Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Lug
28

Google da amico a nemico?

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Google praticamente è diventato il motore di ricerca più utilizzato nel mondo, tanto che qualche tempo fa è stato anche coniato il verbo “to google” per indicare la ricerca sul web, con il passare del tempo il noto motore di ricerca ha saputo investire altre risorse in altri progetti, come ad esempio Google Earth, Street View, GMail e così via, fino ad arrivare a Chrome, Android e all’annuncio di Chrome OS.

Ovviamente diventando una società importante e con un certo peso (c’è chi sostiene che possano anche pilotare le notizie e la libera circolazione delle informazioni), è anche diventato un nemico per molti utenti che vedono Big G come una delle tante corporazioni poco trasparenti e totalmente disinteressate agli utenti.

Prima c’è stata Microsoft che per anni è stata oggetto, e credo lo sia tutt’ora, di interesse da parte dei tribunali di mezzo mondo a causa del loro strapotere ed enorme diffusione del loro sistema operativo, che volente o nolente ha avvicinato milioni di persone al mondo dei PC.

Ora è la volta di Big G, che negli anni è cresciuto fino ad essere quotato in borsa, con ottimi risultati, dimostrando di saper seguire le tendenze del mercato, anticipando in alcuni casi altre software house e diventando anche un banco di prova per gli sviluppatori.

Alcuni attualmente sono preoccupati proprio del nuovo progetto che bolle in pentola a Mountain View, l’arrivo per il prossimo anno di Chrome OS, basato su Linux e che dovrebbe essere una mezza rivoluzione, con integrazione dei servizi on-line ed il PC. Il timore probabilmente è dovuto al rischio che Google in qualche modo possa fagocitare Linux per distruggerlo in non si sa che modo. La cosa la vedo difficile visto il seguito degli utenti del pinguino, ma in un mondo dove praticamente i computer sono mossi da Windows, Linux e Mac, probabilmente un sistema operativo alternativo e semplice da utilizzare non farebbe male a nessuno, ma i talebani del pinguino si sentono forse in pericolo.

E’ notizia di questi giorni che Google ha rilasciato i risultati finanziari dei primi tre mesi dell’anno, con una crescita costante e con un fatturato poco superiore ai 5,5 miliardi di dollari, nonostante la crisi globale!

Ovviamente circolano voci che vorrebbero il colosso dei motori di ricerca indebitato per 20 miliardi di dollari, ma la voce non sembra essere confermata da nessuno.

Io uso Google abitualmente, un po’ per praticità, un po’ perchè ho un paio di account che risultano essere utili per le mie operazioni giornaliere e non mi sento particolarmente in pericolo per la privacy o per la manipolazione delle informazioni, solitamente quello che cerco lo trovo senza troppi problemi, in secondo luogo apprezzo molto il lavoro di due ex-universitari che con un’idea (in parte data da Yahoo) sono riusciti a raggiungere in tetto del mondo, insomma un po’ il sogno americano che tutti rincorriamo.

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