Lo sfogo

Piccoli e grandi sfoghi personali sulle sventure che mi capitano

Mar
23

Portatile, palmare, cellulare…

Categoria Pensieri

Ogni tanto osservo la quantità di oggetti che mi porto appresso ogni giorno, lavorativo, e penso a quanta zavorra mi trascino in giro.

La mia borsa da geometra si compone da:

  • porta-blocco e blocco di carta per appunti (contenente righetta da 30 cm)
  • torcia maglite
  • bussola
  • libretto di circolazione dello sccoter (non mi piace l’idea di lasciare i documenti nel sottosella)
  • portaspiccioli
  • palmare
  • due cellulari (uno di lavoro ed uno privato)
  • chiavi di casa

In più aggiungerei, a seconda dei casi, metro retratteli, disto laser, alle volte l’igrometro (quando non me lo porto con tutta la scatola contenete altri strumenti) e le ovvie tonnellate di carta delle pratiche, per firme, consegne e altre mille scartoffie! Poi ovviamente ci sarebbero le altre cose che sistemanticamente dimentico di infilarle nella borsa e che potenziamente mi sarebbero utili.

Alle volte mi piacerebbe molto avere una sorta di iPad, che però per ora trovo un po’ limitato e poco utile, per potermi portare dietro i files senza dover necessariamente avere il portatile (quello lo porto con me solo quando mi è necessario, 3,5 kg li lascio volentieri a casa quando posso), il tablet PC potrebbe essere un valido aiuto. Una cosa che mi piacerebbe molto un oggetto che possa unirne molti senza limitazioni di utilizzo e versatile. Unica cosa che lascerei separato da un oggetto del genere è il telefono, ma per il resto sarebbe bello poter prendere l’appunto, poi disegnare una planimetria con le quote (a mano), poi magari leggere una relazione in PDF (magari apportare qualche modifica ad una relazione, non certo scriverne una su di un dispositivo touch), vedere foto e così via.

Come dicevo l’iPad, molto pubblicizzato, della mela morsicata sarebbe stato un oggetto interessante, non fosse per le scelte tecniche a cui deve sottostare. La prima cosa è l’assenza voluta del multi-task, devi sottostare ad utilizzare un programma alla volta, poi la scelta, non nuova in casa Apple, la batteria integrata. Sinceramente la trovo una limitazione, considerando che un dispositivo del genere potrebbe essere soggetto ad un calo naturale della batteria! I 500 cicli vita della batteria non è poi così lontana come si può pensare.

So che sul mercato esiste anche un tablet prodotto dalla HP e vitalizzato da Seven, però ammetto di non essermi molto documentato, salvo guardare qualche immagine sul web. La cosa peggiore di questi aggeggi è il prezzo, a questo punto prenderei un portatile, almeno ho un computer tra le mani, poi magari posso sbagliare.

Mar
22

Rai, di tutto di più! Veramente?

Categoria Vario

Che io non sia un estimatore della televisione non è certo un mistero, tanto meno della TV di Stato. Però devo ammettere che qualche volta la Rai è riuscita a mettere a segno alcune cose interesanti, ma non troppe.

Negli anni la televisione di Stato ci ha propinato programmi al dir poco noiosi e discutibili, che nonostante tutto hanno anche fatto buoni ascolti (meno male che non la pensiamo tutti alla stessa maniera), tra questi metterei i varii reality (anche Mediaset dal canto suo non è di certo meglio), con polemiche, problemi e figuracce veramente al limite. Tra le ultime dire che la figuraccia dell’Isola del Famosi (ho solo sentito distrattamente dei discorsi alla radio) dove prima gli ospiti si sono fatti male, poi Busi ha sparato a zero su tutto e tutti, con fuga di “famosi” ed allontanamenti volontari (non ne sono convinto).

Poi sono arrivate alcune fiction che tutto sommato sono state piacevoli, tra queste ricordo “Raccontami” che ha avuto un successo talmente inaspettato da spingere la Rai a creare una seconda ed una terza serie (poi pare si fermeranno li). Un’altra fiction azzeccata è stata “L’ispettore Coliandro” nato dalla penna dello scrittore Lucarelli, simpatico, quasi al limite dell’essere uno sbruffone, un po’ casinista ma estremamente simpatico. Di questa fortunata serie, composta da quattro episodi per stagione (siamo alla terza), questa volta, nonostante gli ottimi risultati ed il seguito del pubblico, mamma Rai ha deciso di mandarne in onda solo due puntate delle quattro previste!

I fan sembrano esserci rimasti male di tale scelta, appresa attraverso il canale ufficiale aperto su Facebook, attraverso cui la produzione segnala che la prossima sarà l’ultima puntata!

Certo, meglio pensare a programmi come quello di Pupo ed il principe (non sopporto ne l’uno ne l’altro), oppure quello di Gigi D’Alessio (idem come prima), oppure agli pseudo vip dell’isola che sarebbero rimasti nel dimenticatoio di molte persone, oppure ai motivi per cui Crespo (se non erro) ha abbandonato “Ballando con le stelle”.

Per poi non parlare della penosa telecronaca della Formula 1, dove tutto sommato il cambio di regole ha giovato allo spettacolo ed alla competizione, ma raccontata in maniera penosa, con una mare di inviati che poco o nulla capiscono di cosa realimente stia succedendo in pista. Il tutto condito da un certo disinteresse per la bagarre nelle retrovie, interessandosi solamente della Ferrari e poco altro. Anche Shumacher non è stato poi così considerato, nonostante il ritorno in pompa magna.

Giorni fa durante l’ora di cena è saltata fuori un’idea che non sarebbe male se fosse realizzabile, ormai siamo abituati a pagare per quello che realmente consumiamo, dal telefono, alla connessione al web, quindi perchè non trasformare tutte le televisioni in pay tv? Quindi io voglio vedere la Rai? Pago per vederla. Non voglio vederla? Non pago e non la ricevo e così via.

L’unica nota negativa è che la Rai tessera Rai non la prenderebbe nessuno, anche solo per far loro un dispetto! Forse io sarei tra quelli!

Mar
19

Drift in Malibu Hills

Categoria Garage

Mar
18

Il ritorno del Commodore

Categoria Internet

Da grande estimatore quale sono stato e che conserva ancora gelosamente il proprio Commodore 64, non potevo esimermi dal parlare del ritorno sul mercato del Commodore! Ebbene si, a distanza di molti anni dalla sua uscita di scena questo storico marchio sembra rinascere dalle proprie ceneri, giocando molto sull’affetto di tutti i suoi vecchi estimatori ed utilizzatori.

Il prossimo 1 giugno 2010 verrà presentato ufficialmente un nuovo computer all-in-one che ricorda il suo storico predecessore.

Il nuovo computer che dovrebbe essere distribuito a partire da giugno avrà le seguenti caratteristiche (fonte Wintricks):

  • processore Intel Core 2 Duo E7500 (può supportare anche i processori Core 2 Quad a 1333 MHz dal Q8200 al Q9650)
  • chipset Intel G31 Express
  • memoria SDRAM DDR2 da 2 GB (con supporto fino 4 GB)
  • hard disk SATA da 160 GB (con supporto fino a 2 TB)
  • processore video Intel Graphics Media Accelerator 3100
  • touchpad integrato
  • 4 porte USB
  • 1 parallela
  • 1 seriale
  • 1 DVI
  • masterizzatore DVD (opzionale)

Ovviamente il design ovviamente ricorda il suo predecessore, come si può vedere dall’immagine, sul sito ufficiale ce ne sono altre dove si può vedere il nuovo PC da tutte le angolazioni.

Non fosse che di computer ne ho già tre, sinceramente ci farei un pensierino. Il prezzo per ora non è stato reso noto, però dal sito si capisce che saranno supportati tutti i sistemi operativi oggi in commercio (addirittura Mac OSX).

Sito ufficiale

Mar
14

Work in progress

Categoria Garage

Alcuni giorni fa il mio Majesty ha raggiunto la soglia dei 30.000 km, il tutto in concomitanza con la scadenza del collaudo, quindi tagliando e verifica di legge. Per fortuna tutto bene, solo il cambio di una lampadina dei fari che proprio pochi giorni prima del tagliando si è bruciata, inoltre è stata tolta la semplice acqua che era stata messa nel radiatore dal precedente “asino” che si spacciava per meccanico (mi dispiace offendere gli asini) per mettere del liquido refigerance.

Ieri sera però ecco che è comparsa una cosa anomala, gli stop sono rimasti accesi, creando non pochi problemi, visto che non era chiaro quando stavo rallentando. Ho notato che in alcuni momenti, spingendo la leva del freno anteriore verso l’esterno, gli stop si spegnevano. Quindi il problema era legato all’interruttore (switch) della leva del freno.

Questa mattina, visto che mi sono svegliato prima del solito (per essere domenica) ho deciso di sporcarmi le mani e ho smontato il parabrezza invernale ed il cupolino di protezione della strumentazione, quindi ho smontato l’interruttore e ho tentato di lubrificarlo con lo spray per contatti, ma a nulla è valso. Ora l’interruttore resta sempre chiuso (leva tirata) e quindi le lampade posteriori restano accese, se si tira la leva gli stop si spengono. Ora ho smontato l’interruttore e domani andrò a comprarne uno nuovo.

Ecco l’oggetto incriminato.

Mar
11

Dubbi sulle persone

Categoria Pensieri

Più che sulle persone, ho dei dubbi sul loro comportamento e la cosa mi lascia perplesso. Nella vita quante persone si conoscono? Con alcune stringi rapporti più stretti, con altre resti su un piano più formale, con altri ancora tronchi ogni contatto. Direi molte comunque.

A me capita, come credo anche ad altri, di sentire a pelle se una persona mi sta simpatica o meno e quindi, alle volte in maniera involontaria, rispondo in maniera fredda e distaccata. Con altri invece cerco di essere più socievole, ma non funziona a dovere comunque.

Mi è capitato di incozzare anche in persone conosciute anni prima, poi perse di vista, che poi si sono ripresentate in maniera involontaria sulla mia strada, e negli anni trascorsi la persona è cambiata, spesso in peggio (forse lo stesso capita a me ma non me ne rendo conto). Quindi rapporti un po’ tirati e sbilanciati.

Alcune persone si fanno vive solo quando hanno un loro tornaconto, tanto per carpire informazioni a loro utili, due moine e poi tutto torna come prima. Capisco che non possiamo essere simpatici a tutti e che è impossibile che tutti quelli con cui veniamo in contatto siano a loro volta simpatici a noi, ci mancherebbe.

L’unica cosa che mi lascia perplesso è che se nessuno mi ha fatto qualcosa di male, a prescindere non posso trattarlo male o freddamente, per poi voler essere trattato con i guanti di velluto.

Mar
10

Che schifo di programma

Categoria Vario

In questi giorni sto provando ad usare il programma per generare i famigerati certificati energetici per gli immobili e posso affermare che fa veramente pena e funziona veramente male! La Regione Liguria ha adottato questo programma dal nome quasi “angelico” di Celeste, acronimo per non so quale frase tecnica.

Il programma di per se è abbastanza semplice, se non fosse per il funzionamento abbastanza discutibile. Praticamente il funzionamento del software è simile a quello di una calcolatrice, infatti per calcolare i varii fabbisogni, dispersioni ed altro devono essere risolti dei calcoli abbastanza complessi e difficilmente risolvibili a mano.

Il tutto è basato su di un browser (direi una versione ampiamente modificata ed adattata di Firefox che però non funziona molto bene. La prima cosa che salta all’occhio è la finestra DOS di avvio del prgramma, poi si passa ad un’interfaccia molto semplice e pulita. Altra cosa che si nota è il numero della versione, attualmente la 0.4, quindi a casa mia una versione beta (le versioni definitive solitamente partono dalla 1.0 quando ormai stabili), infatti il programma di per se non è molto stabile, ogni due per tre non parte completamente e resta in attesa di non si sa cosa. Ad ogni dato inserito l’interfaccia di ricarica completamente ed in caso di finestre lunghe queste vengono riportate alla prima riga, quindi si deve lottare per ritrovare la linea giusta da compilare. Se poi per caso si vogliono verificare eventuali differenza in base alle scelte fatte, si dovranno cancellare eventuali dati precompilati dal programma, altrimenti non vedremo nessun cambiamento nei risultati.

La codifica degli elementi costituenti un edificio non sono compilati completamente e alle volte si deve ingegnare per inserire elementi che altrimenti il programma non conosce, un esempio sono le porte caposcale, i caminetti di nuova generazione (non esistono nemmeno quelli vecchi) e i ventilconvettori con singola caldaia, quindi se si ricade in questi casi 99 su 100 per il programma è come se non esistesse il riscaldamento!

Operativamente il programma salva i files come XML, il certificato viene poi stampato in formato PDF, ma ci si deve scordare di avere una stampa dei dati inseriti, quelli restano vincolati nel file XML, forse sarebbe stato meglio allegare al certificato anche i dati inseriti, ma a quanto pare chi ha ideato il programma non lo ha ritenuto utile.

Ultima nota è quella sul sistema di salvataggio che non è automatizzato e non va a sovrascrivere il file creato, infatti se si salva un lavoro 3 volte, sul desktop (unico spazio delegato ad ospitare i salvataggi) troveremo 3 files diversi con date differenti e dal nome incomprensibile.

Una cosa che dimenticavo e che è veramente strana, il programma funziona solamente da CD o da chiavetta USB, non può funzionare da disco fisso, salvo creare un’immagine e caricarla con un programma di emulazione di drive!

Sinceramente penso si potesse far di meglio sotto tutti gli aspetti, mi viene da rimpiangere i programmi fatti per l’Agenzia del Territorio che non sempre sono perfetti!

Mar
09

Wi-Fi

Categoria Internet

Da oggi sto provando l’ebrezza del navigare sul web stando comodamente spaparanzato sul letto. Ebbene si, fino ad oggi navigavo collegato direttamente all’hag di Fastweb con il canonico cavo di rete.

A causa di un guasto, o un malfunzionamento, negli ultimi 20 giorni non c’è stato verso di navigare in maniera lineare o fare una telefonata senza sentire rumori vari, interruzioni e vuoti. Andare su internet e scaricare la posta è stato un po’ complicato, con una lentezza nel caricare solamente una pagina di un sito, guai a parlare di ascoltare la radio in streaming o guardare un video su YouTube.

Fatto sta che dopo una serie quasi infinita di telefonate fatte all’assistenza tecnica e varie prove, tra cui il reset della CPE ed il riavvio forzato, finalmente oggi è venuto il tecnico che ha sostituito il vecchio Telsey per installare un Pirelli, molto più moderno come modello e con più spie che forniscono informazioni sul funzionamento dell’apparato, prima non è che fosse molto chiaro se c’erano dei problemi.

La grande novità, anzi le novità, è che la nuova CPE ha ben 4 porte ethernet per connettere PC (ci si può collegare anche la videostation), la connessione senza fili ed una porta USB, per ora non attiva e che sulle istruzioni viene indicata come futuro attacco per altri servizi (chissà che novità ci aspettano nel futuro).

Ora finalmente navigare sul web è nuovamente liscio come l’olio, il telefono si sente che è una meraviglia e tutto sembra essere rientrato nella norma, l’unica cosa strana è che ora il telefono emette uno squillo più breve di prima, non che la cosa sia fastidiosa, anzi, per uno come me che solitamente imposta il cellulare per vibrare prima e suonare dopo e solitamente risponde prima che la suoneria intervenga, la cosa non è per niente sgradita.

Per ora mi godo la rete senza fili e mi divertirò a collegarmi in ogni dove di casa!

Mar
08

Siamo veramente soli?

Categoria Vario

Sarà che in tivì stanno trasmettendo il film “Idipendence Day”, oppure no, comunque è una domanda che probabilmente è balenata nella mente di tutti, alcuni l’avranno accantonata pensando che è una stupidaggine, altri ci credono fermamente, siamo veramente soli nell’universo?

In molti film gli alieni, chiamati un tempo marziani (perchè Marte per tanto tempo è stata la dimora degli alieni?), sono stati dipinti come pericolosi, che viaggiano per anni luce per ingaggiare battaglia, il film che ho citato in precedenza è un ottimo esempio, poi ci sono alcuni film che invece mostrano degli alieni molto buoni che alle volte sono messi in pericolo dall’essere umano che di umano ha ben poco, uno su tutti ET, per poi arrivare ad “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, oppure il simpatico “KPax” e altri.

Comunque sull’esistenza degli alieni si è dibattuto in lungo e in largo, con filmati, foto e storie che alle volte si sono rivelati dei falsi, altri invece sono risultati autentici ma nessuno ha mai confermato. Tempo fa c’è stata anche una puntata speciale di “Voyager” che ha trattato l’argomento, con tanto di acceso dibattito tra scenziati ed esperti. Alcuni fatti sono stati anche registrati dagli eserciti di mezzo mondo, con tanto di fotografie e disegni, altre volte sono stati registrati dei filmati dove vengono mostrati alcuni oggetti volanti non identificati, i noti UFO,

Molto interesse ovviamente lo ha suscitato la famosa Area 51, la base militare americana sita nel Nevada, poco distante dal Las Vegas, dove alcuni sostengono siano conservati alcuni resti di alieni che sarebbero periti nell’altrettanto nota città di Roswelt, divenuta famosa in tutto il mondo proprio a causa di un incidente che è non è mai stata chiarita del tutto. E’ ormai noto che all’interno e nei dintorni dell’Area 51 vengono condotti vari esperimenti di tipo militare (confinante con la base vi è il noto campo di tiro nucleare usato in passato per gli esperimenti con le testate atomiche) ed in particolar modo su vari tipi di veivoli sperimentali, che proprio per la loro natura potrebbero essere stati scambiati per UFO, basti pensare al caccia a decollo verticale denominato Harier, che proprio per la sua natura può restare sospeso in aria ruotando su se stesso e ripartendo come un aereo normale. Quindi non è detto che tutti gli oggetti volanti non identificati siano per forza di origine aliena.

Alle volte mi sono chiesto se gli alieni sono realmente arrivati fino sulla terra, quindi in caso affermativo mi chiedo se hanno deciso di non contattarci volutamente, se per caso stanno facendo “bird watching” senza volerci disturbare, studiandoci dentro il nostro habitat. Altra considerazione è che se una forma di vita extraterrestre, non necessariamente simile a noi come aspetto, se è arrivata fin qua da chissà quale galassia (esistono sistemi solari molto simili ai nostri nella Via Lattea), devono avere per forza di cose una tecnologia di molto superiore alla nostra. Questo protrebbe farci sembrare uomini delle caverne in confronto.

Personamente spererei in un qualcosa più simile a quello che si è visto in parte in Star Wars o in Star Trek, più civiltà che convivono (si spera) insieme senza doversi fare guerra per forza, ma certo l’essere umano potrebbe fare qualche “scherzo”, visto che già difficilmente riusciamo a coesistere tra di noi.

Mar
03

L’evoluzione di una specie

Categoria Humor