Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Archivio per Marzo, 2011

Mar
30

Ed il nucleare affonda

Categoria Pensieri

Gli ultimi eventi del Giappone hanno sconvolto il mondo intero, un terremoto terrificante, una maremoto che ha distrutto praticamente tutto quello che ha incontrato e per finire l’esplosione di una centrale atomica e tutte le conseguenze che ne conseguono.

Il mondo intero ha assistito inerme al disastro naturale che si è svolto nel paese della tecnologia e del pesce crudo, la compostezza della popolazione che nonostante la sciagura non si è fatta prendere dal panico. Poi l’atto finale il reattore 4 della centrale nucleare di Fukushima è letteralmente esploso a causa del surriscaldamento dovuto al blocco dei sistemi di raffreddamento dovuto alle onde anomale che hanno annegato i generatori diesel che avrebbero dovuto alimentare le pompe di ricircolo dell’acqua.

In questi giorni sono in azione le squadre di tecnici nel tentativo di mantenere stabile gli altri reattori che destano parecchie preoccupazioni.

Ora in tutto il mondo è in ansia dopo la dimostrazione che il nucleare è comunque pericoloso, anche se abbiamo la tecnologia a darci una mano.

E così in Italia si riparte con la campagna anti-nucleare, con dati sulla pericolosità, le scorie e quello che gli incidenti possono causare nel mondo.

Ad oggi siamo circondati di oggetti che sono affamati di energia elettrica, computer, televisori, frigoriferi, luci, etc. e le attuali fonti di energia sono a loro volta affamati di risorse naturali (gas, petrolio, carbone), inquinando, mentre le fonti rinnovabili non riescono ad avere performance tali da soppiantare i sistemi tradizionali.

Il tutto mi sembra essere un gatto che si morde la coda, le fonti attuali con il tempo si esauriranno, il nucleare è pericoloso, il rinnovabile dovrebbe essere sviluppato, ma alcuni preferiscono investire nel nucleare, quindi si è punto e a capo, a giugno si rivota con un referendum sul nucleare anche se l’Italia si è presa un anno di pausa per riflettere su cosa fare e se le centrali di 4^ generazione sono fattibili e realizzabili. Fatto sta che tutti stiamo con il naso davanti alla televisione per sapere cosa capita dall’altro lato della terra e speriamo che non succeda qualcosa da noi.

Mar
29

Donne oggetto

Categoria Pensieri

Si è fatto tanto parlare nelle settimane scorse delle donne oggetto e della mercificazione del corpo femminile, volutamente non ne ho parlato prima, volevo vedere cosa capitava in televisione (scusa per il fatto che non ne ho avuto il tempo).

Dagli anni ‘90 ad oggi il corpo femminile è stato via via utilizzato un po’ ovunque, per vendere prodotti per la donna, macchine, oggetti tecnologici o servizi. Con il passare del tempo le varie modelle (ma non solo) si sono sempre più spogliate e tanto più erano spogliate e tanto più il prodotto era conosciuto e colpiva l’attenzione delle persona.

Il corpo delle donne è stato più volte oggetto di critiche delle donne e di altre persone anche in passato, affermando che la donna veniva relegata ad essere un oggetto, con poca dignità e poco rispetto, quindi vengono accusati pubblicitari, politici (basti ricordare il caso Ruby e amiche), registi (Striscia la notizia in testa) e direttori di giornali e riviste.

Probabilmente è vero, il corpo femminile è un ottimo lubrificante per le vendite di qualsiasi oggetto, basti pensare anche alle riviste con allegati i calendari dei tempi d’oro in cui la rivista Max ha fatto letteralmente il botto con il calendario della Ferilli, dopo che aveva già venduto parecchio con precedenti calendari venduti come foto artistiche (artistici o no, comunque le ragazze fotografate erano parecchio svestite).

Comunque trovo che anche le donne un po’ ci hanno marciato un pochino, molte ragazze che non hanno ne arte ne parte preferiscono svestirsi in televisione per andare avanti e fare carriera (ce ne sono parecchi e che hanno usato questa tattica e sono rimaste relegate a fare da tappezzeria nei vari talk show) senza doversi applicare eccessivamente (anche perchè per alcune ho dei dubbi sulla qualità dei loro pensieri).

Poi siamo arrivati al caso Ruby ed il “bunga bunga”, alcune ragazze hanno accusato il premier di averle sfruttate in cambio di denaro, denaro che onestamente non mi sembra abbia fatto loro poi così schifo (insomma hanno ricevuto in regalo, a quanto pare, macchine e altre cose).

Altro pensiero va alle famiglie di queste ragazze, che nel più delle volte spingono le proprie figlie a partecipare a concorsi, reality e a prendere lezioni di ballo, fotografie e corsi da modelle e via discorrendo e che probabilmente le spingono ad essere carine per poter arrivare al proprio risultato.

Insomma se mia figlia avesse dei “giri” particolari e si vestisse come una prostituta mi farei delle domande su cosa le ho insegnato fino a quel momento e cosa diamine combina quando non la vedo, poi probabilmente le farei una bella lavata di testa.

Mar
23

Da Ubuntu a Xubuntu

Categoria Vario

In questi ultimi tempi il mio poco tempo libero lo sto passando in compagni di Linux, alla fine vista la lentezza di Ubuntu e dopo una lunga ricerca sul web sono passato a Xubuntu, una versione più snella del noto sistema operativo.

Alla fine il computer è più rapido e mi permette di utilizzare più programmi contemporaneamente. Mi sto ancora picchiando con un problema abbastanza strano, le animazioni Flash presenti sul web.

Nonostante abbia installato Opera, abbia caricato Java e Flash Player, il browser non ne vuole sapere di mostrarmi le animazioni (filmati presenti su alcuni siti e finestre scritte in flash, come ad esempio il player di Radio 105). Mozilla invece funziona perfettamente.

Ho provato tutte le istruzioni trovate nel web, ho copiato il plugin di Firefox dentro la cartella dei plugin di Opera, ma a nulla è valso.

Cosa strana è che l’eventuale audio associato ai filmati o al player si sentono senza problemi, dove sto sbagliando???

Comunque devo dire che l’impatto è parzialmente positivo, ho solo un po’ di difficoltà con i comandi da terminale, per fortuna che in rete si trovano una marea di informazioni in merito.

Mar
11

Prova su strada Ubuntu

Categoria Pensieri

Finalmente ho installato e parzialmente aggiornato Ubuntu, ora, nonostante la lentezza della macchina (è un piccolo Celeron 1200 mhz con soli 384 Mb di RAM) sto iniziando a prendere un po’ la mano al sistema operativo.

La prima cosa che mi ha colpito positivamente è la rapidità con cui il pinguino si installa sulla macchina, in circa 15 minuti ha formattato il disco e mi a proposto il desktop facendomi alcune domande durante l’installazione.

L’interfaccia, rispetto a quella che ricordavo di aver visto alcuni anni fa (forse la versione 6) è cambiata parecchio, ora personalmente mi ricorda quella di OSX, la barra in alto è molto simile a quest’ultimo o.s., in più è comparsa una barra in basso dove vanno a posizionarsi i varii programmi aperti. Il tutto sembra essere molto intuitivo e pratico.

Ho caricato il mio immancabile Opera, Firefox penso che avrà vita breve, come del resto OpenOffice (in alternativa metterò il neonato LibreOffice), in più dovrò installare alcune cose come Flash e simili. Mi sono un po’ picchiato con il plugin Flash Player di Adobe per i contenuti dei siti, ma dopo alcuni tentativi ho familiarizzato con il terminale (il prompt dei comandi che più o meno fa le stesse cose di quello dei sistemi di casa Microsoft) e con il comando “sudo” (non nel senso che sono accaldato).

Unica pecca è la richiesta di risorse che mi obbliga a lavorare con un programma alla volta in esecuzione, altrimenti il tutto rallenta in maniera incredibile fino a bloccarsi. Valuterò se in rete è disponibile qualcosa di più snello e meno esigente, così da poter utilizzare il computer senza rallentamenti eccessivi e senza dover aspettare che il tutto torni a funzionare.

Comoda la funzione di autoinstallazione dei programmi, ricordo che anni fa si doveva compilare a manina ogni singola cosa, creandosi il sistema ideale, ma che sinceramente mi ha fatto sempre desisterre dal provare questo sistema operativo.

Per prenderci la mano ho anche installato Ubuntu su du una macchina virtuale su di un altro computer in modo da esercitarmi e capire al meglio alcune cose.

L’impatto è positivo e vedrò se un giorno avrò il coraggio di abbandonare Windows e passare al pinguino.

Mar
08

Ubuntu

Categoria Internet, Vario

Dopo il trasloco di alcuni mesi fa e aver recuperato il mio PC fisso, oltre il portatile, restando a mangiare dai miei a pranzo e rilassarmi un attimo dagli impegni, ho pensato di rimettere in funzione il mio vecchio portatile che da un annetto era rimasto in un armadio a fare la muffa.

Per rimetterlo in funzione ho reinstallato Windows XP, ma a causa dell’esiguo hardware e di tutti gli aggiornamenti ecco che il computer ci mette una vita per far ogni singola operazione, vanificando il relax e rendendo anche la semplice navigazione sul web molto snervante.

Così dopo una rapidissima perlustrazione della rete ho deciso di fare il passo verso il mondo linux e provare una distribuzione semplice da usare ed il più possibile completa, senza dover iniziare subito a battagliare con la compilazione, ed ecco che ho scaricato, anzi sto scaricando in questo preciso istante la ISO di Ubuntu e spero di avere anche il tempo di installarlo sulla macchina in modo da poterlo avere pronto domani.

Ammetto che la curiosità era già presente da anni nella mia testa e avevo fatto un piccolo tentativo alcuni anni fa installando Mandrake (divenuto in seguito Mandriva), poi ho provato una versione live di non ricordo quale distribuzione trovata in allegato ad una rivista, poi basta. In entrambi i casi sono rimasto colpito della rapidità di esecuzione e la reattività della macchina, ma mi sono anche trovato in difficoltà per alcune differenze dell’interfaccia rispetto a Windows.

Ora avendo una macchina datata e che utilizzerò per il web ed il tempo libero probabilmente linux potrebbe essere una buona alternativa. Vedremo come andrà a finire.