Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Set
18

La burocrazia uccide l’intraprendenza del singolo?

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Oggi la mia domanda è molto diretta e sentita, dettata da una telefonata avuta con un cliente per cui un anno fa ho predisposto una pratica per una sopraelevazione.

A parte il fatto che la pratica ha avuto una gestazione folle di circa 10 mesi, quando l’iter della pratica era completo dopo 5 mesi, poi più nulla. La cosa mi fa pensare che i dipendenti e funzionari vogliano volutamente far rallentare le pratiche per dimostrare che sono indaffarati e che sono oberati di lavoro, ma spero di sbalgiarmi, vero?

Il cliente, scocciato per i continui ostacoli e normative che continuano a minare la sua pazienza, ha esaurito la pazienza e ha per la testa di rinunciare al progetto, sistemare la casa e mandare al diavolo tutti!

Questa è la dimostrazione lampante di come la burocrazia sia dannosa, sia in generale che nello spacifico nel campo dell’edilizia, colpendo chi vuole fare le cose rispettando le regole e non aggirandole come fanno molti, che in barba a tutto e tutti commettono abusi edilizi di ogni sorta, sapendo che intanto prima o poi arriverà un condono e tutto si sistema!

Tutto questo si riflette su tutti, meno pratiche per i comune, quindi meno soldi, meno pratiche ai professionisti, quindi impoverimento, meno attività delle imprese, idem come prima! Quindi tutto si riflette sull’economia già stagnante di un paese fermo da parecchi anni.

Insomma la burocrazia danneggia tutti e avvantaggia solo chi ha la possibilità di aggirare tutte le regole. Forse sarebbe l’ora di correggere il tiro e rendere la vita ai cittadini più semplice e migliore, anche eliminando e semplificando le regole.

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