Rieccoci a dover affrontare i replicanti di Paxton Fettel, la storia questa volta lascia da parte i personaggi ed i fatti narrati nel primo FEAR e nell’espansione Extraction Point, per raccontare la vicenda da un’altro punto di vista, quello di una seconda squadra inviata sul posto e con il compito di recuperare i dati del progetto Perseus.
Ormai ci stiamo abituando a convivere con la crisi econimica, le borse altalenanti e tutto il resto, augurandoci di venirne fuori limitando i danni al minimo.
In tutto il mondo si sente parlare di ridimensionamenti e tagli ai posti di lavoro, le industrie non vendono e tutto sembra essersi fermato di colpo.
In questi giorni si sono arrivate anche notizie allarmanti dagli sport automobilistici, la Honda non correrà nel mondiale F1 del 2009, la Suzuki ha lasciato i rally e notizia di due giorni fa, la Subaru lascia le gare tra le lacrime del direttore esecutivo della Fuji Heavy Chief Executive, Ikuo Mori.
Inoltre i gruppi storici americani sono in piena burrasca, Ford, Chrysler e General Motors (questi ultimi da anni sull’orlo del baratro), con tagli e ridimensionamenti incredibili. In Europa le case soffrono il momento ma il problema sembra meno sentito, in controtendenza il gruppo Volkswagen che adirittura gode di ottima salute finanziaria, dopo l’acquisizione da parte del gruppo Porsche e ha visto un sostanzioso rialzo delle azioni quando tutti i mercati perdevano denaro, nonostante abbiano 90.000 auto invendute nei piazzali.
La crisi continua e l’industria, come i governi, non sembra essere in grado di reagire. Personalmente trovo che parte del danno sia dovuto a tasse troppo alte (i cattivi ragazzi dello Zoo di 105 continuano a sostenere che lo Stato obbliga le persone ad evadere per sopravvivere) e prezzi eccessivamente alti rispetto al vero valore del prodotto.
Io continuo a sostenere quello che ho sempre detto, i produttori non devono formulare il prezzo di un oggetto basandosi su quanto una persona è disposta a pagarlo, ma bensì dovrebbero vedere quanto costa produrre l’oggetto e fare un minimo di ricarico, quale utile d’impresa, ma finchè i marchi sono comandati da azionisti che non hanno altro interesse nel dividendo a fine anno, il sistema non funzionerà mai.
Andando un po’ fuori tema, anche i petrolieri hanno un ruolo di primaria importanza, infatti hanno già tagliato due volte le produzioni di petrolio, così da mantenere il prezzo alto e non aiutare l’economia. Complimenti!
Tutto questo in virtù del Dio denaro che ottenebra i sensi e come una droga non basta mai, anzi se ne vuole sempre di più.
Tempo fa ho incrociato un articolo su “Il Giornale” in cui un giornalista metteva in luce un aspetto che molti hanno tralasciato, la teorica crescita infinita di tutto (industrie, borse, economia, etc.), senza considerare che alla fine tutto prima o poi deve trovare un equilibrio, è la natura a comandare.
Resteremo a vedere cosa fare e per non sapere che fare io mi metto il casco e le cinture di sicurezza per limitare l’eventuale impatto.
Windows nativamente nasconde l’estensione dei file, quindi non è visualizzabile tutto ciò che sta dopo il punto (utile anche per scoprire alcuni virus o file sospetti)
Sono mesi e mesi che non si sente altro alla televisione (salvo i disastri climatici di questi giorni), la crisi economica, l’altalena delle borse, le famiglie che non arrivano a fine mese e così via. Poi si sente parlare delle imminenti feste, ed ecco che i centri commerciali si riempono e cosa ancora più in controtendenza gli alberghi sono pieni.
Questo mi fa dubitare sulla realtà della crisi e sul fatto che molti italiani non riescano ad arrivare a fine mese, però tutti riescono a fare spese più che anomale visto il periodo non proprio felice.
Personalmente anch’io andrò via alcuni giorni, ma ho badato molto al prezzo (costa di più il volo dell’albergo), ma altri andranno a spendere e spandere in allegria andando in montagna o in chissà quali località di villeggiatura.
Comunque sarò io a vedere la cosa da una prospettiva errata. 🙄
Chi non ha mai giocato a Super Mario o a Sonic sulle storiche console di gioco rispettivamente della Nintendo e della Sega? Quando ancora PlayStation ed Xbox non erano ancora in sviluppo, la grafica era a sprite e non esistevano ancora gli acceleratori grafici e tutto era piatto.
Messaggio di avviso ai naviganti e a chi ha provato a contattarmi attraverso l’apposito form (dasto nella barra superiore), mi è stato segnalato da jgor che il vecchio form non funzionava più (non so se per il passaggio alla versione 2.7 di WordPress o per altri motivi a me oscuri).
Comunque il vecchio form è stato sostituito con uno nuovo e funzionante (mi sono automandato un messaggio di prova), quindi chi volesse contattarmi lo può fare senza problemi. 🙂
E’ da circa due mesi (più o meno è da così tanto!) che lo penso ogni volta che alla mattina apro la finestra e vedo che tutto quello che mi circonda è bagnato! 🙁
Noto con dispiacere che in giro per l’Italia ci sono stati danni di vario genere, allagamenti, slavine, frane e mareggiate, per fortuna qua a Genova la situazione è abbastanza normale, traffico a parte (sempre più caotico durante le giornate di pioggia).
Il più dei danni, poteva essere sicuramente evitato, come gli allagamenti, dovuti all’incuria dei comuni che non attuano le pulizie delle caditoie (tombini) nei tempi corretti. Un esempio è che a Genova la pulizia viene fatta a giugno/luglio, periodo in cui la pioggia è poca e le foglie sono sugli alberi.
Le frane sono in parte causate dallo stato di abbandono dei boschi, pieni di foglie che aiutano al ruscellamento della pioggia che accelerando scava il terreno e si porta dietro tutto quello che trova, trasciando a valle gli oggetti che poi vanno ad ostruire i corsi d’acqua.
Parte degli allagamenti sono anche dovuti alla cementificazione dei terreni e alla costruzione selvaggia di edifici, posti molte volte in prossimità di torrenti all’apparenza tranquilli.
Quello che più mi ha colpito è stata la stupidità dei barcaioli del Tevere che hanno ignorato gli avvisi della Protezione Civile e che hanno fatto incagliare i battelli contro Ponte Sant Angelo e che hanno creato una vera e propria diga, non c’è che dire potrebbero vincere un premio per la stupidità!
Comunque resto dell’idea che non potrà piovere per sempre, prima o poi il Dio Sole farà capolino dalle nuvole ed asciugherà tutto e tutti, basta solo aspettare pazientemente.
Montaggio dei video mandati da Cri via mail qualche tempo fa! 😀
Potrebbe essere necessario, per motivi di prove o personalizzazioni del proprio blog/sito, averlo in locale, cioè senza doverlo pubblicare sul web, oppure semplicemente per poter trasportare facilmente il proprio sito senza dover avere l’accesso ad internet. EasyPHP simula in maniera totale un server completo di database e protezioni con password.
Si sa, sono malato di tecnologia e di computer, quindi non posso parlare di un nuovo onere, ma di una nuova avventura (oltre al lento trasferimento di The Scrat’s Lair e alla creazione del sito per l’impresa edile Edilmultari), iniziata da alcune settimane e fatta “pro bono” (aggratis) per un’associazione di categoria, più precisamente l’Associazione Geometri di Genova.
La partecipazione di fatto è per il sito che ho messo in piedi utilizzando WordPress e modificando profondamente un template free reperito sul web e adattandolo alle esigenze dell’associazione.
L’idea di fondo è dare un servizio abbastanza capillare e creare un collegamento più forte tra l’associazione stessa, gli iscritti e i visitatori che arrivano sul sito web, anche occasionalmente.
Spero che il sito funzioni e torni utile, non solo perchè ne sono il webmaster/admin! 😉
