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No communist allowed
Categoria Pensieri by Piero_TM_R
Mi occupo ben poco, se non lo stretto necessario, di politica e ne parlo ancora meno. Ritengo l’argomento noioso e sterile.
Però sinceramente quello che è capitato in questi giorni mi ha colpito non poco. Nel giro di poche ore la sinistra italiana è stata lavata via dalla realtà politica, come fosse stata una moda passeggera durata più di 50 anni.
Il motivo di questo fatto può essere dovuto a molti motivi, ma credo che il più probabile sia il disagio in cui la nostra Nazione si trova, in cui le promesse fatte due anni fa non sono state mantenute, se non addirittura ignorate. Forse chi aveva votato il passato governo ha aperto improvvisamente gli occhi e si è accorto dei disastri fatti.
La qualità della vita è abbassata drasticamente, la criminalità in due anni ha raggiunto livelli mai visti prima (mi ricorda molto la condizione di Praga poco dopo la divisione della Repubblica Ceca dalla Slovacchia di qualche anno fa, quando c’ero stato con la scuola in gita e avevano tentato di portarmi via il portafoglio, dopo pochi anni le strade davano l’idea di essere più sicure e sorvegliate), lo Stato a messo le mani nelle tasche di tutti senza troppi complimenti e senza dare motivzioni particolarmente credibili.
Resta il risultato incredibile, in cui molti partiti sono stati spazzati via come le foglie portate via dal vento, c’è solo da augurarsi che i problemi che ci affliggono vengano afrontati seriamente e con coscienza, che il lavoro riprenda a circolare e che i soldi tornino nelle tasche degli italiani.
Forse finalmente l’Italia è pronta a dare un colpo di spugna a quello che è stato e ricominciare a guardare in avanti, mettendo da parte le ideologie e le prese di posizione per costruire una nazione che dovrebbe essere la punta di diamante dell’Europa, invece che esserne il fanalino di coda.
Come direbbero gli americani: good luck!
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