Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Archivio per Aprile, 2012

Apr
27

Ed ecco Google Drive

Categoria Internet, The Scrat's Lair

Con somma sorpresa questa mattina mi è arrivata la mail da parte del team di Google che Google Drive è stato attivato per il mio profilo! Ora farò un po’ di prove per vedere come funziona!

Apr
26

Backup dei propri dati con servizi on-line gratuiti

Categoria Internet, Pensieri, Vario

Forse ne avevo già parlato tempo addietro, ma ripetere le cose quando ci sono aggiornamenti e nuove applicazioni web e non disponibili fa sempre bene.

Una delle cose che probabilmente fa più paura agli utilizzatori dei computer è la possibilità di perdere i dati contenuti sul proprio disco fisso e quindi veder vanificare lavori e fotografie delle proprie ferie, a chi non è mai capitato di perdere qualcosa a causa di un guasto.

Io ho cercato di sopperire, probabilmente in parte, ai disastri dovuti ad un improvviso guasto del computer del lavoro facendo una serie di backup dei dati importanti.

Per prima cosa ho l’abitudine, purtroppo discontinua, di fare il backup della cartella dei lavori masterizzando il tutto su un DVD riscrivibile che conservo sottochiave.

Poi faccio una copia della medesima cartella su un disco fisso portatile, utile per l’utilizzo con il PC portatile, sincronizzato con il programma FreeFileSync.

Il terzo passaggio è quello del backup cloud con lo spazio concesso da Microsoft agli iscritti al circuito Live (ex-Msn) con uno spazio di ben 25 Gb (ora 7 Gb per chi si è iscritto dopo il 22 aprile) per parcheggiare file con dimensione massima di 10 Mb e 5 Gb per la sincronizzazione.

Lo spazio di 25 Gb su SkyDrive l’ho utilizzato per fare una copia dei DVD dell’archivio delle pratiche terminate, così da avere facilmente reperibili in ogni dove e per avere una copia in più dei files, i 5 Gb invece si autosincronizzano con la cartella dei lavori in maniera rapida ed indolore attraverso il programma LiveMesh. Per l’accesso ai 25 Gb invece uso SDExplorer che mi permette di gestire direttamente i files come se fossero fisicamente sul mio computer (è uscito un programma di casa Microsoft che si chiama SkyDrive ma per chi utilizza un account con diritti di amministrazione non vuole funzionare).

Poichè gli spazi free hanno dimensioni limitate (2 o 5 Gb) utilizzo DropBox per il backup dei modelli di LibreOffice e di DraftSight, inoltre da pochi giorni utilizzo SugarSync per salvare altre cartelle importanti.

L’ultimo backup organizzato è infine quello delle email del lavoro che periodicamente vengono copiate da una Gmail creata appositamente e che conserva il tutto in maniera separata ed ordinata.

Ora sono in attesa dell’attivazione di GDrive, il servizio cloud di Google lanciato in questi giorni e non ancora disponibile per tutti per vedere cos’altro parcheggiarci dentro!

Apr
23

Il mondo informatico popolato di “utonti”

Categoria Internet, Pensieri

Ormai l’informatica è strettamente connessa alla nostra vita, prima o poi tutti si finisce per avere a che fare con un computer, anche solo occasionalmente, lo Stato si informatizza, rendendo le informazioni reperibili senza dover andare negli uffici pubblici, le istruzioni di molte cose tecnologiche sempre più spesso vengono distribuiti solo attraverso la rete e via dicendo.

Il sottoscritto ha sempre avuto un buon rapporto con l’informatica in genere, ho iniziato presto con un C64 a casette e mi ha sempre attirato tutto quello che è elettronico, per tale motivo molti che mi conoscono mi ritengono una sorta di santone che tutto sa e tutto può, ma non è proprio così, anch’io ho le mie lacune e la mia conoscenza ha un limite, però noto con molto stupore che ci sono veramente tanti, ma tanti utenti del mondo informatico che ben si fregiano del termine “utonto”.

Molti sono convinti di poter utilizzare un computer ignorandone in toto il funzionamento e le regole, un po’ come utilizzare un ascensore senza porsi più di tante domande, ma mentre l’ignorare il funzionamento dell’ascensore non porta conseguenze o problemi all’utilizzatore finale, l’informatica invece può avere conseguenze più che pericolose.

I crimi informatici negli anni sono diventati sempre maggiori e sempre più difficili da scovare, basti pensare al fenomeno del phishing, tentativo di carpire dati di account di posta elettronica, codici di carte di credito e chi più ne ha e più ne metta, attraverso email fasulle che sono in tutto e per tutto identiche a quelle dei siti delle nostra carte di credito o posta.

Le prime email erano facilmente individuabili, solitamente la parte scritta che invitava a cliccare su un link era in un italiano abbastanza approssimativo e pieno di errori, ma con il passare del tempo i delinquenti hanno affinato la tecnica e le email sono sempre più credibili. Poco credibile è il fatto che una banca ci chieda di confermare il nostro account o di inserire le nostre credenziali perchè sono andate smarrite!

Girano anche parecchie email di fortunate vincite milionarie a lotterie mai sentite a cui non ci si è iscritti, oppure email di sedicenti avvocati che ci informano di aver ricevuto in lascito denari da lontani pareti emigrati in nazioni lontane (i tipici casi di Moreno Morello di Striscia la Notizia) e via così, con utenti che rispondono alle email senza prima collegare il cervello al resto del mondo o cliccano con altrettanta leggerezza su link palesemente falsi.

Poi ci sono gli utonti che sono più che convinti che i programmi non abbiano regole, quindi tentano di aprire i PDF o le immagini con Office e si arrabbiano se non ci riescono, non capendo che esistono programmi adatti!

Ci sono infine gli svogliati, infatti scherzando con un amico programmatore spesso si dice che chi naviga sul web ritiene difficile fare qualsiasi cosa, anche al più banale, ma poi sanno cercare e visionare qualsiasi contenuto a luci rosse!

Apr
20

Mi vengono in mente delle idee per i post ma sempre nel momento sbagliato

Categoria Pensieri

Ognuno ha un modo differente per trovare l’idea di scrivere un post per il proprio blog, questo è poco ma sicuro, ma a me le idee vengono quasi sempre nel momento sbagliato!

Solitamente le idee mi vengono quando sono in scooter mentre sto andando da qualche cliente o in qualche ufficio, forse è il momento in cui sto pensando ad altro, forse non potendo rispondere al telefono riesco a rilassarmi, fatto sta che il più delle volte vorrei tanto poter salvare quell’idea in modo da poterla poi scrivere qua!

Altre volte mi capita di avere un’idea poco prima di addormentarmi, ma non avendo voglia di prendere appunti, rischiando così di non riuscire a cogliere l’attimo dell’intorpidimento, immancabilmente l’idea svanisce con il sotto e alla mattina non ricordo più un tubo.

L’idea di Google degli occhiali a realtà aumentata forse potrebbero venirmi in soccorso, ma forse rischierei il più delle volte un incidente perchè penserei ad altro e non mi concentrerei abbastanza sulla guida, un po’ come si è visto nei filmati di parodia degli occhiali di Big G. Esiste un altro modo per fare un bel back-up dei propri pensieri? Bah!

Apr
19

Libri: L’uomo di neve – Jo Nesbø

Categoria Libri

E’ da parecchio che non parlo di libri, come al solito il tempo è tiranno, poi c’è anche da dire che ultimamente leggo meno o più lentamente, quindi i libri sono pochini.

Sempre per il genere thiller, che mi piace molto molto, consiglio la lettura de “L’uomo di neve” a chi non è facilmente impressionabile e a chi riesce a digerire i nomi norvegesi. Il libro è scritto infatti da uno scrittore norvegese poco conosciuto, ma che sa tenere il lettore incollato al libro aspettando che succeda qualcosa. I personaggi e le situazioni sono abbastanza credibili, forse un po’ meno verso la fine del libro con un paio di scene al limite, ma molto molto avvincenti.

Trama

La città di Oslo è avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri imbiancando le strade. Birte Becker è appena tornata a casa dal lavoro quando, fuori dalla finestra, nota un pupazzo di neve che sembra scrutarla. La donna pensa che sia un magnifico regalo, opera del marito e del figlio. Ma non è così. Poche ore dopo, Birte scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve avvolto nella sciarpa della donna, all’interno del quale viene ritrovato anche il suo cellulare.
Il commissario Harry Hole, chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nello sconforto dopo mesi di astinenza dall’alcol e di buona condotta: Rakel, l’unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. La sola possibilità per Harry di essere felice si è infranta miseramente.
Appena inizia a indagare sulla scomparsa della Becker, il commissario si rende conto che il caso ha fortissime somiglianze con altre sparizioni misteriose avvenute a Oslo negli ultimi vent’anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la prima neve. Hole è l’unico che può avvicinarsi alla verità, perché il male, subito e inferto, lo conosce molto da vicino e può calarsi pienamente nella testa del serial killer. La scoperta, però, sarà più amara e sconcertante del previsto, perché la mano in grado di perpetrare quegli orrendi crimini è molto più vicina di quanto Harry si sarebbe mai immaginato.

Apr
10

E lo spread si impenna!

Categoria Pensieri

Non so com’è ma non ho mai creduto, o quantomeno avevo seri dubbi, che la medicina dell’attuale Premier per tirare fuori dai guai l’Italia intera fosse così valida.

La mia convinzione è che tartassare i cittadini già abbastanza spremuti ed alle prese con il lavoro divenuto più che precario, non sia una cosa molto utile, infatti cos’è successo dopo alcuni mesi? Negozi che chiudono, cittadini che non comprano e l’economia si è ulteriormente fermata.

A breve arriverà la “sorpresa” dell’IMU (forse molti ignorano che la tanto discussa IMU fosse già prevista ed inserita nelle norme sul federalismo volute dalla Lega, c’entra poco ma è giusto dire le cose come stanno) che svuoterà ulteriormente le già vuote tasche dei cittadini, ma non delle banche (e bravo Monti che hai tenuto da parte le tue amiche banche) che continuano a non dare accesso al credito ai cittadini ed imprenditori.

Così dopo una Pasqua che ha visto molti italiani a casa è arrivata la mazzata, lo spread è balzato a 400 punti, così la Borsa di Milano è affondata. Mi fa ridere che quando c’è da scendere la nostra borsa è sempre la peggiore, per poi risalire come un razzo e subito dichiarata la migliore di altre che forse sono un po’ più stabili.

La mia convinzione continua ad essere che l’oriente qualcosa c’entra in tutto questo trambusto, ora molti stati stanno cercando di convincere Cina ed India ad investire nei paesi in crisi per riuscire ad avere un po’ di denaro, infatti Monti dov’è andato? Proprio in Cina e zone limitrofe per discutere con stati che stanno più che bene e possono acquistare a prezzo di realizzo pezzi di altre nazioni per arricchirsi ulteriormente.

Fatto sta che il dio denaro è diventato troppo potente ed importante, ormai il benessere della popolazione è misurato solo attraverso il denaro che può spendere, peccato che questo denaro stia finendo rapidamente e forse forse chi ci ha governato, e chi lo sta facendo ora, dovrebbe iniziare a porsi delle domande.

Il problema economico è strutturale, i soldi che entrano nelle tasche dello Stato vengono spesi male, con troppa facilità e senza programmare un minimo le azioni, forse il passo indietro dovrebbero farlo tutti i politici e dovrebbero essere tanto intelligenti (ma ho i miei dubbi) per dare un bel taglio alle loro laute entrate e scendere nel mondo reale insieme agli altri, ma so che sono solo parole, loro sacrifici non ne faranno mai!

Apr
05

Lo schifo della politica

Categoria Pensieri

Devo dire che ultimamente i già ampiamente discutibili politici si stanno dando da fare per farsi odiare profondamente! Si è iniziato con Scajola e la nota casa fronte Colosseo che ha negato di sapere chi gliel’avesse acquistata, certo capita, poi Fini ha negato allo sfinimento di sapere qualcosa della casa di Monte Carlo, risultata essere del cognato, acquistata sottobanco e via discorrendo, poi si è passati attraverso la sparizione di una certa quantità di denari dalla cassa della Margherita, senza che nessuno se ne sia accorto e serviti per spese, viaggi e acquisti dell’allora tesoriere, ed infine, ma mi sa che non sarà l’ultimo partito a finire nel vortice delle verifiche ed inchieste, la Lega che ha visto coinvolto Bossi e prole, con macchine, diplomi comprati e lavori fatti in casa Bossi a sua insaputa.

Insomma i casi sono due, o i politici tutti sono da interdire e rinchiudere perchè non sanno cosa accade intorno a loro e come incapaci sono stati raggirati, oppure più probabilmente i politici credono di essere al di sopra delle regole e delle leggi che dovrebbero regolare una civiltà teoricamente civile.

Comunque a chi non capita che gli venga regalata una casa, oppure gli viene sistemata casa, offerto un viaggio o cose simili, a me non è mai capitato, ma forse non ho amici come quelli dei politici! Tristezza Italia dove tutto finisce a tarallucci e vino!