Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Archivio per Aprile, 2009

Apr
30

Che palle!

Categoria Pensieri

Non so se sia a causa del tempo (pioggia, sole, grandine, caldo, freddo, etc.) o il fatto che sono stanco mentalmente ed in parte fisicamente o ancora perchè domani è il 1° maggio e si delinea un lungo week-end alle porte e la mente è già a domani.

Fatto sta che questa settimana mi ha reso proprio poco e non ho voglia di combinare nulla, se non di meno! Vorrei che fosse già stasera e poter staccare un po’ la testa dalle solite cose di tutti i giorni. Sono questi i momenti in cui mi balena in testa una domanda quasi esistenzialista: “Ma è il modo giusto di vivere? Tutto di corsa, problemi e rotture di scatole!”, ovviamente la risposta varia a seconda del momento, in questo momento è “No!”,

Apr
27

Il caso dei diffusori in F1

Categoria Garage

Sinceramente avevo perso interesse nella F1 negli ultimi anni, le gare erano tutte uguali, i vincitori gli stessi e chi riusciva a partire davanti e non aveva problemi al primo rifornimento vinceva, punto!

Quindi perchè guardare delle gare dove non esistevano sorpassi, se non ai box, dove c’erano solo polemiche e la gara di per se era solo una questione di strategia, allora a questo punti mi guardo una partita di scacchi, strategia a mille ed emozioni pochine (con tutto che mi piace giocare a scacchi, sia ben inteso, ma stare a guardare non è molto divertente!).

Quest’anno invece sono cambiate le cose, a parte che la Honda non esiste più ma al suo posto è arrivata al Brawn sponsorizzata dalla multinazionale Virgin, motorizzata Mercedes e con un telaio basato sulla Honda e con loro sono arrivati i tanto criticati diffusori o estrattori per aumentare l’effetto suolo dovuto alla deportanza delle appendici aerodinamiche che quest’anno sono state ridotte se non vietate.

Perchè i diffusori sono stati pesantemente criticati? Semplice la Brawn e la Toyota li montano e hanno vinto le prime gare, lasciando a bocca asciutta i grandi del mondiale e portandoli a far la voce grossa contro una soluzione che a detta loro sarebbe stata vietata dal regolamento, peccato che la federazione si sia pronunciata proprio in modo contrario, riconoscendone la legittimità.

Il diffusore non è altro che una pendice del fondo piatto delle vetture che preleva l’aria al di sotto della scocca e la evaqua dietro alla macchina, aumentandone la stabilità e l’aderenza.

Tale soluzione sembra essere notevolmente valida, infatti i “piccoli” sono tornati ad essere molto competitivi, lasciando tutti con un palmo di naso, ma quello che sicuramente fa più arrabbiare le storiche case automobilistiche impegnate nelle gare è che solo alcuni li installano (quelli che vincono) e che per poterli installare a loro volta dovranno attendere di tornare in Europa per poter modificare le vetture in modo da non perdere troppa strada.

Per come la vedo io non trovo che il nuovo regolamento sia stato una fregatura, ha calmierato alcune differenze che sarebbero state incolmabili e ha avvicinato notevolmente i piccoli team a quelli grandi, rendendoli estremamente competitivi ed aggressivi, cosa che a quanto pare ha infastidito i mostri sacri della Formula 1. Vedremo come procederà il resto del mondiale che finalmente è tornato vivo ed interessante, o sono il solo a pensarlo?

Apr
26

Barzelletta

Categoria Humor

Einstein si ritrova a un party, e un tizio gli va a parlare.

Einstein gli chiede : – Qual e il tuo QI ?  – 250, gli risponde il tizio. Allora, Einstein gli parla della relatività, dei buchi neri…

Un po’ più tardi, un’altra persona gli va a parlare.

Einstein gli chiede: – Qual e il tuo QI ? – 150, gli risponde Allora, Einstein gli parla di diritto internazionale, dei problemi etici dovuti alle manipolazioni genetiche….

Un po’ piu’ tardi, una terza persona gli va a parlare.

Einstein gli chiede: – Qual e il tuo QI ? – 100, gli risponde. Allora, Einstein gli parla del governo, del tasso d’interesse dei conti correnti, del prezzo della benzina…

Un po’ piu’ tardi, un’altra persona lo va a trovare.

Einstein gli chiede: – Qual e il tuo QI ? – 50, gli risponde. Allora, Einstein gli parla di Operazione Trionfo, del Grande Fratello, di C’e posta per te…

Alla fine della serata, un’ultima persona si avvicina.

Einstein gli chiede : – Qual e il tuo QI ? – 10, gli risponde. Allora Einstein gli chiede : – Insomma … questa Juve come va ?"

……… non e’ finita ancora ………….

Quando sta per lasciare il locale, un’ultima persona si avvicina.

Einstein chiede anche a lui : – Qual e il tuo QI ? – 5, gli risponde. Allora Einstein gli dice : – Che fortuna !!! Credevo di non incontrare neanche un interista stasera !

All’uscita, sul cancello della villa, incontra ancora un’altra persona e Einstein chiede anche a lui : – Qual e il tuo QI ? – 0, gli risponde l’altro. Allora Einstein : – Buonasera Totti, in ritardo per la festa!!!

Quando arriva a casa, nell’atrio del condominio incontra un uomo basso e pelato e Einstein gli chiede : – Qual e il tuo QI ? L’uomo basso e pelato lo guarda sbigottito e risponde : – Cos’e’ il QI?

Allora Einstein risponde : DOTT. BERLUSCONI, SI AFFRETTI… LA FESTA STA FINENDO..

Apr
25

Parodia: Super Car – 20 anni dopo – puntata 3

Categoria Humor, Video

Apr
24

Nuovi giochi in prova

Categoria Giochi

No non me li hanno inviati gratuitamente, non faccio parte di quei fortunati a cui le software house regalano i giochi per poi recensirli e pubblicizzarli.

Comunque in questi giorni sto provando due giochi abbastanza recenti, almeno per i miei tempi con cui scopro i programmi ed i videogiochi! I due giochi in questione son Need For Speed Undercover e Mirror’s Edge, entrambi pubblicati dalla Elettronics Arts.

Neeed For Speed Undercover

Ovviamente il gioco della famosa serie Need For Speed si completa con un nuovo capitolo, dopo il titolo Pro Street (che a me è piaciuto) che sembra non essere andato poi così bene come i capitoli precedenti, dove le gare illegali tornano a farla da padrone. Si torna alle ambientazioni che ricordano Most Wanted (e che molti rimpiangono) ma questa volta impersoneremo un agente sotto copertura, appunto undercover, che si dovrà inserire nelle gare illegali per scoprire un traffico di auto rubate.

Il gioco sulla carta sembra valido, le ambientazioni sono in diurna ed il traffico creerà un po’ di problemi nelle gare, torna la polizia che cercherà di metterci i bastoni tra le ruote e potremo personalizzare le nostre vetture e portare a termine alcune missioni con obiettivi ben precisi. Poichè l’ho appena installato e provato per poco tempo sono solo alle prime gare che ovviamente sono veramente semplici.

Tecnicamente ci risiamo, come in Pro Street, tornano i problemi di frame rate, basso, molto basso, troppo basso e scatti fastidiosi anche con la grafica settata al minimo! Ho provato ad aggiornare il gioco con la patch che la EA ha rilasciato a febbraio, ma non ho visto particolari miglioramenti. Non capisco perchè la software house voglia uscire sul mercato con un gioco non ottimizzato e con evidenti problemi di funzionamento, tenuto conto che molti utenti lamentano gli stessi problemi, fatti salvi i possessori di computer con un potenza molto alta, pensare anche a chi ha una macchina un po’ più datata non sarebbe male.

Un po’ frustrante è il menu del gioco, un po’ poco chiaro sulle prime, se si vuole salvare la partita bisogna entrare nella sezione “opzioni”, un po’ discutibile come posizione.

Le poche gare che ho provato sono semplici ma divertenti e la città è molto bella da vedersi, in più il traffico crea qualche pensiero in più durante le gare. Vedrò come prosegue, comunque dal primo impatto non è che sia rimasto particolarmente colpito.

Mirror’s Edge

Scoperto per caso girando su vari siti web, mi ha attirato con un video che ne mostrava il gameplay, innovativo e molto bello da vedersi. Il gioco è basato sull’idea della disciplina del Parkour, già di per se spettacolare, accentuandone le possibilità e dando al giocatore una nuova modalità di gioco fino ad ora mai sfruttata.

La trama è basata su di un presente/futuro dove le informazioni sono pilotate e la realtà dei fatti viene plasmata dai pochi che comandano, molti si sono piegati a questa realtà, ma non tutti. Qui entriamo in gioco noi, impersoneremo una ragazza di nome Faith che fa parte dei runners, praticamente dei vettori che consegnano delle valigette che contengono informazioni di varia natura e che ovviamente non devono essere diffuse. Per questo motivo dovremo scontrarci con gli agenti di polizia e nonostante solitamente saremo disarmati, sia fuggendo che cercando di disarmarli.

La grafica è incredibilmente veloce e risulta fluida anche su computer non particolarmente recente (sul mio 3500+ con una 9800GT va che è una meraviglia) e risulta coinvolgente e ben studiata anche nei colori. Il colore che predomina è il bianco ed i colori chiari per tutte le aree dove possiamo passare o arrampicarci, inoltre il gioco ci evidenzierà in rosso tutte le zone dove dovremo passare per procedere nella storia o per riuscire ad attraversare un ostacolo.

Il gioco pensa in maniera autonoma ai salvataggi, solo che tende a farlo per check point, quindi se si cade nel vuoto con tutta probabilità dovremo ripetere una parte del livello.

I comandi non sono molti ed il tutorial iniziale è utile per conoscere le varie combinazioni per superare gli ostacoli o i nemici. Direi ottimo e molto divertente.

Apr
23

La Baia affonda!

Categoria Internet, Pensieri

Ebbene si, il processo che vedeva inquisiti i guru di “The Pirate Bay” si è concluso con una sentenza che farà discutere e creerà un precedente abbastanza allarmante per chi ha l’abitudine di scaricare e mettere in condivisione files protetti da diritti d’autore.

LA sentenza è chiara, un anno ai gestori del noto motore di ricerca di files torrent ed una multa parecchio alta, pari a 2,7 milioni di euro! Ora non si è capito se ci sarà un ricorso o meno contro la decisione del tribunale, fatto sta che allo stato dell’arte si è arrivati a questa decisione.

Le motivazioni si tale sentenza sono state che anche se il portale non detiene materialmente i files al suo interno, gli amministratori non hanno fatto nulla per impedirne la loro diffusione, quindi hanno favoreggiato a delinquere.

Oggi gli unici contenti sono le major che hanno sempre difeso i propri diritti e hanno sempre pianto sui presunti danni che avrebbero subito dall’avvento di internet e del file sharing selvaggio. Sicuramente questa decisione farà cambiare le abitudini di molti utenti della rete.

Apr
22

Trasparenze Aero in Windows XP

Categoria Vario

Chi non ha invidiato almeno una volta le trasparenze di Aero del sistema operativo Windows Vista? Io sinceramente trovo che l’interfaccia Aero è veramente gradevole e ha finalmente dei colori gradevoli. Continua a leggere »

Apr
22

Mi sono disintossicato!

Categoria Pensieri

No, non ho malsane e discutibili abitudine di usare o abusare di sostanze di varia natura, ma mi sono disintossicato un po’ dal PC! So che la cosa non è stata notata, il blog ha continuato ad inserire le cose poche cose che avevo programmato e solo chi ha i miei contatti di chat può essersi reso conto che non ci sono stato molto al computer durante il tempo libero.

Ho continuato ad usare il PC solo per il lavoro e basta, quindi ho lasciato un po’ perdere il resto delle cose, anche complice il fatto che ho trascorso un po’ di giorni a casa della mia metà e non avrei nemmeno avuto il tempo (e la voglia) di accendere il portatile!

Ora sto leggendo le poche mail che mi sono arrivate, dare un occhio a Facebook, andare a leggere i vari siti e blog che leggo abitualmente. Vedo che il mondo è andato poco avanti rispetto a dove lo avevo lasciato.

Ora ricomincio a trafficare!

Apr
21

Video sui 10 anni di Google

Categoria Internet, Video

Veramente ne sono passati un po’ di più, per l’esattezza 14, ma Google ha notevolmente influenzato e cambiato la nostra interazione con il computer (e non solo visto Android) ed internet (nel bene e nel male).

Ecco un video veramente bello e ben realizzato che ne riassume le vicende, direttamente attraverso le pagine del noto motore di ricerca.

Apr
20

Buche nell’asfalto!

Categoria Pensieri

Nell’immaginario collettivo i motociclisti sono quelli che non rispettano il codice della strada, sono prepotenti, parcheggiano in ogni dove fregandosene degli altri, personalmente io faccio parte di quelli che cercano di non mettersi in pericolo, rispettano le regole e parcheggia in modo da non dare fastidio agli altri!

In questi ultimi mesi, dopo pioggia torrenziale e neve, le strade di Genova si sono trasformate in un campo minato che costringe noi motociclisti a zizzagare e prestare molta attenzione a dove si mettono le ruote.

In questi giorni ho potuto notare che le strade appena riasfaltate sono poco distanti da quelle che sono cosparse di buchi! In particolare Lungomare Canepa che è stata allargata (ci sono voluti sei mesi solo per asfaltare e spostare un muretto) e all’altezza della caserma della Finanza si sta formando un’avallamento nell’asfalto (proprio all’altezza del semaforo) che dire pericoloso è dire ancora poco. Il comune però è corso ai ripari, ci ha datto una pezza che a sua volta sta scendendo.

Dire le nostre strade fanno schifo è dire poco, in più lascio immaginare il mal di schiena dopo una giornata passata in sella dello scooter!

La cosa più divertente (in senso ironico) è l’asfaltatura precaria che è stata fatta pochi anni fa proprio sotto casa mia, ora la strada si è ripresentata come era prima dei lavori! Ma asfaltare come si deve no?

Lascio immaginare i pericoli a cui tutti i motociclisti, come me che giro in moto per lavoro tutti i giorni, sono sottoposti!