Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Mag
29

La terra torna a tremare

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

La terra trema nuovamente, tutti sappiamo ormai che l’Emilia è gravemente provata e ferita da una serie di scosse che si stanno riproponendo costantemente e che in buona parte del nord Italia si fanno sentire.

Purtroppo, come accade in questi funesti casi, ci sono stati morti e sfollati temporaneamente alloggiati nelle tende della Protezione Civile, i danno agli edifici sono consistenti e hanno visto crolli di edifici storici, chiese e capannoni.

Ovviamente i giornalisti ci aggiornano in tempo reale sull’evolversi degli eventi, ma come spesso capita anche a sproposito. Mi riferisco alle frasi legate ai crolli dei capannoni costruiti relativamente poco tempo fa, facendo pensare che chi ha costruito e le aziende abbiano lesinato sui materiali e non abbiano adottato tutte quelle attenzioni volte a scongiurare danni a cose e soprattutto a persone.

Purtroppo i giornalisti ignorano che l’Emilia, come peraltro altre zone dell’Italia, si trovava in zona 4 e solo recentemente è passata in zona 3.

La zona 4 viene ritenuta non sismica o con eventi del tutto trascurabili e remote, infatti in tali zone chi progetta non tiene conto degli eventi sismici. A Genova ad esempio dopo il terremoto che ha devastato l’Abruzzo si era passati da zona 4 a zona 3, poi ovviamente con il passare del tempo e con pressioni parte del territorio comunale è ritornato in zona 4, tralasciando che storicamente la vicina provincia di Savona è ritenuta sismica.

Altro problema è legato agli edifici di vecchia costruzione, inadatti ad affrontare un sisma e difficilmente adeguabili alle normative, poi ci sono tutti quegli edifici nati come funghi nel dopoguerra fino al ‘70, in cui si costruiva senza troppi problemi e non sempre con una qualità eccelsa.

Tornando a Genova, dove le ultime scosse si sono sentite (quella delle 13.00 l’ho sentita molto bene!), il territorio più vicino alla costa è ritenuto non sismico, peccato che nei secoli Genova ha subito un devastante terremoto che l’ha quasi distrutta, solo alcuni edifici sono rimasti al loro posto, uno di questi è la Commenda di Prè, quindi si è remoto che un sisma di portate simili a quello che ha colpito gli emiliani, ma non impossibile.

Purtroppo la civiltà non fa tesoro degli eventi passati ed ignora alcune regole di buon comportamento, mi riferisco al fatto che mentre la normativa antincendio è unica per tutto il territorio nazionale, quella sismica viene applicata solo se la zona è sismica. Capisco che progettare e costruire un edificio antisismico sia costoso e complesso, però metterebbe al riparo i cittadini e limiterebbe i danni.

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