancora utilizzato nonostante la scarsa compatibilità con altri apparecchi, negli ultimi tempi sto impiegando la PEC.

L’ACCENDISIGARETTA ELETTRICO:
Fumare fa male. Fumare in macchina ancora di più perché distrae, la tecnologia è in giro dal 1950 ma quasi nessuna macchina lo monta più. Il 2010 potrebbe essere l’anno buono per staccargli definitivamente la spina.

Fosse la volta buona che lo eliminano e che lasciano una semplice presa elettrica per ricaricare o alimentare altre cose. Tanto per dire nella mia macchina la parte con cui si accendono le sigarette l’ho incollata perchè vibrava durante l’uso della macchina.

BIGLIETTI DA VISITA:
Perché utilizzare un pezzo di carta con dati che poi si dovranno inserire manualmente, quando ogni business man che si rispetti viaggia, alla peggio, con un paio di smartphone addosso? Anche il biglietto da visita, almeno “ai piani alti”, sembra aver fatto il suo tempo, con buona pace di Patrick Bateman, indimenticabile protagonista di American Psyco, che ne l’aveva trasformato in un feticcio.

Trovo che siano ancora ampiamente utilizzati, nonostante i cellulari e gli smartphone, comodi con i clienti meno tecnologici.

VIDEONOLEGGI:
In effetti, teoricamente, i videonoleggi non dovrebbero aver più senso d’esistere, almeno in certe parti del pianeta. Un’evoluzione già c’è stata, infatti è difficile trovare nelle grandi città store che non appartengano a grandi catene. In America poi, vista la diffusione di internet, la velocità delle linee ed il boom di servizi come Netflix, i videonoleggi hanno gli anni contati. Ma nel 2010 dovrebbero ancora resistere…

A Genova stanno sparendo molto rapidamente, anche quelli storici, per lasciare posto ai Blockbuster. Per il noleggio on-line se ne sente parlare ma non so quanti lo stiano utilizzando. Mi piace poter andare nel negozio e spulciare i cataloghi.

TELECOMANDI:
Una volta i salotti erano invasi da telecomandi di tutti i generi: quello per il televisore, quello per lo stereo, quello per il videoregistratore. Poi sono arrivati i telecomandi universali, che hanno semplificato parecchio la vita agli appassionati di tecnologia, ma oggi anch’essi sembrano obsoleti e presto potrebbero essere sostituiti da applicazioni per smartphone, iPhone e , in un futuro remoto ma non poi troppo, da comandi vocali.

Ci manca di inveire contro la televisione per cambiare un canale. L’idea non mi piace anche se ho tre telecomandi vicino alla TV.

TELEFONO FISSO:
Sembra incredibile, ma anche il vecchio apparecchio telefonico è giunto a fine corsa, almeno nei paesi più avanzati. Oramai tutti hanno un cellulare, c’è Skype: insomma le recenti (insomma…) innovazioni stanno facendo diventare la linea fissa un inutile spreco di denaro. Non parliamo poi delle cabine telefoniche: voi ne avete vista qualcuna funzionante in giro?

Probabilmente la cosa meno utile in questi ultimi anni, comoda solo per l’ufficio. Trovo che sarà più comodo avere una connessione ad internet, anche via cavo, ma niente numeri telefonici fissi.

CD MUSICALI:
Cominciare a pensare al dopo cd potrebbe essere eccessivo, visto che è una tecnologia fatta per durare per sempre, tuttavia è pur vero che la qualità degli mp3 diventa sempre migliore e che, per ascoltare un cd, il device apposito è davvero troppo ingombrante in un’epoca dominata dall’iPod. Eppoi diciamolo, costano davvero troppo…

Troppo utilizzati ancora oggi, la vedo dura, nonostante gli MP3 siano molto diffusi.

NAVIGATORI SATELLITARI:
Fino all’anno scorso non avremmo mai fatto rientrare in questa classifica i navigatori satellitari, ma alcune applicazione presenti su cellulari e smartphone potrebbero far vacillare il trono di Garmin e TomTom. Già perché se a indicarci la strada ci pensano il Blackberry e l’iPhone, che senso avrebbe dotarsi un navigatore a parte che sa fare solo quello?

Non ne ho idea, sono ancora un utilizzatore delle cartine, almeno non si scaricano e non perdono il senso dell’orientamento.

SITI WEB CON REGISTRAZIONI LUNGHE UN SECOLO:
Beh, questa più che altro è una speranza. Basta con i siti, i forum, i social network, qualsiasi cosa sia legata ad internet che preveda registrazioni che occupino più di cinque minuti.

Io punterei di più il dito contro i siti che obbligano a giri tortuosi e complessi per fornire le informazioni cercate!

Fonte: Wired

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