Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Dic
02

Fornisci da pecorone i dati di accesso alla PEC per renderti la vita più semplice

Categoria Pensieri by Piero_TM_R

Non sapevo che titolo dare al post ma direi che questo da l’idea!

Come sicuramente avevo già scritto tempo fa, avevo scritto che ero stato sperimentatore (una sorta di betatester) unitamente ad altri colleghi per il Processo Civile Telematico. Praticamente invece di depositare della carta in cancelleria, le relazioni vengono trasmesse attraverso un portale, il tutto utilizzando un kit di firma digitale.

Il software ovviamente inizialmente aveva alcuni problemi, sia di compatibilità sia di errori presenti qua e la (io avevo trovato un problema con le società a responsabilità limitata e ai diritti reali sugli immobili che non permetteva di procedere al deposito), comunque il software è stato migliorato, semplificato e reso più stabile e l’assistenza si è sempre prodigata a trovare una soluzione ai problemi segnalati (a parte che ogni volta veniva lamentato che Vista x64 dava problemi e altro senza cercare di capire cosa non andasse nel programma).

Per un certo periodo non ho avuto modo di utilizzare il programma e solo negli ultimi giorni mi sono trovato nuovamente a creare un fascicolo per il deposito di una relazione (cosa che dovrebbe essere fatta dalla Cancelleria o dagli avvocati, ma sembra che ad entrambi la cosa non interessi) e già al momento della creazione della nuova posizione è spuntato un avviso dove veniva segnalato che dal 1 gennaio 2012 la creazione di un fascicolo sarà a pagamento! E già la prima sorpresa, visto che il portale di proprietà Lextel è appaltato dal Ministero della Giustizia!

Compilo tutto e senza troppi problemi, il programma di firma funziona anche on-line e la smart-card non crea problemi (altri usano una chiavetta USB di Aruba), poi arrivo al deposito vero e proprio, genero la busta e gli dico di inviarla al PDA (Punto di Accesso) che poi smisterà il tutto alla relativa cancelleria (o comunque dovrebbe farlo visto che spesso va in crisi e trasmette il fascicolo da tutt’altra parte senza che si possa recuperare da parte dell’ufficio. Arrivato alla conferma il sistema mi avverte che non ho configurato la PEC nella relativa sezione. Torno indietro e cerco dove inserire il mio indirizzo di PEC.

Penso che finalmente Lextel e compagni hanno capito dell’esistenza delle e-mail, che è inutile far accedere gli utenti al portale per vedere se sono arrivate notifiche o documenti relativamente ad una procedura e che le comunicazioni avverranno attraverso la PEC e invece ecco cosa scopro.

Oltre all’indirizzo della PEC vogliono anche i dati di account e password! Nella successiva schermata oltre al solito disclaimer c’è una bella scritta in rosso di avvertimento che una volta dato il consenso la PEC non sarebbe più stata accessibile dal proprio client di posta e che sarebbe stata consultabile solo attraverso il portale!

Stupore! Dallo stupore sono passato al dubbio di aver letto male (era sera, sono sempre stanco e forse ho letto male), rileggo ma c’p scritto proprio così, decido di dire che non consento la cosa, ovviamente non posso proseguire e di fatto non posso inviare la relazione alla cancelleria.

Ora mi chiedo una cosa, perchè devo essere obbligato a fornire ad una società terza, la quale gestisce il portale per il ministero, i miei dati di accesso ad una casella di posta certificata con cui posso ricevere documenti riservati e io posso trasmetterne e il tutto obbligandomi ad accedervi attraverso un portale senza poter scegliere come e dove accedervi senza imposizioni dall’alto!

Ieri sera ho scritto una mail abbastanza stringata e dal tono non proprio amichevole alla Lextel, oggi ho scritto al mio Collegio, al Presidente e ad un Consigliere in modo che siano informati della cosa, chiedendo che prendano provvedimenti, personalmente non intendo fornire dati su una mia casella di posta, men che meno quella certificata.

  1. Sara ha scritto,

    … come sono contenta di aver smesso di fare l’avvocato 😀 😀 😀

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  2. Piero_TM_R ha scritto,

    C’è da dire che dopo aver brontolato in un buon numero è spuntata una procedura di registrazione delle PEC alternativa! Fortunatamente.

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