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Lo Zoo si scusa
Categoria Pensieri by Piero_TM_R
Sono trascorsi alcuni giorni da quanto lo Zoo è tornato a trasmettere e a far ridere e come promesso dopo il mezzo disastro che ha causato non pochi problemi al team della trasmissione più seguita in Italia ed alla Radio stessa, con ripercussioni sull’immagine del gruppo radiofonico e quella del presidente.
Mazzoli & co. hanno fatto pubblica ammenda ed hanno anche acquistato un canale sul portale YouTube e come promesso in diretta hanno iniziato a fare volontariato girando i varii canili in Italia e hanno anche addottato alcuni cani.
In questi giorni si è anche appreso che la direzione sta pensando di far andare in onda lo Zoo registrato, così da poter controllare l’unica parte del programma che fino ad oggi non aveva un controllo, la diretta.
Ovviamente tutti sono contrari e vogliono andare in diretta, fino ad oggi il programma, dalla fine della sospensione è un po’ più educato e sembra che le parole siano un po’ più ragionate, la cosa personalmente mi fa molto piacere, con tutto che ho capito la buona fede che ha fatto scaturire il caos, con l’interessamento dei media al programma (che casualmente nessuna ha mai considerato, nonostante gli ascolti record!) e le migliaia di parole che si sono riversate sul web, basta fare una ricerca con Google per vedere quanti siti animalisti hanno parlato dell’incidente.
Ho molto apprezzato il gesto di Mazzoli e compagni, le scuse erano dovute e forse finalmente si saranno resi conto quale potenza ha il mezzo radiofonico e che in mezzo ai molti ascoltatori possono celarsi anche dei malati che potrebbero emulare le gesta descritte nell’intervento di quell’infausto lunedì pomeriggio.
Oggi sono convinto che la punizione possa essere servita e che mandare il programma in onda registrandolo prima lo snaturerà, visto che il programma non ha una linea guida prestabilita, si parla come se si fosse tra amici e questo è quello che piace alle persone che da quasi 10 anni lo seguono e lo difendono (basti ricordarsi della minacciata cancellazione del programma per pressioni venute da fuori e per opera, sembra, di un uomo politico dello scorso governo).
Lo Zoo deve restare si libero, ma Mazzoli e amici devono comunque collegare il cervello alla bocca e pensare a quello che stanno per dire e se questo avrà delle ripercussioni. Spero che la direzioni cambi la sua decisione e che l’incidente venga superato senza troppi problemi per tutti, ascoltatori compresi.
Non ho capito cosa è successo … 😐
Ma credimi lo zoo non mi è mai piaciuto … 😛
Tralasciando che il programma o piace o non piace, quindi i gusti sono gusti.
Per farti un’idea ecco il mio post precedente.
Comunque per farla breve hanno fatto delle battute sugli animali e discorsi stupidi e si sono presi delle mezze denunce, sospensioni ed altri problemi.
Per fortuna hanno capito di aver fatto un errore ma la tempesta non è ancora passata del tutto.
premesso che non conosco il programma, credo che chi riveste un “ruolo pubblico” (+ o meno seguito, persona + o meno famosa) deve essere accorto a ciò che dice… ora mi leggo il post precedente… ma se hanno toccato la razza canina, mi sa che non apprezzerò… Le scuse ovviamente ci stanno, però a volte sono più OBBLIGATE che sentite, essendo personaggi pubblici ora devono ricostruire la lora IMMAGINE (poi non parliamo degli sponsor, ecc…).
Esatto, infatti trovo che l’errore sia stato macroscopico, tenuto poi conto dei 10 anni di vita del programma e l’esperienza dell’ideatore (Mazzoli).
Oggi seguendo la trasmissione ho sentito che la direzione vuole mandare la trasmissione registrata e verificata invece di farla andare in diretta, nonostante le associazioni abbiano rinfoderato le armi ed i giornali (che hanno ingigantito il fatto inventando anche cose che non sono successe) abbiamo ritrattato quello che hanno scritto, il danno maggiore sia quello di immagine del gruppo radiofonico.
Il danno è stato fatto, ora il gruppo dello Zoo sta cercando di ricucire i rapporti e sta raccogliendo i pezzi per rimetterli insieme.
Inoltre il queste ultime settimane hanno dimostrato di sapersi anche controllare, però troppo tardi…
Questa non la sapevo! Incuriosita dal tuo post ho cercato un pò in giro ma non sono riuscita a trovare la registrazione della puntata incriminata, per sentire le ESATTE parole che sono state dette. Qualche anno fa ascoltavo spesso lo Zoo e conosco il loro modo di parlare: sono dissacranti, scherzano su tutto e tutti, la loro non è satira ma demenzialità e a nessuno verrebbe mai in mente di prenderli sul serio. O si?! Il problema dunque è questo. Non puoi far chiudere un programma radiofonico solo perchè al mondo esiste gente così STUPIDA da fare tutto quello che sente, non si può censurare una nazione per arginare il problema che il 50% dei giovani sono degli psicopatici. Non è questa la soluzione.C’è gente che dice che un programma pubblico “deve essere accorto a ciò che dice”, che deve tenere conto delle ripercussioni sul pubblico…ma non è compito di un programma nato per essere demenziale, dover educare i figli degli altri.
Non mi voglio dilungare troppo, ma al liceo avevo un compagno che raccontava del fratellino di 8 anni e di come questo piccolo psicopatico ammazzava gatti, piccioni e altre svariate specie di animali nei modi più atroci. E ne raccontava ridendo, quasi fiero, e tutti i miei compagni giù a farci risate sopra. Quante litigate ho fatto per questo motivo! Se io avessi un fratello del genere lo avrei fatto rinchiudere in manicomio…o comunque una luuuunga seduta dallo psichiatra. E invece no, famiglia, amici, amici del fratello, tutti giù a riderci! E allora non ve la potete poi prendere con i coglioni dello Zoo di 105 se c’è un mondo a rotoli!
Concludo dicendo che sono vegana da 8 anni e vivo da sempre con cani e gatti al mio fianco.
Se parlo così non è perchè non ho rispetto per gli animali, ma perchè non ho rispetto per l’uomo.
@liliansi: Per prima cosa benvenuta! 🙂
Sono pienamente d’accordo con quanto hai detto, infatti non credo che si possa prendere sul serio lo Zoo, anche se il numero di querele che hanno raccolto negli anni è impressionante (circa 170!) ed alcune cose che hanno “spiefferato” sono risultate vere di li a poco.
Io ho avuto animali (una gatta, due pesci rossi ed un cane) e non mi sono particolarmente indignato (forse ci sono andati un po’ pesanti) anche se quel giorno li ho seguiti male poichè stavo lavorando, quindi qualcosa può essermi sfuggito.
Per la registrazione della puntata, la radio credo abbia provveduto a non metterla in rete e sembrerebbe che nessuno l’abbia diffusa, forse per far calmare il trambusto che ne è venuto fuori e che tutt’ora non è passato. Tanto per aggiornare sulla questione, lunedì e martedì sono andate in onda registrate rispettivamente il sabato ed il lunedì, oggi è andato in onda un best, anche se non era identificato come tale e sul blog di Mazzoli si legge che ora lo scontro è con la radio che chiede di registrare le puntate, così da poter controllare l’unica parte che è sempre stata fuori controllo.
Trovo che questo danneggerà proprio la radio per prima, con il rischio di perdere parte degli ascolti a causa dell’impossibilità di poter interagire con il programma, rendendolo sterile e poco spontaneo.
Ritornando al tuo intervento, mi sono chiesto anch’io chi possa prendere come spunto proprio loro, insomma se si dovessero seguire alla lettera quello che viene detto durante il programma, con molta probabilità ci si lascerebbero le penne in pochi giorni (battute sulle droghe, alcool e altre follie!).
Siamo una società malata, profondamente, che tende ad estremizzare i concetti e si cercano appigli per distruggere una persona.
Ogni giorno che passa, anch’io sono dell’idea che “più conosco l’uomo e più amo gli animali”!
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