Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Feb
17

Libri: Il sangue del tempo di Maxime Chattam

Categoria Libri by Piero_TM_R

Ultimamente il mio passatempo serale ha avuto poco tempo e quindi questo libro l’ho letto molto lentamente, complice la stanchezza che molte volte mi faceva addormentare molto presto, in questi giorni  grazie al Sanremo che non riscuote il mio interesse, oggi come prima, sono riuscito a finirlo.

Il libro è molto diverso dagli altri di questo giovane autore francese (ha un anno più di me), anche se alcune scene descritte sono agghiaccianti, nonostante siano meno descritte rispetto a quelle dei libri passati. Ammetto che la storia è strana, anche perchè si intrecciano due storie, quella della protagonista fuggita da Parigi e tenuta nascosta dai servizi segreti a Mont Saint-Michel e quella di un investigatore che nel 1928 ha indagato su di una serie di omicidi al Cairo, il tutto condito da alcuni colpi di scena.

Il finale del libro è strano, almeno secondo le mie abitudini letterarie, perchè sembra non avere una fine reale. Che sia una porta per un seguito? Probabilmente no. Comunque non male.

Storia – Marion, segretaria dell’Istituto di medicina legale di Parigi, è la scomoda testimone di quello che potrebbe essere un delitto politico. Per proteggerla, la polizia la nasconde a Mont-Saint-Michel, e lì, mentre aiuta il frate bibliotecario, Marion scopre il misterioso diario di un investigatore inglese, Jeremy Matheson, inviato in Egitto nel 1928. Jeremy deve fare luce su una serie di atroci delitti: alcuni ragazzini dei sobborghi più poveri del Cairo sono stati strangolati da una creatura dalla forza smisurata. Per la popolazione si tratta di uno spirito maligno. ma Jeremy ha ben altri sospetti. Mentre sprofonda nella lettura, Marion comincia a chiedersi come ha fatto il diario a finire nella biblioteca di Mont-Saint-Michel. Forse un monaco è coinvolto in quel mistero? O forse e la stessa vicenda di Marion a essere legata a quell’antico enigma?

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