Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Nov
11

Spyware o non spyware?

Categoria Internet by Piero_TM_R

Da quest’estate si parla sempre di più dello store cinese Temu, prezzi bassi e consegne gratuite, al limite del credibile.

Ammetto che un paio di acquisti li abbiamo fatti, analoghi prodotti su Amazon costano decisamente di più, alcuni sono validi, altri insomma.

Lasciando perdere la polemica legata al possibile sfruttamento dei lavoratori e via discorrendo, la app del portale è finita sotto l’occhio vigile di chi controlla le app e ha riscontrato che buona parte del codice è molto simile agli spyware e che lavora 8n maniera silente attivando la fotocamera e raccogliendo dati degli utenti senza loro permesso.

Il vero business sembra essere la raccolta e rivendita di dati, più che la vendita di oggetti.

Per la parte di indagine e tecnica rimando al report dettagliatissimo di Grizzly Reports, ma voglio parlare della mia esperienza.

Fintanto che ho mantenuto installata la app sul telefono ho notato che le notifiche e gli SMS erano una quantità enorme e fastidiosa, procedendo alla disinstallazione tutto è cessato. Non ho notato particolari attività della fotocamera, il mio telefono avvisa in autonomia se si attiva quest’ultima ed in più ho una piccola app che con un led simile a quello di Apple mi avvisa se si attivano anche il microfono e la richiesta della posizione geografica.

La app è comunque invadente e cerca di attirare l’attenzione dell’utente per fargli spendere denari in maniera ossessiva.

  1. camu ha scritto,

    Ma pensa. Buono a sapersi. La figlia undicenne è ossessionata con Temu, e finalmente dopo settimane, mi ha convinto proprio un paio di giorni fa a fare un ordine con oggettini vari per il Natale (tovaglie da tavola, tappetini, ecc). Con 50 dollari abbiamo comprato un bel po’ di cose. Tant’è che anch’io mi chiedevo dove stesse il trucco. Le dirò di rimuovere la app dal suo cellulare al più presto possibile.

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  2. Piero_TM_R ha scritto,

    Qua nel vecchio continente c’è stata una buona copertura di articoli, post e video su YouTube, niente sulla stampa canonica e TV, credevo che nella nazione a stelle e strisce, da cui è nato lo studio, avessero dato ampia risonanza alla cosa. Non sempre quello che si ordina è da buttare e certe cose sono utili e ben fatte, altre meh… Meglio comunque usare il sito web. Occhio anche alla carta di credito, alcuni utenti hanno scoperto di essere stati clonati, io ho usato PayPal, non si sa mai.

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