Gen
04
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Pensieri Mentre sto scrivendo sono a letto con il portatile sulle gambe ed è il 1° di gennaio, da oggi e per alcune settimane avrò il problema di ricordarmi di scrivere 2010 nelle date al posto del 2009. Mentre scrivo sto guardando in TV il film delo scambio di case con Cameron Diaz e Kate Winslet intitolato “L’amore non va in vacanza”.
In questo momento sto cercando di riprendermi dalla maratona del cibo, ieri sera si era a cena da amici, tanto per dire abbiamo iniziato a mangaire alle 20.30 per finire pochi minuti prima della mezzanotte, cena piacevole in compagnia di persone piacevoli. Oggi pranzo dai suoceri (dopo essere arrivato alle 4.30, sveglia alle 11.00) e altro tuor de force, per fortuna non ci siamo mossi da casa, troppo stanco e sonnolento. Quindi ora sono un po’ sfasato, ecco il motivo del preambolo.
Dicevo che sto guardando questo film, che peraltro avevo già guardato tempo fa e che mi era piaciuto, ma non avevo colto una piccola frase, che nel contesto si perde un po’ ma che mi ha colpito e mi è piaciuta. La frase viene detta al vecchi produttore alla Winslet mentre sono al ristorante dopo essersi incontrati poche ore prime e la riporto nel concetto e non nelle parole esatte.
Ci sono due tipi di persone, la migliore amica e la protagonista, tu sei una protagonista.
Questa frase mi ha fatto pensare molto e mi sono chiesto se sono il migliore amico o un protagonista nella vita? Alle volte mi sento un protagonista, prendo decisioni in autonomia e mi batto nelle mie cose, altre volte mi sento un po’ il migliore amico, mi prodigo ad aiutare gli amici (o chi alle volte ho creduto amici ma poi mi hanno fregato), purtroppo essere il migliore amico ha anche dei risvolti negativi, come gli pseudo-amici che si comportano come amici ma poi si dimenticano di te e ti abbandonano, oppure ti tagliano fuori dal loro mondo per futili motivi.
Direi che nella vita il bello sarebbe poter avere una giusta dose dei due tipi di persone, cercando di non travolgere tutto e tutti quando siamo protagonisti e non farsi fregare mentre siamo i migliori amici,
E voi che tipo di persona siete in prevalenza durante la vostra vita?
Gen
01
Categoria
Pensieri 
Dic
30
Categoria
Pensieri
Ebbene si, credo di non essere il solo ad odiare gli uffici postali, sempre confusionari, pieni di persone che vagano con in mano bigliettini incomprensibili e che cercano di chiedere informazioni se la coda che stanno facendo è giusta, con dipendenti che il più delle volte se ne strafregano di chi è in coda e potrebbe aver da fare, mentre loro ciacolano.
In questi giorni mi è toccato andare in posta per spedire due raccomandate, mai più immaginavo che vi regnasse il caos, anche perchè di gente in giro c’è né pochina (meno male che la crisi non è passata, sono tutti in montagna!), ma ahimè non erano tutti via, ma bensì erano tutti intrappolati dentro gli uffici postali a morire di caldo e a sgomitare per farsi posto.
Capisco che ci siano delle scadenze, classiche della fine dell’anno, che molte persone aspettino i soldi per pagare e che altri lo facciano in questi giorni viste le feste, però non si può andare in Posta e restare bloccati per 40 minuti in coda e poi, perchè avere 6 sportelli quando di fatto ne lavorano (nel migliore dei casi) 4, se non di meno? Perchè? Ci sarà un motivo.
Addirittura ho cambiato ufficio postale, quello vicino a casa è conosciuto per essere veramente lento e popolato di incompetenti, ma a nulla è valso, il caos regnava sovrano anche nel secondo e allora ho aspettato.
Per fortuna vado poco in posta, però sembra che sia particolarmente sfortunato, infatti ogni volta becco il dipendente di turno che non ne ha voglia, è maleducato, si allontana senza apparente motivo (pausa caffè?) o fa a gara con i bradipi per battere un record di lentezza, facendo aumentare le code in maniera esponenziale. Per non parlare dei problemi di natura tecnica, con POS che vanno a singhiozzo e computer che impazziscono!
La cosa ancora più scoccante è vedere chi deve operare sul proprio conto, per effettuare una semplicissima operazione si devono firmare tanti di quei documenti che nemmeno si immagina, non parliamo se uno volesse prendere una tessere telefonica per il cellulare, li la cosa può anche diventare più lunga e contorta!
Devo dire che per una società che si professa banca, gestore telefonico e negozio (non bisogna dimenticarsi che si possono acquistare una varietà di articoli presso gli uffici postali) non è male poi non riuscire a consegnare la posta, perdersela, se non gettarla via (più volte sono stati beccati i postini che facevano queste belle cose) e far pagare una lettera o una raccomandata un occhio rispetto a prima, per recapitarla in tempi umani. Se poi penso a come funzionano le poste di altri parti del mondo il fastidio diventa ancora di più.
Dic
29
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Garage
Probabilmente una delle macchine di produzione che insieme alla Delta ha saputo attirare gli sguardi di chi la incrociava e ha fatto battere i cuori di chi andava alle gare di rally.
Molto particolare l’aspetto generale della carrozzeria, nata dalla Ford Escort RS aspritata ed affidata alle sapeinti cure della Cosworth, specializzata in motori da gara e sovralimentazioni. La cosa che più colpiva erano le due prese d’aria posizionate sul cofano e la prepotente alla che svettava sopra il lunotto posteriore, insomma una vettura con cui era impossibile, e che ancora oggi è impossibile passare inosservati.
La macchina nata nel 1990 e prodotta fino al 94 (ci saranno anche alcuni lifting della carrozzera che la portarono fino al 2000) aveva ereditato la meccanica dalla Sierra Cosworth con un propulsore in grado di erogare ben 220cv ed una trazione integrale permanente.

Ovviamente la macchina da gara, visti gli anni di produzione, era la diretta avversaria della nostrana Delta Evoluzione e nelle gare non era raro vedere le prime posizioni occupate da entrambe le vetture.
Le colorazioni erano molteplici ma le più diffuse sono quella bianca, molto sportiva e la blu petrolio. Ovviamente immancabili gli interni Recaro avvolgenti, sia in alcantara che in pelle.
Molti gli esemplari numerati per ricordare le vittorie ottenute durante le competizioni e diventate introvabili.
La Escort Cosworth divenne, dopo l’avvento delle WRC nel campionato del monto rally, la base per la Escort WRC, nota per lo strano alettone che andava a sostituire quello originario più aggressivo e particolare.
Dic
28
Categoria
Pensieri 
Tra pochi giorni il 2009 finirà e si spera si porti via tutti i problemi che ci sono stati in quest’ultimo anno e che in molti si ricorderanno, la crisi economica, l’occupazione, i problemi climatici, sciagure naturali, una su tutte il terremoto in Abruzzo, violenza gratuita e polemiche di varia natura che difficilmente si dipaneranno con l’anno nuovo.
Il mio 2010 sarà alla volta delle novità, infatti alcuni mesi fa abbiamo (io e la mia metà) acquistato casa, la nostra casa e l’anno nuovo ci vedrà impegnati con i lavori, la scelta dei mobili e via discorrendo. Quindi si farà un passo importante per costruire una nuova vita insieme, una famiglia.
In questi giorni ho sentito alla radio i soliti oroscopi che alla fine di ogni anno promettono di guidarci nei prossimi 365 giorni, adducendo che tutto è scritto nelle stelle, ebbene sembra che il prossimo anno sia quello dei Pesci, il mio segno, con simpatiche novità e fortune varie. Non che ci creda, però speriamo, alle volte della fortuna non se ne ha mai a sufficienza.
Sotto il profilo lavoro spero che l’onda del 2009, che nonostante la crisi, non si arresti, ma anzi che possa crescere ulteriormente e ,magari, si possano stringere nuovi rapporti e vedere nuovi progetti prendere vita.
Spero anche che tutte le persone che conosco e che mi circondano possano avere un 2010 strepitoso, nonostante la frase possa suonare ritrita e scontata, ma comunque mi auguro possa essere così.
Mi auguro che tutte le brutte faccende che ci hanno travolto negli ultimi 12 mesi possano trovare una soluzione.
Insomma, tante novità e tante speranze.
Dic
25
Categoria
Pensieri 
Dic
24
Categoria
Pensieri O forse è già imazzito da tempo e noi non ce ne siamo accorti ancora del tutto. Non so ancora da che parte iniziare, il clima o le persone in genere?
Partendo dal clima, in questi giorni prenatalizi ecco che siamo partiti dal freddo, molto freddo, la neve che ha paralizzato tutta la città, il ghiaccio, con autostrade chiuse, treni con ritardi folli (e niente rimborsi), vento forte e pioggia battende con caldo afoso. In pochi giorni si è passati da temperature poco al di sotto dello zero fino ad arrivare in 24 ore a 10°C. Tanto per dare l’idea dello sbalzo termico, si sta meglio fuori che in casa, si sta formando condensa sugli infissi, ma dalla parte esterna.
In questi giorni ho sentito dire che in meridione, mentre qua faceva freddo e nevicava, in altri posti c’erano 23°C e le persone stavano facendo le compere natalizie in maniche corte, non male come follia climatica.
Per passare alla follia umana in generale, come tutti gli anni ecco che le persone si accalcano fuori dai negozi per le compere e domani darà l’assalto ai negozi di alimentari credendo che la roba sarà più fresca rispetto a quella di un paio di giorni prima.
Il risultato è il solito, zero parcheggi, marciapiedi che assomigliano alle autostrade nell’ora di punta, clakson a tutto andare e nervosismo in genere.
Oggi (mentre sto scrivendo sono a letto con il portatile sulle gambe) il traffico è andato nuovamente in tilt sulle autostrade liguri, ma questa volta non è stata colpa del meteo pazzo, ma è stato un incidente mortale, purtroppo, un portuale è rimasto schiacciato tra due carrelli, il risultato è stato il blocco del porto e del terminal continer di Voltri per manifestazione fino al 26. Ora l’autostrada è praticamente ferma (da circa 6 ore) a causa dei camion che avrebbero dovuto andare a caricare e scaricare il proprio carico. Insomma si prevede un 24 dicembre di fuoco con caos all’nesima potenza, con un clima schifoso e persone piene di pacchi che lasceranno in doppia fila, intasando ancora di più le strade.
Dic
22
Categoria
Informazioni Visto che il ghiaccio mi tiene bloccato in casa e che mi annoio notevolmente, nonostante la radio accesa che mi tiene compagnia in queste giornate di mal tempo, mi sto dedicando al blog, mettendo in pratica le idee che avevo esposto tempo fa e che ho messo in pratica un poca alla volta.
Dopo aver aggiunto le categorie come immagini e dopo il commento di Emanuele, dove mi diceva che erano poco esplicative, ho aggiunto in testo subito al di sotto delle immagini, così ora si capisce di cosa si tratta.
Ho cambiato il numeratore della pagine e l’ho adattato al template, nonostante quello dato di default non fosse molto distante dai colori che utilizzo. Per la precisione ho utilizzato il plug-in WP-Paging, molto bello e semplice da utilizzare.
Sparita la pagina legata a “Twitter”, ho lasciato solo il widget nella barra laterale, il tutto utilizzando il plug-in Exclude Pages from Navigation. So che la medesima operazione la si può fare senza plug-in direttamente dal template ma mi manca la pazienza di studiarmi le istruzioni (sono pigro lo so!).
Ho ancora un paio di idee per altre modifiche che per ora non esterno, saranno oggetto di sperimentazioni e prove sul campo.