Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Apr
01

Basta smartwatch

Categoria Informazioni by Piero_TM_R

Da molti mesi, circa agosto, ho smesso di indossare lo smartwatch (un Xiaomi Watch) per tornare all’orologio normale, motivo? Semplicemente dopo averlo indossato per un anno e mezzo ininterrottamente mi sono rotto le scatole delle continue vibrazioni per le notifiche in entrata sul telefono e altri avvisi che con il tempo ho notato essere inutili e che aggiungono ben poco alla vita di tutti i giorni.

Di recente mi sono regalato un orologio economico, un Seestern 600T V3 dotato di un meccanismo Seiko NH35 automatico, molto soddisfatto della qualità generale, della previsione e dell’aspetto definito neovintage.

Tornando al discorso smartwatch, lo avevo preso sull’onda del fatto che era stato donato a mia mogli e dall’azienda per cui lavora, un Samsung non so che modello, tutto sommato pesante e con una batteria imbarazzante, mai più di due giorni di fila (lo Xiaomi arriva oltre i 10 giorni con una sola carica), sulle prime ho pensato che mi avrebbe aiutato durante le giornate lavorative, ma alla fine si è obbligati a guardare il cellulare per la maggior parte delle attività salvo avere l’utilità di poter riattaccare le chiamate dal polso quando non si può/vuole rispondere e avere una sorta di “torcia” al polso che in talune occasioni viene utile ed il peso al polso è inferiore a quello degli orologi normali ed in acciaio.

Alla fine ho ottenuto che oltre ad avere la sindrome dello squillo fantasma (quando si crede di aver ricevuto una telefonata o un messaggio ma in realtà non è accaduto nulla) ero arrivato a percepire vibrazioni inesistenti al polso, insomma una nuova forma di schiavitù e fastidio con nuove notifiche e via discorrendo.

L’orologio normale, che sia automatico o quarzo, mi appaga di più, sia il peso che poter guardare l’ora senza dover ruotare il polso per attivare uno schermo e non dover stare li a ricaricare una batteria in più, già carico tutti i giorni il telefono del lavoro, ogni due giorni il telefono privato, portatile, distanziometro, tablet….. e via discorrendo.

Ho notato che spesso i miei interlocutori si distraggono perchè il telefono o l’orologio ha emesso un suono o vibrato, così una discussione si interrompe e si perde il filo, personalmente ho imparato ad ignorare le notifiche se sto facendo qualcosa o se sto parlando con una persona, mi sembra educazione.

Dopo aver fatto fuori i social, fonte di distrazione con contenuti a dir poco discutibili ed inutili, con continue notifiche e aver eliminato le fonti di distrazione sono più tranquillo.

  1. camu ha scritto,

    Come sempre, mi trovi d’accordo. Noto spesso anch’io i miei interlocutori distratti da una vibrazione o chissà cosa, sempre a guardare questo benedetto smartwatch. Io dai tempi dell’università ho smesso di indossare un orologio, il mio cellulare mi basta ed avanza per sapere l’ora 🙂 Ma ammiro coloro che sanno sfoggiare con eleganza un bell’orologio di classe.

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  2. Piero_TM_R ha scritto,

    Non riuscirei a stare senza orologio al polso, non perché mi piaccia sfoggiare ma proprio per la sensazione di averlo al polso, osservarne il disegno e il movimento in genere. Ormai abbiamo orologi ovunque e sarebbe superfluo quello al polso, ma sono oggetti che mi piacciono al di la della loro utilità.

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